NERLI, Filippo de’
Vanna Arrighi
NERLI, Filippo de’. – Nacque a Firenze il 9 marzo 1486 da Benedetto di Jacopo e da Cassandra di Francesco Martelli.
I Nerli – citati da Dante nel canto XVI del Paradiso [...] a cura di Francesco Settimanni, nell’ambito di una collana in cui erano presenti le opere di altri storici fiorentini, come Segni e Varchi. tomi, senza sostanziali differenze, uscì a Trieste per i tipidi Colombo Coen nel 1859. Il solo decimo libro è ...
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MELIS MARINI, Felice
Maura Picciau
MELIS MARINI, Felice. – Nacque a Cagliari il 18 dic. 1871 da Enrico Melis e da Annunziata Marini.
I Melis erano una agiata famiglia borghese, colta e piuttosto in [...] così un al di qua, il terreno incolto ricco di arbusti tracciati con segni nervosi, e un al di là fatto di un cielo ventoso
Nel 1916 il M. diede alle stampe per i tipidi U. Hoepli di Milano L’acquaforte: manuale pratico. L’agile libretto, ...
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PUTTI, Vittorio
Stefano Arieti
PUTTI, Vittorio. – Figlio di Marcello, primario chirurgo nell’ospedale Maggiore, e di Assunta Panzacchi, sorella del poeta Enrico, nacque a Bologna il 1° marzo 1880.
Compiuti [...] vol. 21, pp. 313-316). Descrisse rari e particolari tipidi fratture, applicando modificazioni di tecnica mediante la trazione con il filo o con il chiodo particolare, affermò che la presenza di tre determinati segni in campo radiologico (ipoplasia o ...
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RIBEIRO DA SILVA, Ana Maria
Roberto Balzani
RIBEIRO DA SILVA, Ana Maria (Anita). – Nacque a Morrinhos, nell’attuale Stato di Santa Catarina (Brasile), il 30 agosto 1821, da Bento, mandriano, e da Maria [...] stato di putrefazione: Fuschini osservò segni sul collo che lo indussero a ritenere la deceduta vittima di uno Guerzoni fin dal 1882, nella sua biografia di Giuseppe Garibaldi pubblicata a Firenze per i tipidi Barbera.
Fonti e Bibl.: G. Garibaldi ...
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DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] la nuova poesia toscana, stampata a Roma per i tipidi Antonio Blado; i destinatari delle poesie del D. figura del D. è di A. Lorenzoni, Ilcav. P. D. Notizie e scritti inediti, Firenze 1907; altre notizie si ricavano da B. Segni, Storie, Milano 1834, ...
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GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] compito di pronunciare l'orazione d'apertura, poi stampata per i tipidi A. Giuliani con il titolo di Oratione nell . Segni e nota di A.M. Salvini riguardante la revisione linguistica della Risposta); B. Ramazzini, Epistolario, a cura di P. Di Pietro ...
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ROSSI-LANDI, Ferruccio. –
Roberto Gronda
Nacque a Milano il 1° marzo 1921, figlio di Gino e di Elvina Bünger.
Il padre, senese di origine, si era trasferito a Milano per intraprendere un’attività imprenditoriale. [...] 1949 aveva curato la traduzione italiana di Signs, language, and behavior per i tipidi Longanesi. Ceccato esercitò un’influenza ) che, insieme con Metodica filosofica e scienza dei segni (Milano 1985) vanno a comporre la cosiddetta trilogia ...
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CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] con la scorta della trattatistica antica, i vari tipidi Stato, di ognuno elenca, con "essempi" e "collationi", Studi in onore di G. Volpe, Firenze 1958, p. 348; Id., Sulla fortuna di Bodin in Italia..., in Studi in onore di A. Segni, II, Milano ...
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PEDRETTI, Giovanni Maria, detto Nino
Gabriele Scalessa
PEDRETTI, Giovanni Maria, detto Nino. – Nacque a Santarcangelo di Romagna, il 13 agosto 1923, da Luigi Renato, impiegato comunale noto in paese [...] di discussione con Schürr (dalle posizioni del quale si era allontanato, prediligendo piuttosto una riduzione dei segni imminenza della fine, che uscì postuma, con uno scritto di Carlo Bo, per i tipidi All’insegna del pesce d’oro. Il manoscritto, la ...
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QUARELLI, Gustavo
Francesco Carnevale
QUARELLI, Gustavo. – Nacque a Torino, il 14 giugno 1881.
Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell’Università di Torino conseguendo la laurea a pieni [...] con segnidi sofferenza extrapiramidale. Una sindrome extrapiramidale nell’avvelenamento da solfuro di carbonio, nota anche come sindrome di e non solo in Italia.
Furono descritti altri tipidi disturbi, neurologici o non, nei lavoratori della seta ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
Pandemicene s. m. L'epoca attuale, in cui l’ambiente terrestre e la popolazione umana vengono fortemente condizionati su scala sia locale sia globale dal susseguirsi e proliferare di diversi tipi di pandemie. ♦ Secondo l’efficace sintesi del...