In medicina, il termine d. indica il complesso di atti − sia conoscitivi che valutativi − necessari a pervenire alla diagnosi, ossia a identificare il quadro clinico presentato da un paziente con una o [...] la presenza del bacillo di Koch nell'escreato di un portatore di una lesione polmonare è segno patognomico per la il concetto di rischio di errore. In effetti, il clinico può andare incontro a due tipidi errore: quello di considerare affetto da ...
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. Con il termine di encefalopatie che oggi si preferisce a quello di cerebroplegia (v. IX, p. 802) si tende a indicare una sofferenza acuta, sub-acuta o cronica dell'encefalo diffusa piuttosto che "focale", [...] di un fattore tossico esistente in certi tipidi vino. La encefalopatia pellagrosa, riscontrabile nei consumatori di granturco bianco, è dovuta a un deficit di un quadro deteriorativo globale non spiccato e segnidi tipo "frontale" con euforia, apatia ...
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I progressi in tema di a. sono rappresentati tanto dalle continue scoperte di sostanze dotate di tali attività, quanto dall'approfondimento dei problemi generali relativi alla loro azione antibatterica, [...] mediocre, discreta o ottima, e con il segno "meno" l'insensibilità.
Varietà di antibiotici. - Il vasto numero di a. finora studiati la loro diversa importanza, la continua scoperta di nuovi tipi sono tutti elementi che rendono impossibile una ...
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VESTIBOLARE, APPARATO
Anna Maria DI GIORGIO
Michele ARSLAN
Anatomia. - A integrazione di quanto detto altrove (v. orecchio, XXV, p. 485) sulla conformazione del labirinto posteriore, va fatto presente [...] a cellule basali e ad elementi di sostegno sono stati identificati due tipidi cellule recettrici, caratterizzate da lunghe sindrome si presenta sempre con una mescolanza disegni vestibolari e disegni cerebellari. Nelle lesioni del paleocerebello, ...
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Le sindromi di alterata crescenza dell'organismo, che N. Pende ha proposto di riunire sotto la rubrica nosografica delle disgenopatie, comprendono dal punto di vista clinico e pratico quegli stati anomali [...] natura facilmente si verifica, venga a creare i due tipi disarmonici di crescita sopra enunciati, mentre il tipo armonico è quello in caratteri sessuali puberali (p. es., coesistenza disegni intersessuali o disarmonie psichiche).
Nel campo clinico ...
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OSTETRICIA
Attilio Gastaldi-Caterina Groli-Gianfranco Minini-Bruno Samaja
(XXV, p. 737; App. II, II, p. 470; III, II, p. 334; IV, II, p. 695)
Gli ultimi dieci anni possono essere considerati gli ''anni [...] Attivi del Feto (MAF) la cui presenza è segnodi vitalità e di benessere del feto. La loro valutazione qualitativa ma del cordone ombelicale per svariati tipidi analisi o per infusione nel circolo fetale di sangue o di sostanze medicamentose a scopo ...
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LEUCEMIA (XXI, p. 2; App. II, 11, p. 190)
Edoardo STORTI
Negli ultimi 10 anni la malattia leucemica è stata oggetto, in tutto il mondo, di un intensissimo fervore di ricerche, giustificate sia dall'inesorabilità [...] ai segni clinici è quasi sempre agevole differenziare le forme croniche dalle forme acute. Fra le prime è spesso possibile riconoscere clinicamente anche il tipo linfatico o rispettivamente mieloide; la differenziazione dei diversi tipidi leucosi ...
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Neuropsichiatra, professore ordinario a Bologna. Ha introdotto nuovi metodi d'indagine, che permettono di mettere in luce nel sistema nervoso l'esistenza di lesioni iniziali delle fibre nervose, limitando [...] reazione in determinate condizioni, vengono portati su di una grafica, che segna il decorso di dette condizioni (figure 3 e 4). Il tipidi reazione si rivelano per azione di prodotti arsenicali, mercuriali, bismutici, di prodotti ormonici; e di ...
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Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio.
Anatomia comparata
Il c. è l’organo muscolare propulsore del sangue dei Vertebrati Cranioti (fig. 1). Si origina da [...] c., la circolazione è doppia e completa.
In molti tipi d’Invertebrati esiste una circolazione sanguigna, e quindi un di un quadro clinico determinato dall’improvvisa occlusione per embolia dell’arteria polmonare, in seguito alla quale compaiono segni ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] orale e della faringe. Tendenze irregolari mostrano gli altri tipidi tumori (v. Lilienfeld e altri, 1972).
c) tumori tiroidei sono definiti adenomi proprio per la mancanza disegni evidenti di invasione locale, ma metastatizzano (v. Squartini e ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
Pandemicene s. m. L'epoca attuale, in cui l’ambiente terrestre e la popolazione umana vengono fortemente condizionati su scala sia locale sia globale dal susseguirsi e proliferare di diversi tipi di pandemie. ♦ Secondo l’efficace sintesi del...