La grande scienza. Sistemi disordinati
David Sherrington
Sistemi disordinati
I sistemi disordinati sono estremamente comuni e appaiono con svariate forme e componenti in discipline molto differenti, [...] i siti del reticolo cristallino sono occupati a caso da atomi ditipi diversi, e i vetri, in cui le posizioni atomiche i polimeri come spaghetti disordinati. Il moto di un singolo polimero è ostacolato dall'incapacità dei polimeri stessi di ...
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Composti chimici di coordinazione
Fausto Calderazzo
L'avvio allo studio dei composti chimici di coordinazione può essere fatto risalire ad Alfred Werner, il quale nel 1893, ancora ventisettenne, espose [...] per i loro studi sulla polimerizzazione di olefine, in presenza di derivati alchilici di alluminio e di alogenuri di cationi di metalli di transizione. La reazione di polimerizzazione [4] per il propilene, fornisce polimeri ad alto peso molecolare ...
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Cicatrizzazione
Luigi Frati
Matteo A. Russo
La cicatrizzazione è il processo di riparazione delle lesioni (ferite, lacerazioni ecc.) dei tessuti dell'organismo. In esso intervengono numerosi fattori [...] ruolo di coordinazione della proliferazione dei vari tipi cellulari necessari alla riparazione. Molti di questi TGF-β e di altre citochine. La matrice extracellulare contiene numerose molecole, alcune organizzate in polimeri fibrosi, altre con ...
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trasporto di medicinali
traspòrto di medicinali locuz. sost. m. – Il metodo o processo con il quale si somministra un farmaco a un paziente, detto anche drug delivery. La ricerca rivolta allo sviluppo [...] loro superficie sono dotate di molecole (anticorpi o ligandi specifici) capaci di riconoscere certi tipi cellulari. In questo essere lipidi più o meno complessi (liposomi), polimeridi polianidridi, poliesteri, poliuretani, eteropolimeri tra questi ...
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drepanocitosi
Massimo Breccia
Claudio Cartoni
Disordine genetico, chiamato anche anemia falciforme, legato ad un’alterata sintesi della catena beta dell’emoglobina. È causata da una mutazione puntiforme [...] S. In condizioni di ipossia, l’emoglobina S tende a formare polimeri e filamenti (tactoidi) di vita (livello medio di emoglobina 6-8 gr/dl) con riscontro di splenomegalia. Le crisi acute (o falcemiche) rappresentano gli eventi acuti di quattro tipi ...
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Prodotto di consistenza molle avente proprietà di dare per riscaldamento liquidi vischiosi che poi, per raffreddamento, si rapprendono in masse dure. Sono così indicati i colloidi liofili, che si distinguono [...] i tentativi compiuti per ottenere polimeri sintetici con le stesse proprietà, la dispersione di cloruro di argento in g. continua sottoposti a una prima cottura, di durata variabile, con o senza acqua, a seconda dei tipi e delle qualità, in caldaie ...
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ISOLANTI, MATERIALI
Luciano Simoni
(v. isolanti, XIX, p. 640)
L'aumento delle tensioni delle grandi reti elettriche fino a molte centinaia di migliaia di volt, dovuto all'incessante crescita di energia [...] è assoggettato. I grandi progressi della chimica dei polimeri hanno consentito di utilizzare, con notevoli vantaggi, m.i. impregnati di organici) con temperature massime ammesse di 105° e 130 °C, rispettivamente, che riguardavano i due tipi d' ...
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NUCLEOPROTEIDI (XXV, p. 18; App. II, 11, p. 424)
Alessandro BALLIO
Un enorme numero di studî sperimentali è stato svolto nell'ultimo ventennio sui n. e in modo particolare sugli acidi nucleici, che dei [...] applicata a numerosi campioni di varia origine, ha potuto dimostrare l'esistenza ditipi diversi di DNA. Le differenze si una miscela di difosfati di adenosina, guanosina, citidina ed uridina, si può ottenere un polimero praticamente indistinguibile ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] è trasferito, stadio dopo stadio, dal polimero in crescita al monomero che di volta in volta va a unirsi alla diversi tipi cellulari, è capace di legare il DNA in corrispondenza di siti specifici, interagendo attraverso una regione di omologia ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] stabilire il ruolo causale dell'agente patogeno erano di due tipi: 'batteriologici', cioè tendenti all'identificazione morfologica e proprietà genetiche al fatto di essere polimeri o di potersi duplicare, bensì alla trama di relazioni tra le loro ...
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gomma
gómma s. f. [lat. tardo gŭmma (anche cŭmma, o gŭmmi, cŭmmi), che è dal gr. κόμμι, voce di origine egiziana]. – 1. a. Nome di varî prodotti dotati di alta deformabilità e elasticità (tecnicamente detti elastomeri), naturali e artificiali:...
nucleico
nuclèico agg. [der. di nucleo] (pl. m. -ci). – In biochimica, acidi n. (o nucleinici), polimeri naturali costituiti da una sequenza ordinata di nucleotidi; sono di due tipi: acidi desossiribonucleici (DNA) e acidi ribonucleici (RNA)....