Microrganismi unicellulari precedentemente inclusi nel regno Procarioti, ma attualmente considerati un dominio a sé stante, quello dei Bacteria.
Numerose attività metaboliche dei b. condizionano le possibilità [...] ). Al peptidoglicano si accompagnano vari polimeri, di diversa natura chimica, organizzati e distribuiti sono formate dalla ripetizione di subunità proteiche. Alcuni tipidi fimbrie conferiscono ai b. la proprietà di aderire a superfici solide ...
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Anna Lisa Bonfranceschi
Trovato il batterio ‘mangiaplastica’
Scoperto in alcuni siti di riciclaggio giapponesi, un batterio è in grado di degradare completamente il PET, il polietilene tereftalato, la plastica usata per produrre tonnellate di bottiglie e contenitori. E potrebbe rappresentare una lotta ... ...
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Microrganismo unicellulare precedentemente incluso nel regno Procarioti, ma attualmente considerato un dominio a sé stante (Bacteria). La classificazione dei b. prevede 23 phyla, a loro volta suddivisi in un totale di 31 classi, 70 ordini, 175 famiglie, 872 generi. Lo studio dei b. è oggetto della batteriologia. ... ...
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Mariarita De Felice
Microrganismo costituito generalmente da una sola cellula relativamente semplice, definita cellula procariotica. La cellula procariotica dei batteri, proprio per la sua semplicità, si differenzia dalla cellula eucariotica, costituente elementare di animali, piante, funghi, protozoi ... ...
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Gabriella D'Ettorre
Microrganismi fondamentali per l'equilibrio della biosfera
I batteri sono presenti ovunque sulla Terra: nell'aria, nel suolo, nelle acque, nel ghiaccio, nella polvere, su tutti gli oggetti, all'esterno e all'interno degli organismi. L'ampia distribuzione è dovuta a diversi fattori: ... ...
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Gabriella Argentin
Il termine batterio deriva dal greco βακτήριον, "piccolo bastone", e viene comunemente usato per indicare microrganismi ubiquitari, talvolta patogeni, considerati gli organismi strutturalmente più semplici del mondo vivente. La loro influenza sulla biosfera è incalcolabile ed enorme ... ...
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Negli ultimi due decenni vi è stato un enorme sviluppo nella conoscenza dei b. e, allo stesso tempo, un mutato interesse verso questi microrganismi. Infatti, mentre da un lato alcuni b. (come Escherichia coli, Salmonella typhimurium e altri) sono stati usati come sistemi modello per approfondire le ... ...
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Sistematica. - Le definizioni e delimitazioni degli ordini, famiglie, generi e specie nella classe degli Schizomiceti-raggruppante i batterî - sono periodicamente oggetto di revisione, soprattutto ai livelli tassonomici inferiori, ad opera di commissioni dell'Associazione Internazionale delle Società ... ...
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Morfologia della cellula batterica. - La presenza di un nucleo, come entità morfologica ben differenziabile è sempre oggetto di studio. Durante l'aumento del volume cellulare, nelle prime fasi della moltiplicazione, si ha l'evidenziarsi delle strutture cromatiniche che si dividono; quindi segue la divisione ... ...
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Posizione sistematica. - Fisiologicamente i batterî sono un gruppo convenzionale di microrganismi, dotati di una singolare molteplicità e promiscuità di funzioni in parte vegetali o sintetiche, in parte animali o analitiche, in parte del tutto speciali (anaerobiosi, azotofissazione, ecc.).
Mobilità ... ...
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S'indicano col nome generico di batterî, o schizomiceti, tutti quei microrganismi vegetali (protofiti), privi di clorofilla, che, nella sistematica, costituirebbero un gruppo intermedio tra i funghi e le alghe: gruppo che comprende un numero infinito di specie, molte delle quali sono causa di fermentazioni ... ...
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(o glucidi) Sostanze ternarie composte di carbonio, idrogeno e ossigeno, dette anche carboidrati perché molte di esse contengono idrogeno e ossigeno nelle stesse proporzioni dell’acqua. Dal punto di vista [...] in natura, sia libero sia sotto forma dipolimeri. La sua molecola è chirale; esistono di origine animale (glicogeno). I polisaccaridi contenenti un unico tipo di zuccheri vengono chiamati omopolisaccaridi, mentre quelli contenenti tipi diversi di ...
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Apparecchio che serve ad accumulare energia e a renderla disponibile per l’utilizzazione.
A. elettrico o pila (chimica) secondaria
Apparecchio capace di immagazzinare, sotto forma di energia chimica, [...] organici: per l’elettrolita e per gli elettrodi si utilizzano materiali polimerici sotto forma di membrane sottili e flessibili (combinazioni dipolimeri a basso costo e sali di litio). È così possibile realizzare a. a strato sottile ponendo in ...
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Il nome, che non ha valore sistematico, raggruppa organismi vegetali prevalentemente acquatici, con organizzazione relativamente semplice, molto diversi tra loro: forme unicellulari e coloniali, forme [...] plastidi sono rappresentati, in generale, da tipi diversi dipolimeri del glucosio (glicogeno, crisolaminarina, amido) e lipidi con significato di riserva di carbonio ed energia. Il numero di membrane che circondano il plastidio fotosintetico nelle ...
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siliconi Polimeri silossanici, di formula (R2SiO)n, costituiti da catene lineari, composte da atomi alternati di silicio e di ossigeno, del tipo
con R radicale arilico o alchilico, o da reticoli tridimensionali [...] , della struttura lineare o tridimensionale del polimero, della natura di R (metilico, etilico, fenilico) si possono avere prodotti solidi o prodotti liquidi più o meno viscosi. I diversi tipidi s. si preparano per condensazione o riarrangiamento ...
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Carburanti ottenuti da materie prime di origine agricola. A differenza dei carburanti tradizionali, che derivano da combustibili fossili, hanno il vantaggio di provenire da materie prime rinnovabili e [...] ubiquitarie. I principali tipidi b. sono l’alcol etilico ottenuto per via fermentativa e il biodiesel. Interesse per l’ alginati e i polimeridi sintesi.
Il biodiesel è un carburante costituito da una miscela di esteri metilici ottenuti per ...
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In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] polimeriche permeabili a composti chimici di basso peso molecolare). L’immobilizzazione elimina le laboriose operazioni di separazione del biocatalizzatore dal mezzo di ’enzima una maggiore stabilità strutturale.
Altri tipidi r. chimici. I r. dove ...
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Corpo volante, senza pilota, con propulsione propria per tutta la traiettoria o per parte di essa (in ciò differenziandosi dal proiettile scagliato da un’arma da fuoco), portante un carico utile (una o [...] portata in peso di propellente (➔ impulso); l’impulso specifico si misura in secondi. I vari tipidi propellente sono stati di alluminio e magnesio e idruri di boro; i compositi tipici utilizzano come ossidanti perclorati o nitrati o anche polimeri ...
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sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] mediante fotoiniziatori di reazione che, eccitati per via fotochimica, promuovono la formazione di oligomeri o polimeri da opportuni ) e, più in generale, in vari tipidi strumentazione elettronica, si ottiene mediante il sintetizzatore armonico ...
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Interposizione di adatte sostanze (lubrificanti) tra le superfici a contatto di due organi in moto relativo tra loro, allo scopo di ridurre la resistenza d’attrito. Con la l. si provvede anche a smaltire [...] ottenuti dai petroli non sono in grado di soddisfare i requisiti richiesti, si ricorre a oli lubrificanti sintetici. Numerosi sono i tipi proposti, che comprendono gli idrocarburi sintetici (oli polimeri), i poliglicoli, gli esteri alifatici, gli ...
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gomma
gómma s. f. [lat. tardo gŭmma (anche cŭmma, o gŭmmi, cŭmmi), che è dal gr. κόμμι, voce di origine egiziana]. – 1. a. Nome di varî prodotti dotati di alta deformabilità e elasticità (tecnicamente detti elastomeri), naturali e artificiali:...
nucleico
nuclèico agg. [der. di nucleo] (pl. m. -ci). – In biochimica, acidi n. (o nucleinici), polimeri naturali costituiti da una sequenza ordinata di nucleotidi; sono di due tipi: acidi desossiribonucleici (DNA) e acidi ribonucleici (RNA)....