DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] risolvere i più importanti problemi di astronomia, e all'uso corretto dello strumento per determinare ad es. il segno in cui si trova e aspetti planetari, si sofferina a descrivere vari tipidi malattie, le loro cause umorali, e termina affrontando ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] mostra che questi rappresentano la sintesi formale dei segni ovvero ombre delle cose e delle idee. Dalla conclude la trilogia delle "lampade". L'anno seguente, per i tipidi Zaccaria Cratone, uscì nella stessa città una seconda edizione dei Centum et ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bonaventura da Bagnoregio
Oreste Bazzichi
Teologo più che filosofo, uomo d’azione e di contemplazione, Bonaventura riunisce lo spirito indagatore di sant’Agostino con l’affettività avvincente e l’ardore [...] un progetto culturale disegno pagano, alternativo a quello cristiano; e l’insegnamento e gli scritti di Alberto Magno (
Antropologia
Secondo Bonaventura, nelle creature ci sono tre tipidi impronte: 1) una rappresentazione distante e confusa (ombra ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] quello di ‛parafilie'. Bisognerebbe anche menzionare la ricerca di forme alternative di matrimonio o di altri tipidi vita una forma di comunicazione prevalentemente non verbale, di natura analogica, come una specie di linguaggio disegni, affine alla ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] medievale, I (1990), pp. 247-276.
Sui differenti tipidi mutamento: A. Maier, Das Problem der quantitas materiae, in de Mottoni, Voci, "alfabeto" e altri segni degli angeli nella quaestio12del De cognitione angelorum di E. R., in Medioevo, XIV (1988 ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] suoi e del papato. Ora anche la morte di Ormisda (523) sembrava segnare la fine di un periodo in cui un'intesa con i furono il De Divisione, dove si discutono vari tipidi classificazione di significati, e il De Hypotheticis Syllogismis, che, ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] uso dei simboli. Gli animali si avvalgono puramente disegni, mai di simboli; l'uomo soltanto è animale simbolico. anche di altri tipidi cultura, con propri processi di apprendimento e quindi anche di adattamento a nuovi ambienti e di trasformazione ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] opera finalmente uscì, per i tipidi Aldo, nel marzo del 1505. Non è chiaro perché di questa edizione si abbiano esemplari Gualteruzzi. Certo non risulta che desse alcun segnodi stanchezza e di declino intellettuale fino all'ultima malattia che lo ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] ed il cardinale; e la stampa dell'opera, per i tipidi Niccolò di Lorenzo, poté essere compiuta al massimo tra la fine dell dello Studio ivi trasferito, dopo la ribellione di Pisa.
Il '96 fu segnato da un evento che dové essere profondamente doloroso ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] dei concittadini. Dopo i tre capitoli dedicati ai diversi tipidi esercito (mercenario, ausiliario, proprio, misto), il M. e la storia. M. e Vico, Napoli 1980; L. Zanzi, I «segni» della natura e i «paradigmi» della storia: il metodo del M., Manduria ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
Pandemicene s. m. L'epoca attuale, in cui l’ambiente terrestre e la popolazione umana vengono fortemente condizionati su scala sia locale sia globale dal susseguirsi e proliferare di diversi tipi di pandemie. ♦ Secondo l’efficace sintesi del...