Ramo delle scienze mediche che ha per oggetto le malattie del sistema nervoso a sintomatologia più spiccatamente somatica, decorrenti cioè con disturbi della motilità, della sensibilità, dell’equilibrio [...] tre tipidi cellule gliali: gli astrociti e gli oligodendrociti, di origine ectodermica, e la microglia, di origine di cellule, la scarsità disegnidi differenziazione cellulare, la presenza di mitosi e di polimorfismo nucleare, la mancanza di ...
Leggi Tutto
Anatomia
S. dentario Tessuto che ricopre la corona del dente come un cappuccio; negli organismi superiori, è il tessuto più duro e più mineralizzato. Deriva dagli ameloblasti dell’organo dello s., formazione [...] ; nel Medioevo era uno dei segnidi riconoscimento degli eserciti sui campi di battaglia e dei cavalieri nei tornei terraglia e maiolica.
Anche gli s. per metalli hanno diversi tipidi composizione e possono essere suddivisi in s. per acciai, per ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Vena p. (o semplicemente p.), collettore venoso che convoglia al fegato la maggior parte del sangue refluente dall’apparato digerente e dalla milza. Si tratta di un tronco venoso assai [...] o altre cause comprimenti, per trombosi venose ecc.). Segni clinici di tale ipertensione sono la splenomegalia, le varici esofagee e di carenaggio, delle conche di navigazione, di alcuni tipidi dighe mobili ecc. P. di sicurezza Serramento di tipo ...
Leggi Tutto
uretra Canale che collega la vescica urinaria con l’esterno e costituisce quindi l’ultima parte delle vie urinarie.
Anatomia
Nell’uomo l’u. ha lunghezza di 16-18 cm, e oltre che al passaggio dell’urina [...] di secrezione uretrale e degli altri segni clinici dell’uretrite. Uretrolitiasi Presenza o formazione di calcoli Vi appartengono i vari tipidi uretroautoplastica (consistente nella ricostruzione dell’u. peniena con tratti di tessuto del pene, ...
Leggi Tutto
Malattia infettiva acuta e contagiosa, endemica ed epidemica, causata da particolari virus (virus influenzali) di cui sono stati finora individuati un tipo A (1933), un tipo B (1940) e un tipo C (1950), [...] colpiti da altre forme di i. provocate da altri tipidi virus.
L’i., dopo un breve periodo di incubazione (1-3 giorni convulsioni, delirio (forma nervosa), diarrea e altri segnidi sofferenza dell’apparato digerente (forma gastrointestinale), tosse ...
Leggi Tutto
In ematologia, globulo rosso di forma ellittica anziché rotonda, detto anche ellittocito o ellipsocito. Gli o. hanno una resistenza globulare inferiore alla norma. Sono presenti in quasi tutte le anemie [...] maggior parte dei globuli rossi è rappresentata da o., compaiono segnidi anemia emolitica: pallore, subittero ed epatosplenomegalia. Dal punto di vista genetico, si distinguono due tipidi ovalocitosi, ambedue dominanti. Uno è legato al locus Rh, l ...
Leggi Tutto
MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] ovvia, mostra i primi segnidi cedimento proprio nell'opera di Cartesio, cioè il filosofo al di cellule esercitino un'azione di gruppo sui loro immediati vicini, dando luogo ai processi di differenziazione.
Questi si dividerebbero in due tipi ...
Leggi Tutto
LEPTOSPIROSI
Brenno BABUDIERI
. Le l. (sinonimi: spirochetosi ittero-emorragica, morbo di Weil, febbre delle risaie, febbre paludina, ittero castrense, febbre del fango, febbre del raccolto, febbre [...] più o meno evidente (segnidi Kernig e di Brudzinski). Nell'urina è frequente il reperto di albumina, emazie, qualche cilindro che il vaccino sia preparato con ceppi di buon potere antigene e appartenenti ai tipi serologici contro i quali si vuole ...
Leggi Tutto
MEDICINA PREVENTIVA
Giuseppe Rausa
Dal concetto di prevenzione a quello di medicina preventiva. - Il concetto di prevenzione delle malattie, oggi ampiamente accettato e propagandato, può essere considerato [...] (mancanza disegni evidenti di malattia) e solo in piccola parte su elementi positivi (misure di capacità respiratoria, vigilanza mentale, agilità motoria, percezioni soggettive di benessere, soddisfazione, ecc.).
Livelli e tipidi prevenzione ...
Leggi Tutto
ZINCO (fr. zinc; sp. zinc; ted. Zink; ingl. zinc)
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico di simbolo Zn; peso atomico 65,38; numero atomico 30.
Non sembra [...] al Dwight Lloyd (v. piombo). Sopravvivono ancora diversi tipidi forni meccanici anche essi superati ormai, fra cui lo Spirlet acuto si hanno segnidi causticazione sulle mucose digerenti: scialorrea, vomito di materiale biancastro, talvolta ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
Pandemicene s. m. L'epoca attuale, in cui l’ambiente terrestre e la popolazione umana vengono fortemente condizionati su scala sia locale sia globale dal susseguirsi e proliferare di diversi tipi di pandemie. ♦ Secondo l’efficace sintesi del...