VINCENZO II Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO II Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova la notte tra il 6 e il 7 gennaio 1594, terzogenito del [...] artisti del calibro, tra gli altri, di Paolo Veronese, Correggio, Raffaello, Andrea del Sarto, Giulio Romano, Bronzino, Tintoretto, Guido Reni, Guercino, Parmigianino, Tiziano e Andrea Mantegna. Imbarcati poco dopo per l’Inghilterra, essi sono oggi ...
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FONTEBASSO, Francesco
Patrizia Scafella
Nacque a Venezia il 4 ott. 1707 da Domenico "biaccarol" e da una Cattarina, quarto di sette fratelli. Il ritrovamento dell'atto di battesimo (Magrini, 1988, p. [...] e Pietro Grimani, per la sala dello Scrutinio in palazzo ducale, e la commissione del restauro del Paradiso Terrestre del Tintoretto nella sala del Maggior Consiglio.
L'operazione di ripulitura, iniziata a metà luglio del 1755, per la quale il F ...
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POUSSIN, Nicolas
Olivier Bonfait
– Nacque il 15 giugno 1594 in una famiglia della piccola nobiltà nei pressi di Les Andelys (Rouen), in Normandia, da Jean e da Marie de Laisement.
Il soggiorno del [...] . Un tale discorso classico non impedisce una presa in conto della scienza del lume e dell’ombra (Poussin usava, come Tintoretto, una scena in miniatura con aperture per fare giocare il lume) così come del colorito, del quale, come dimostra la ...
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PORTA, Giuseppe
Mattia Biffis
PORTA (Salviati), Giuseppe. – Figlio di Ludovico e di una certa Maria de Rocca, nacque il 20 maggio 1520 (come riportato da Migliorini, 1899, p. 6, sulla scorta di documenti [...] literarische Nachlass Giorgio Vasaris, II, München 1930, pp. 382-385, 393 s., 438 s., 572 s.; R. Pallucchini, La giovinezza del Tintoretto, Milano 1950, pp. 41-46; M. Jaffé, G. P. il Salviati and Peter Paul Rubens, in The art quarterly, XVIII (1955 ...
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FEDELI, Domenico, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1712 dal barcaiolo Sebastiano, è registrato nei documenti contemporanei con il soprannome (poi cognomizzato) [...] 1774 la Scuola grande di S. Rocco gli affidò la rifoderatura e il risarcimento della Resurrezione di Cristo di I. Tintoretto, posta nella sala superiore della Scuola medesima; nel 1783 la stessa istituzione lo preferì a Giuseppe Angeli nel progetto ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] e profane, organizzate in cicli di largo respiro e di grande impegno. La sua maniera "risoluta e veloce sul gusto del Tintoretto", come già aveva ben intuito il Da Canal (1732), sta all'origine di innumerevoli organismi decorativi, quadri da stanza ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] , chiudono una fase dell'attività letteraria del G., ora acclamato e celebre al punto da essere ritratto dal Tintoretto. Lo stesso progetto di consegnare al pubblico un'edizione delle proprie opere teatrali (Lettere familiari, p. 134v) manifesta ...
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CAPPELLO, Antonio
Francomario Colasanti
Del ramo di S. Polo della nobile famiglia veneziana, nacque da Gianbattista di Marino e da Paola di Marino Garzoni presumibilmente nel 1494, dato che il 1º dicembre [...] nella Procuratia de Supra e già ritenuto opera di Tiziano, è oggi conservato alle Gallerie dell'Accademia ed attribuito al Tintoretto.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Miscellanea codici I, Storia veneta, 18: M.Barbaro-A. M. Tasca, Arbori ...
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PERANDA, Sante
Stefano L'Occaso
PERANDA, Sante (Santo). – Nacque da Nicolò a Venezia nel 1566 (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264). Le fonti danno conto di un più che verosimile apprendistato presso i pittori [...] tempo dei Pico (catal., Mirandola-Mantova), a cura di V. Erlindo, Mirandola 1994, pp. 109-126 nn. 7-10; S. Mason, Domenico Tintoretto, Palma il Giovane e S. P. per il Ducato Estense, in La pittura veneta negli Stati estensi, a cura di J. Bentini - S ...
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MARZIALE, Marco
Alessandro Serafini
– Non si conosce la data di nascita del M., pittore belliniano, tuttora poco studiato, la cui attività è documentata dalla fine del XV secolo.
La sua storia critica [...] a Cremona dal romanico al Settecento, a cura di M. Gregori, Milano 1990, pp. 23, 247; D. Banzato, in Da Bellini a Tintoretto. Dipinti del Museo civico di Padova dalla metà del Quattrocento ai primi del Seicento (catal.), a cura di A. Ballarin - D ...
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detto
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...