Vedi ANFITEATRO dell'anno: 1958 - 1994
ANFITEATRO (ἀμϕιϑέατρον; amphitheatron; l'una e l'altra voce sorte in età romana)
H. Kähler
G. Forni
La parola, che appare per la prima volta in età imperiale, [...] 1846, tav. 29 s.; Gsell, 1, p. 203;
* Sitifis (Sétif): C.I.L., viii, 8482; cfr. C.I.L., viii, 8507; AE, 1928, 39 = 1949, 258;
Tipasa: Gsell, 1, p. 203 s.; id., in Mél. École franç., xiv, 1894, p. 334 s.; Fasti Arch., iii, 3512; v, 4544; L. Leschi ...
Leggi Tutto
Vedi GEMILA dell'anno: 1960 - 1994
GEMILA (Cuicul)
P. Romanelli
Sul luogo dell'odierna G. (Algeria) sorgeva la città di Cuicul, colonia romana della Numidia occidentale. Cuicul fu colonia probabilmente [...] : nella prima sono ricordati i nomi dei donatori, nella seconda una lunga epigrafe metrica, replica di altre esistenti a Tipasa, esalta l'opera del vescovo Cresconio e, con il ricordo della fine dello scisma donatista, viene a datare l'edificio ...
Leggi Tutto
Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] ., I, Città del Vaticano 1940; pp. 145-167; id., in Bull. archéol. du comité, 1940, pp. 422-431; 1942, pp. 355-370; J. Baradez, Tipasa, Algeri 1952; S. J. De Laet, in Ant. Class., XXII, 1953, p. 559 s.; M. R(enard), in Latomus, XII, 1953, p. 365 s ...
Leggi Tutto
Tipo di sepoltura che si trova nelle catacombe, ma assai meno frequente dei loculi (v.): è un'arca sepolcrale internata nella parete e sormontata da una nicchia scavata nella parete stessa. Solium nell'uso [...] 'Italia si trova questa forma di sepoltura (in Cappadocia nei dintorni di Surp-Garabed, a Milo nell'arcipelago greco, a Tipasa in Africa, ecc.).
Sepolture ad arcosolio furono adoperate anche dai pagani. Arcosolî furono trovati in una tomba a camera a ...
Leggi Tutto
MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] 'è testimoniato da monumenti sepolcrali conservati in aree assai diverse, dall'Africa settentrionale (m. circolari o a forma di edificio templare a Tipasa e a Ménerville, in Algeria; m. di Eustorgius a Susa e m. di Furnos Minus a Bordj al-Ioudi, in ...
Leggi Tutto
Vedi GEMILA dell'anno: 1960 - 1994
ĞEMILA (v. vol. III, p. 806)
N. Duval
La fondazione della colonia di Cuicul, iscritta nella tribù Papiria, il cui territorio fu ricavato da quello della Confederazione [...] , II, Parigi 1966, pp. 202-206 (sulle stele dedicate a Saturno); J. Christern, Die 'Gerichtsbasilika' beim Forum von Tipasa (Neuaufnahme). Ihre Funktion und die Frage nach den Vorbildern für den basilikalen Kirchenbau, in Studien zur spätantiken und ...
Leggi Tutto
Vedi CHERCHEL dell'anno: 1959 - 1994
CHERCHEL (Iol; Caesarea)
M. Floriani Squarciapino
Città della Mauretania, sulla costa mediterranea, in Algeria. Sorse come emporio fenicio e fu chiamata Iol, forse [...] id., Ch. Antique Iol-Caesarea (mis à jour par M. Leglay et E. S. Colozier), Algeri 1952; P. M. Duval, Ch. et Tipasa. Recherches sur deux villes forts de l'Afrique Romaine, in Bibl. Arch. et Hist. de l'Institut Français de Beyrouth, XLIII, Parigi 1946 ...
Leggi Tutto
CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] III in Tunisia) e potevano essere utilizzati anche per la sinassi che seguiva la cerimonia. Altri ambienti (Ippona, Tipasa) sono, allo stato attuale, sprovvisti di ogni genere di arredo che possa fornire qualche informazione sulla loro funzione ...
Leggi Tutto
FONTANA (lat. fons; gr. κρήνη; fr. fontaine; sp. fuente; ted. Springbrunnen; ingl. fountain)
Gamillo AUTORE
Olga ELIA
Gamillo AUTORE
*
Per fontana s'intende una composizione architettonica o scultorea, [...] destinate ad accogliere statue e marmi decorativi. Tale era il tipo del Ninfeo di Stora, di Philippeville, di quello di Tipasa e tale doveva essere anche quello di Lambesi, ricordato da iscrizioni. A Leptis Magna uno, di grandiose dimensioni era ...
Leggi Tutto
La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] tra le fanciulle di Sciro sono tra i soggetti più apprezzati nella decorazione domestica: un mosaico rinvenuto a Tipasa, in Mauritania, riunisce proprio queste due scene, insieme a una rappresentazione assai frammentaria, probabilmente di un episodio ...
Leggi Tutto