GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] stessi anni, Garin conobbe due maestri che incisero segni profondi nella sua mente e nella sua personalità intellettuale sue ricerche umanistiche sia sulle Cronache di filosofia italiana pubblicate per i tipidi Laterza nel 1955 (ma preparate dagli ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] Secondo l'E., che già nell'Origine aveva avvertito i segni della decadenza, la "musica dei nostri tempi" era ormai è richiesti ad un romanzo picaresco, la comicità dei suoi tipidi canonici, organisti, cantori e aficionados e la notevole purezza ...
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VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] da lì a Farfa e poi a Vallombrosa, spesso accompagnato da segnidi insofferenza e insulti da parte della popolazione locale e dei villeggianti
Gli ultimi mesi di vita furono costellati da altri tipidi dispiaceri. Le figlie di primo letto fecero ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] un ambiente circense, segnò l’uscita dal teatro commerciale. Scandito tra numeri, attrazioni e segni pop del consumismo militanza della Comune, le edizioni veronesi di Giorgio Bertani, così come, per i tipidi Gabriele Mazzotta, D. Fo - V ...
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MANGIONE, Lucette [Luce d’Eramo]
Paola Villani
Nacque il 17 giugno 1925 a Reims, da Publio e Maria Concetta Straccamore. Il padre, ingegnere ma anche pittore, dopo l’impegno come pilota nella prima [...] poi, per i tipidi Feltrinelli, con introd. di N. Fusini e postf. con un profilo bio-bibliografico di M. d’Eramo, di una società perfusa disegnidi intolleranza e intransigenti rifiuti, che sembra cedere al torpore di un benessere distruttore di ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] , lo sviluppo marittimo di altre nazioni, le possibilità finanziarie, l'evoluzione dei tipidi navi. La legge nuova situazione fu la fondazione della Terni, che segna "una data, di capitale importanza nella storia della nuova economia italiana" ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] e molte carte pervennero in seguito all'Escorial. Dalle opere inedite, nel 1582, per i tipidi G. Marescotti a Firenze e la traduzione dallo spagnolo di P. Buonfanti, furono pubblicati gli Ammaestramenti sopra il ben vivere e il ben morire, che ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] linee personali che la nostra esperienza di vita apporta alle sillabe e ai segnidi uno scrittore". La parola, mentre, dal 1939 al '41, pubblicò a Parigi per i tipidi Tallone Il Giorno di G. Parini e la Commedia dantesca. Sono questi gli anni in ...
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MERCATI, Michele
Elisa Andretta
MERCATI, Michele. – Nacque a San Miniato, tra Firenze e Pisa, il 6 apr. 1541 dal medico Pietro e da Alfonsina Fiamminga.
Ebbe un fratello, Francesco, e due sorelle, che [...] della peste e aver preso in esame le sue possibili cause, i segni premonitori e quelli diagnostici, il M. offre consigli preservativi e propone diversi tipidi cure. L’opera fu data alle stampe insieme con altri tre trattatelli, rispettivamente ...
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BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] la difesa di fronte alle obiezioni e alle condanne degli avversari; il II trattato è dedicato allo studio dei segni dello zodiaco e alle previsioni astrologiche, nettamente distinte dagli altri tipidi divinazione. Il compito dell'"astronomia" (o " ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
Pandemicene s. m. L'epoca attuale, in cui l’ambiente terrestre e la popolazione umana vengono fortemente condizionati su scala sia locale sia globale dal susseguirsi e proliferare di diversi tipi di pandemie. ♦ Secondo l’efficace sintesi del...