Deformazioni e mutilazioni del corpo. - Quasi tutti i popoli della terra tendono a modificare la forma naturale del corpo: a questo fine si praticano deformazioni e mutilazioni alle quali l'uomo si sottopone [...] prepuzio di anelli di metallo, che, in segnodi castità è usata presso taluni asceti musulmani.
L'asportazione di un seguirsi nella ricerca differenziale dei varî tipidi deformazione. Malgrado le molte varietà di apparecchi deformanti, si può, per ...
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Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] l'URSS e soprattutto la Russia.
Di tutt'altro segno è l'impostazione degli 'integrazionisti', un non fare ciò che è dovuto.
In astratto, questi vari tipidi c. possono realizzarsi nei cinque luoghi diversi del processo politico sopra elencati ...
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SCHERMA (fr. escrime; sp. esgrima; ted. Fechten; ingl. fencing)
Jacopo GELLI
Nedo NADI
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È l'insieme delle nozioni relative al maneggio delle armi bianche, e specialmente della sciabola e della spada. [...] rinnovatore della scherma, che cominciava a dare segni evidenti di stanchezza per essersi imbastardita con azioni e inferiore ai 135 mm. Il regolamento accetta tutti i tipidi spada possibili e immaginabili purché rientrino nei limiti suaccennati e ...
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PIACENZA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Arturo PETTORELLI
Luigi PARIGI
Tammaro DE MARINIS
Natale CAROTTI
È la città più occidentale dell'Emilia, situata quasi all'estremità [...] di Gian Paolo Pannini.
Piacenza ha tutti i tipidi scuole medie e una fiorente scuola serale di commercio; è sede di una sezione della R. Deputazione di appaiono per la prima volta i nomi di 5 consoli: segno che è già compiutamente formato il comune. ...
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Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] , segnata dall'emergere dei centri protourbani di Este di culto comprendono due tipidi strutture monumentali: templi a pozzo, per es. quello di Sa Sedda e' sos Carros di Oliena, e fonti sacre, come quella di Su Tempiesu di Orune. Un luogo di ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] 23° (da 0°,2 in gennaio, a 23°,2 in luglio). Le precipitazioni segnano intorno a 875 mm. in media l'anno, con due massimi in ottobre e di sviluppo dei diversi tipidi parassiti della malaria, nelle matematiche con l'opera e l'insegnamento di Eugenio ...
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Sistemi dinamici
Franco Magri
Dmitrij Anosov
Il concetto di sistema è presente nel dibattito scientifico degli ultimi decenni nelle più diverse discipline: dall'idea di sistema fisico a quella di ecosistema, [...] questa Appendice). Senza dubbio la teoria di questi nuovi gruppi è uno dei segni più convincenti della persistente vitalità della e che erano già state applicate in altri tipidi problemi: il nuovo approccio variazionale alle soluzioni periodiche ...
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Matematica
Ana Millán Gasca
(XXII, p. 257; App. II, ii, p. 276; III, ii, p. 44; IV, ii, p. 414)
Nella voce matematica pubblicata nel vol. XXII della Enciclopedia Italiana, l'etimologia greca della parola [...] la Cina abbia prodotto studiosi di fama internazionale, le vicende politiche hanno segnato lo sviluppo altalenante della conto che le procedure che sembravano vincolate a certi tipidi oggetti nati dalla nostra intuizione sensibile (numeri, figure ...
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Compositori od esecutori sul clavicembalo e strumenti affini (spinetta, virginale, clavicordo, ecc.): strumenti essenzialmente domestici, usati nelle case, nelle sale, nei conventi, specialmente i più [...] passacaglia, posteriore, è dubbia l'italianità. Questi tipidi composizione - in grado assai minore le danze - B. Sanmartini, C. Monza, G. Paladini, ecc. Alcuni autori - come il Segni, il Frescobaldi, D. Scarlatti, A. Sacchini, P. G. Sandoni, L. ...
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PAKISTAN
Mario Ortolani
Anna Filigenzi
Daniela Bredi
Pierfrancesco Callieri
Maria Luisa Zaccheo
Angela Prudenzi
(App. II, II, p. 485; III, II, p. 343; IV, II, p. 717)
Circa il 40% del territorio [...] il panjābī e il sindhī derivano storicamente da vari tipidi prakriti, parenti stretti del sanscrito classico. Il da A. Parpola e da altri studiosi, secondo i quali i segni nasconderebbero una lingua dravidica, sembra dare già alcuni risultati.
L'età ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
Pandemicene s. m. L'epoca attuale, in cui l’ambiente terrestre e la popolazione umana vengono fortemente condizionati su scala sia locale sia globale dal susseguirsi e proliferare di diversi tipi di pandemie. ♦ Secondo l’efficace sintesi del...