GENETICA (XVI, p. 509; App. II, 1, p. 1022; III, 1, p. 716)
Enrico Gandini
Egidio Bottini
Arturo Falaschi-Vittorio Sgaramella
I più importanti progressi della g. nell'ultimo decennio si riferiscono [...] esiste una certa sovrapposizione disegni e sintomi: tuttavia, il diverso modo di associarsi delle stigmate cliniche valori superiori a quelli attesi per drift. I due tipidi selezione possono tuttavia coesistere ed equilibrarsi.
Una corretta analisi ...
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INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] aspetti più salienti di distinzione fra i vari tipidi risposte acute e fra questi e le risposte di tipo granulomatoso; un stimolatore della produzione di IL-1. La leucocitosi è ugualmente attribuita a due fattori, questa volta disegno opposto: la ...
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Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] ). È infatti difficile spiegare altrimenti l'osservazione che i tipidi sequenze di DNA mitocondriale presentano un numero di mutazioni molto maggiore negli individui di origine africana rispetto agli individui di altre origini, come in effetti ci si ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293; III, 11, p. 68)
Carlo Alfonso Rossi
Libero Martoni
Si può affermare che gli organismi viventi creano e mantengono il loro essenziale ordine interno a [...] (o del potenziale di trasferimento del gruppo fosforico che è dato dal numero corrispondente al ΔG°′ cambiato disegno) (tab. 2 RNA transfer (RNAt). Tutti questi tipidi RNA partecipano alla sintesi proteica e di essi gli RNAm agiscono come stampi ...
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Nerve Growth Factor (NGF)
Pietro Calissano e Rita Levi-Montalcini
Scoperta e proprietà del Nerve Growth Factor
di Pietro Calissano
Un organismo è costituito da miliardi di cellule, organizzate in tessuti [...] nella scacchiera delle neuroscienze. È questo forse il migliore segno della sua vitalità e dell'impatto non soltanto già attuato dei pazienti e un effetto positivo anche a carico di altri tipidi sensibilità.
Un'altra imprevedibile attività del NGF è ...
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VIRUS (v. ultravirus, XXXIV, p. 644; App. II, 11, p. 1056)
Franco SCANGA
Franco GRAZIOSI
Franco SCANGA
Elio BALDACCI
Luigi CAVALLI-SFORZA
Generalità. - Le conoscente acquisite in quest'ultimo decennio [...] una parte nucleica centrale rivestita, a seconda dei varî tipidi v., da un determinato aggregato proteico lipoproteico, si apparenti. I v. latenti non provocano perciò alcun segno clinico di malattia nell'ospite che essi parassitano, ma possono ...
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Sistematica. - Le definizioni e delimitazioni degli ordini, famiglie, generi e specie nella classe degli Schizomiceti-raggruppante i batterî - sono periodicamente oggetto di revisione, soprattutto ai livelli [...] all'interno del citoplasma, ma senza segnidi membrana limitante e di interna struttura. Pertanto sembra attualmente ragionevole enzimi. Nei batterî è stata accertata la presenza dei tipidi enzimi respiratori già noti in altre cellule, quali: ...
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RIPRODUZIONE (XXIX, p. 398)
Giuseppe Montalenti
Il fenomeno elementare della r. biologica consiste nella costruzione di molecole organiche specifiche. Gli organismi sono infatti costituiti da un grandissimo [...] (fig. 2). Sono naturalmente concepibili altri tipidi duplicazione (fig. 3). Usando gli isotopi un batteriofago, e 1000 mm in una cellula di un mammifero. Il numero di nucleotidi, cioè disegni elementari o "lettere", è rispettivamente 8000, 500.000 ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] orale e della faringe. Tendenze irregolari mostrano gli altri tipidi tumori (v. Lilienfeld e altri, 1972).
c) tumori tiroidei sono definiti adenomi proprio per la mancanza disegni evidenti di invasione locale, ma metastatizzano (v. Squartini e ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] 'ultimo permette a ciascun recettore di riconoscere e di legarsi solo ad alcuni tipidi proteina G ed è quindi responsabile lesioni del midollo spinale si manifestano con una combinazione disegni e sintomi motori, sensitivi e autonomici. In rapporto ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
Pandemicene s. m. L'epoca attuale, in cui l’ambiente terrestre e la popolazione umana vengono fortemente condizionati su scala sia locale sia globale dal susseguirsi e proliferare di diversi tipi di pandemie. ♦ Secondo l’efficace sintesi del...