EBER, Federico
Anna Modigliani
A questo tipografo di origine tedesca, attivo a Perugia tra il 1477 e il 1479, veniva attribuita fino a tempi piuttosto recenti soltanto la fase iniziale di un'unica edizione, [...] "Quoniam contra falsam" de probationibus di Lanfranco d'Oriano (Hain n. *9885; IGI 5674) e il De testibus di Tindaro da Perugia (Hain, n. *15756). Queste tre opere, stampate in caratteri gotici, venivano attribuite dal British Museum Catalogue (VI ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] stato consacrato arcivescovo (8 dic. 1896) titolare di Sardi dal segretario di Stato di Leone XIII, il cardinale M. Rampolla del Tindaro.
Appena si rese vacante la nunziatura di Parigi per la morte di mons. E. Clari, il L. fu chiamato a succedergli ...
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GOTTI, Girolamo Maria (al secolo Antonio)
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genova il 29 marzo 1834 da Filippo, portuale di origine bergamasca, e da Caterina Schiappacasse. Compiuti gli studi liceali al collegio [...] dei cardinali tedeschi. Pur avendo ottenuto ben 17 voti nella prima votazione, superato soltanto dal card. M. Rampolla del Tindaro, su cui pesava, però, il veto dell'Austria-Ungheria, nelle successive perse posizioni in favore del card. G. Sarto ...
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FEDERICI, Federico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Castel d'Emilio (frazione di Agugliano, prov. d'Ancona) il 20 dic. 1844 da Crescentino, chirurgo e medico condotto del paese, e da Giovanna Federici. [...] 1888, egli venne preconizzato vescovo di Foligno, e consacrato in Roma il 10 successivo dal card. M. Rampolla del Tindaro, segretario di Stato.
A Foligno giunse Solo il 21 ottobre, facendosi precedere dall'Epistula ad clerum et populum dioecesis ...
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BOJANI, Ferdinando de
Maria Teresa Tamassia
Nato a Padova nel 1841 da Pietro e da Teresa Scari, in una famiglia nobile di origine friulana, trascorse buona parte della sua gioventù in Este, laureandosi [...] delle legazioni e dei consolati, 15 aprile 1868, pp. 32, 53; G. R. Sinopoli Di Giunta, Il card. Mariano Rampolla del Tindaro, Roma 1923, p. 207; F. Crispi, Politica interna - Diario e documenti raccolti e ordinati da T. Palamenghi-Crispi, Milano 1924 ...
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MERRY DEL VAL, Rafael.
Annibale Zambarbieri
– Nacque a Londra il 10 ott. 1865, secondogenito di Rafael, diplomatico spagnolo, e di Josephina de Zulueta.
Al pari dei tre fratelli e della sorella, il [...] al segretario di Stato). L’esplicita critica rivolta al principale collaboratore di LeoneXIII, il cardinale M. Rampolla del Tindaro, era un precoce indizio del contrasto, destinato a durare, fra due correnti della Curia romana. L’approccio del ...
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TINDARI (XXXIII, p. 863)
Gino Vinicio GFNTILI
La città greca (Tyndaris) fu fondata sull'altura del capo omonimo sulla costa settentrionale della Sicilia, in un lembo del territorio di Abakainon, da Dionigi [...] del T.C.I., n. 12, dicembre 1951; F. Barreca, in Fasti Archaeologici, X (1957), n. 2657, XI (1958), n. 2878; id., Tindari colonia dionigiana, in Rend. Linc., 8 s., XII (1957), pp. 125-135; L. Bernabò Brea, Musei e Monumenti in Sicilia, Novara 1958 ...
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MINOCCHI, Salvatore
Francesco Malgeri
– Nacque a Ortignano Raggiolo (Arezzo) il 26 ag. 1869 da Giacinto e Agnese Donati. A seguito della morte del padre, quando il M. aveva soltanto sei mesi, e delle [...] giudizio positivo da parte dello stesso Leone XIII che, tramite il suo segretario di Stato, M. Rampolla del Tindaro, incoraggiò l’iniziativa e manifestò la speranza che la nuova rivista potesse contribuire «alla vittoria dell’ideale cristiano nell ...
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GIOVENALE, Giovanni Battista
Raffaella Catini
Nacque a Roma l'11 nov. 1849 da Benedetto, avvocato, e da Maria Valenziani.
Architetto, ingegnere, restauratore e storico dell'architettura, costituì per [...] l'intervento in S. Cecilia in Trastevere (1892-1901), commissionato dal patrono del titolo, cardinale Mariano Rampolla del Tindaro, che gli affiancò monsignor Pietro Crostarosa. I lavori, preceduti come di consueto da una serie di scavi, dapprima ...
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Vedi SPARTA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPARTA
L. Vlad Borrelli
Situata ai piedi del Taigeto, presso la riva O dell'Eurota, l'antica S., capitale della Laconia e geloso baluardo dei Dori, occupava [...] occidentale dell'altura, si estendeva l'altro celebre santuario, dedicato ad Atena Chalkìoikos; la tradizione lo voleva fondato da Tindaro e dai suoi figli e completato dall'artista locale Gitiadas, che l'avrebbe adornato dell'immagine della dea e di ...
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tempra
tèmpra (o tèmpera) s. f. [der. di temprare, temperare]. – 1. In tecnologia, raffreddamento rapido di un materiale (metallo, leghe, vetro, materie plastiche, clincher, ecc.) precedentemente portato ad alte temperature (inferiori però...