Bioenergetica
Lloyd L. Ingraham
sommario: 1. Introduzione. 2. Forme chimiche di energia: a) introduzione; b) potenziale di riduzione; c) potenziale di idrolisi. 3. Fotosintesi: a) introduzione; b) stati [...] clorofilla b, che assorbe a 650 nm. Il fotosistema II ha due tipidi antenne: una è una clorofilla a con assorbimento a 675 nm e l un peso molecolare di 46.000; esiste in due forme: una globulare, detta ‛actina G', e una fibrosa polimerica, detta ‛ ...
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Elettrochimica
Roger Parsons
L'elettrochimica ebbe origine agli inizi del XIX secolo. È convenzione indicarne l'atto di nascita con la lettera del 20 marzo 1800 di Alessandro Volta a Joseph Banks, presidente [...] misurino ioni in soluzione, possono essere adattati ad altri tipidi misure, per esempio all'analisi dei gas, facendo è divisa in due compartimenti da un diaframma fatto di asbesto impregnato dipolimero; in effetti, il diaframma è attaccato al catodo ...
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Sintesi chimiche
Paolo Chiusoli
La sintesi, che in termini generali può essere definita la preparazione di un composto chimico a partire da sostanze a struttura più semplice, occupa, unitamente alla [...] verificarsi vari tipidi reazione, come quelle di inserimento di composti insaturi (olefine, ossido di carbonio, , possibile la solubilizzazione di sali metallici e dipolimeri con la conseguente realizzazione di sintesi altrimenti impossibili o ...
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La grande scienza. Transizioni di fase e punti critici
Édouard Brézin
Transizioni di fase e punti critici
Le transizioni di fase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione [...] diffusa fra gli scienziati che in Natura esistessero due tipidi gas: quelli che non si potevano liquefare nemmeno dipolimeri potevano essere comprese utilizzando il gruppo di rinormalizzazione. La distanza tra i due capi di una catena polimerica ...
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Nanotecnologie
Giorgio Benedek
Paolo Milani
Il termine nanotecnologia indica un approccio multidisciplinare alla realizzazione di materiali, dispositivi e sistemi nei quali almeno una delle tre dimensioni [...] scoperta dipolimeri con nuove forme topologiche, quali i dendrimeri, ha portato a una nuova classe di componenti materiali per l’energetica. - Nuovi tipidi batterie; fotosintesi artificiale per produzione di energia pulita; celle solari a buca ...
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Transizioni di fase e punti critici
Édouard Brézin
Le transizioni di fase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione a un altro (fase) al variare dei parametri, [...] dipolimeri potevano essere comprese utilizzando il gruppo di rinormalizzazione. La distanza tra i due capi di una catena polimerica il gruppo di rinormalizzazione.
Negli ultimi trent'anni sono stati scoperti molti altri tipidi transizioni di fase ...
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Colloidi
Silvia Ardizzone
Nel 1907, Wolfang Ostwald definì i sistemi colloidali "il mondo delle dimensioni trascurate", ponendo l'accento sul fatto che le dimensioni dei componenti di tali sistemi non [...] comprese tra 1 nm e 1 μm. La differenza tra questi due tipidi colloidi è collegata alla relazione esistente tra la particella colloidale e il una stabilità di tipo sterico, aggiungendo polielettroliti o polimeri.
Prospettive di impiego dei ...
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L’insieme delle metodologie di manipolazione, controllo e studio delle proprietà che la materia manifesta sulla scala delle lunghezze molecolari o nanometriche. Le ricerche nel campo delle nanotecnologie, [...] singolo di DNA presenta molti vantaggi come materiale di costruzione: rigidità polimerica, possibilità di manipolazione e materiali per l’energetica
Nuovi tipidi batterie; fotosintesi artificiale per produzione di energia pulita; celle solari a ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] cellulosa (i diversi tipidi raion, f. all’acetato di cellulosa ecc.), prodotte industrialmente fin dall’inizio del 20° sec., acquistarono grande importanza dopo il 1920. Intanto i progressi conseguiti nello studio dei polimeri condussero, nel 1930 ...
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In chimica, formazione di macromolecole mediante ripetute reazioni di condensazione e con eliminazione di molecole d’acqua, d’idracidi, e così via. Per poter avere p. fra due sostanze, occorre che esse [...] ’aggiunta di catalizzatori, consente di ottenere produttività più alte e polimeri con peso molecolare più elevato.
Le reazioni di p di p. per es. le proteine, l’amido, la cellulosa. Industrialmente si preparano per p. numerosi tipidi macromolecole ...
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gomma
gómma s. f. [lat. tardo gŭmma (anche cŭmma, o gŭmmi, cŭmmi), che è dal gr. κόμμι, voce di origine egiziana]. – 1. a. Nome di varî prodotti dotati di alta deformabilità e elasticità (tecnicamente detti elastomeri), naturali e artificiali:...
nucleico
nuclèico agg. [der. di nucleo] (pl. m. -ci). – In biochimica, acidi n. (o nucleinici), polimeri naturali costituiti da una sequenza ordinata di nucleotidi; sono di due tipi: acidi desossiribonucleici (DNA) e acidi ribonucleici (RNA)....