Colloidi
Silvia Ardizzone
Nel 1907, Wolfang Ostwald definì i sistemi colloidali "il mondo delle dimensioni trascurate", ponendo l'accento sul fatto che le dimensioni dei componenti di tali sistemi non [...] comprese tra 1 nm e 1 μm. La differenza tra questi due tipidi colloidi è collegata alla relazione esistente tra la particella colloidale e il una stabilità di tipo sterico, aggiungendo polielettroliti o polimeri.
Prospettive di impiego dei ...
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Chimica supramolecolare
Jean-Marie Lehn
La chimica supramolecolare (o supermolecolare o sopramolecolare) tratta di entità organizzate di elevata complessità che derivano dall'associazione di due o più [...] anni recenti sono stati sviluppati parecchi tipidi recettori sintetici macrociclici contenenti gruppi organici finale; (b) la generazione di mesofasi e polimeri cristallini liquidi di natura supramolecolare partendo da elementi complementari ...
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Biosintesi
Alastair I. Scott
sommario: 1. Metaboliti primari e secondari. 2. Biogenesi e biosintesi: a) polimerizzazione ‛lineare' dell'acetato; b) ‛ramificazione' dell'acetato: via dell'acido mevalonico; [...] per polimeri quali la lignina, ovvero che combinandosi con chetoni, formano i componenti flavonoidi delle piante e i pigmenti antocianici dei fiori, tanto per citare due esempi comuni.
Metilazione e alogenazione
Gli ultimi due tipidi reazioni ...
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Amido
Anna Maria Paolucci
L'amido, termine che deriva dal greco ἄμυλον, "non macinato", è un polimero del glucosio sintetizzato dalle piante verdi, largamente distribuito in diverse parti della pianta, [...] due tipidi strutture cristalline, quelle denominate di tipo A, tipiche dei granuli dei cereali, e quelle di tipo B da una miscela eterogenea di due polimeri del glucosio, l'amilosio e l'amilopectina. L'amilosio è un polimero lineare del glucosio in ...
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L’insieme delle metodologie di manipolazione, controllo e studio delle proprietà che la materia manifesta sulla scala delle lunghezze molecolari o nanometriche. Le ricerche nel campo delle nanotecnologie, [...] singolo di DNA presenta molti vantaggi come materiale di costruzione: rigidità polimerica, possibilità di manipolazione e materiali per l’energetica
Nuovi tipidi batterie; fotosintesi artificiale per produzione di energia pulita; celle solari a ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] cellulosa (i diversi tipidi raion, f. all’acetato di cellulosa ecc.), prodotte industrialmente fin dall’inizio del 20° sec., acquistarono grande importanza dopo il 1920. Intanto i progressi conseguiti nello studio dei polimeri condussero, nel 1930 ...
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Sostanze che, aderendo saldamente alla superficie di due materiali, sono in grado di tenerli uniti tenacemente. Distinguendo fra le diverse funzioni che gli a. possono esplicare, si definiscono:
a) a. [...] agenti chimici, ai solventi, al calore.
Di grande interesse sono alcuni tipidi a., di costo molto elevato, dotati di proprietà eccezionali. A. a base dipolimeri aromatici eterociclici sono capaci di dare giunzioni assoggettabili a temperature molto ...
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Composto chimico, il costituente del legno più abbondante dopo la cellulosa. È spesso indicata con il nome del vegetale d’origine; a volte si distingue fra l., che rappresenta il prodotto estraibile del [...] da renderla idonea come materiale di carica dipolimeri termoindurenti ad alta resistenza meccanica e anche come parte integrante di resine fenoliche.
Nel legno la l., anche sotto forma di catene polimeriche relativamente corte, si trova associata ...
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(o polistirolo) Prodotto di polimerizzazione dello stirene (o vinilbenzene), uno dei polimeri più importanti dal punto di vista applicativo. È un polimero termoplastico; è trasparente, brillante, ha buona [...] particolare, inviando il polimero appena ottenuto allo stato fuso in un degassatore mantenuto a pressione molto bassa, si ottiene una forte riduzione del tenore residuo di monomero; è così possibile usare i vari tipidi manufatti anche per avvolgere ...
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Idrocarburo non saturo, di formula CH2=CH−CH=CH2; è la più semplice diolefina coniugata. È un gas incolore, inodore, che liquefa facilmente (bolle a −4 °C). Per la sua natura insatura, presenta una spiccata [...] , si ossida, forma complessi con sali metallici ecc.); è la materia prima di diversi tipidi gomma sintetica e dipolimeri termoplastici (➔ polibutadiene).
Il processo di produzione del b. più adottato si basa sulla deidrogenazione del butano normale ...
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gomma
gómma s. f. [lat. tardo gŭmma (anche cŭmma, o gŭmmi, cŭmmi), che è dal gr. κόμμι, voce di origine egiziana]. – 1. a. Nome di varî prodotti dotati di alta deformabilità e elasticità (tecnicamente detti elastomeri), naturali e artificiali:...
nucleico
nuclèico agg. [der. di nucleo] (pl. m. -ci). – In biochimica, acidi n. (o nucleinici), polimeri naturali costituiti da una sequenza ordinata di nucleotidi; sono di due tipi: acidi desossiribonucleici (DNA) e acidi ribonucleici (RNA)....