. È il titolo d'una dissertazione di Filippo di Vitry, vescovo di Meaux, poeta e musicista del sec. XIV. Ma l'interesse determinato da questa espressione va oltre quello originario del trattato dovuto [...] Così nella notazione si operarono molteplici cambiamenti disegni: vennero escogitate nuove figure, sia per l'indicazione dei valori, sia per le mutazioni della musica, sia per le pause; fu introdotto l'uso di nuovi tipidi note, o tutte in rosso o ...
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. Sono parallelepipedi o prismi quadrangolari di metallo fuso, ordinariamente lega di piombo, antimonio e stagno. All'estremità superiore recano in rilievo le figurazioni delle lettere dell'alfabeto, i [...] stesso, il quale lavorò per Aldo e per il Soncino.
La classificazione dei principali tipidi caratteri, dai quali si sono poi dedotti molteplici tipi derivati, può esser segnata come segue: aldini o italici, caratteri leggermente inclinati a destra ...
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Curva piana, che si definisce nel modo seguente: s'immagini nel piano un cerchio, il quale rotoli, senza strisciare, su di una retta fissa. Si dice cicloide la curva descritta, in codesto moto, da un qualsiasi [...] v. cinematica. Qui intanto accenneremo ad altri due tipidi curve definibili in tal modo e che costituiscono la curva è suscettibile della seguente rappresentazione parametrica:
ove i segni superiori valgono per le epicicloidi e gl'inferiori per le ...
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. Col nome bretone di dolmen, "tavola di pietra", viene designato comunemente il monumento preistorico, composto di poche pietre rudi infisse dritte nel suolo, che reggono una grande pietra orizzontale. [...] ascia e in Inghilterra la rappresentazione di navi; frequenti sono i segnidi ruota, simboli astrali o solari.
Hoernes e L. Zinck) taluni determinati tipidi monumenti derivati dal dolmen ebbero centri di origine speciali, come le costruzioni a ...
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Neuropsichiatra, professore ordinario a Bologna. Ha introdotto nuovi metodi d'indagine, che permettono di mettere in luce nel sistema nervoso l'esistenza di lesioni iniziali delle fibre nervose, limitando [...] reazione in determinate condizioni, vengono portati su di una grafica, che segna il decorso di dette condizioni (figure 3 e 4). Il tipidi reazione si rivelano per azione di prodotti arsenicali, mercuriali, bismutici, di prodotti ormonici; e di ...
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Con questo termine s'usa indicare la paralisi d'una metà del corpo, preceduta o non da un ictus. L'emiplegia si dice totale quando colpisce le membra d'un lato e la metà della faccia corrispondente, parziale [...] si è però verificata sinora in pochissimi casi (emiplegia spinale). In tutti i tipidi emiplegia sopra descritti si possono osservare i segni caratteristici di lesione della via motoria piramidale: aumento dei riflessi tendinei e periostei, clono del ...
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Significa letteralmente deviazione dal genere. Una razza, un popolo, un individuo, un organo, una cellula (v. cellulare, patologia: IX, p. 668), per ragioni intime di sviluppo, legate a fattori dannosi [...] densità disegni degenerativi è l'esponente generico d'un minorato rendimento dell'organismo. Tale organismo si comporta di fronte alle cause di malattia, nel dar luogo al quadro morboso, nel suo decorso, in modo diverso da altri tipi costituzionali ...
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Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio.
Anatomia comparata
Il c. è l’organo muscolare propulsore del sangue dei Vertebrati Cranioti (fig. 1). Si origina da [...] c., la circolazione è doppia e completa.
In molti tipi d’Invertebrati esiste una circolazione sanguigna, e quindi un di un quadro clinico determinato dall’improvvisa occlusione per embolia dell’arteria polmonare, in seguito alla quale compaiono segni ...
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Sul piano giuridico, l’impresa è un insieme di atti che, seppure soggetti singolarmente alla disciplina generale prevista per ciascuno di essi, nel loro insieme comportano l’assoggettamento di chi li esercita [...] di norme, definite come “statuto generale dell’imprenditore” e comprendenti parte della disciplina dell’azienda e dei segni o con i consumatori, sia prevedendosi riserve di accesso a singoli tipi o a intere categorie contrattuali.
L’impresa ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] piedi o seduto, ammantato o più o meno nudo, sono i tipi più usuali. La somiglianza individuale delle fattezze si ottiene e si con la legge 12 giugno 1902, n. 185, che segnò l'inizio di un'era nuova nella tutela monumentale ed artistica. Con essa ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
Pandemicene s. m. L'epoca attuale, in cui l’ambiente terrestre e la popolazione umana vengono fortemente condizionati su scala sia locale sia globale dal susseguirsi e proliferare di diversi tipi di pandemie. ♦ Secondo l’efficace sintesi del...