GARAVAGLIA, Ferruccio
Emanuela Del Monaco
Nato a San Zenone al Po (Pavia) il 1° maggio 1868 dal professore di matematica Leopoldo e da Enrichetta Astori, e iscrittosi per volere del padre alla facoltà [...] , non tardarono a manifestarsi i primi contrasti tra Boutet e il G., ancora legato al tipodi teatro che il primo aborriva. Dissidi sul carattere dato alla compagnia ma soprattutto sul ruolo dell'attore nella realizzazione dell'opera. Ben presto il ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] discreto successo al teatro Nuovo di Firenze; e a questo tipodi rappresentazione teatrale continuòa interessarsi, sino di S. Maria del Fiore);ma egli scrisse anche altre liriche, per lo più di occasione, e dicarattere politico, come l'Apparizione di ...
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MAIONE, Italo
Maria Paola Arena
Nacque a Buenos Aires l'8 giugno 1891 da Arturo, farmacista, e da Clorinda Rocca. Nel 1910 si trasferì a Roma per iscriversi all'Università, dedicandosi agli studi di [...] , nel caso dei poeti romantici tedeschi, che erano impregnati di musica, è impossibile comprenderli senza esercitare questo tipodi sensibilità. Il compito del critico dev'essere quello di mostrare con chiarezza l'integralità dell'opera che rivive ...
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DE FILIPPIS DELFICO, Gregorio
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 23 ott. 1801 da Troiano De Filippis, conte di Longano - titolo che ereditò - e da Aurora Cicconi, figlia del consigliere di Stato Andrea, [...] , con i fratelli, di quel movimento di studi, in buona sostanza dicarattere economicistico e rivolto allo Società economica teramana promuoveva la istituzione di un podere modello sperimentale sul tipodi quello realizzato a Meleto in Toscana ...
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CARBONE, Girolamo
Renato Pastore
Nato a Napoli in una data che è impossibile ricavare se non congetturalmente (una testimonianza secondo la quale egli si occupa, nel 1487, di maritare la sorella anziana [...] dicarattere variamente dottrinale (religioso, filosofico, morale o scientifico), con l'eccezione dell'Actio Syncero (1526), encomio d'accompagnamento al De partu Virginis del Sannazzaro. Si deduce da ciò il chiaro legame che unisce il C. a un tipo ...
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BROASPINI, Gasparo Scuaro de' (Gaspero di Verona)
Eugenio Ragni
Scarse sono le notizie biografiche relative a questo esponente della cultura veronese della seconda metà del Trecento, il quale fu in stretti [...] tipodi familiarità che potrebbe anche giustificare una notevole differenza d'età, dalle lettere del Salutati si ricavano invece, oltre a notazioni sul carattere . 241-255, 283-289; A. Scolari, La fortuna di Dante a Verona nel sec. XIV, in Dante e la ...
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PIPINO, Maurizio
Rafaella Pilo
PIPINO, Maurizio. – Nacque a Cuneo nel 1739, da genitori di cui non è attestata l’identità.
Le poche notizie biografiche, riferite per lo più dallo stesso Pipino, danno [...] strumenti di questo tipo, come una nazione con un’identità propria. Il risultato e gli effetti dell’opera di Pipino si una piccola antologia di rime piemontesi: in questo numero troviamo una versione del noto poemetto dicarattere epico-storico L ...
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LANZA (Lanza di Paola), Francesco
Margherita Karen Hassan
Nacque il 5 luglio 1897 a Valguarnera Caropepe, presso Enna, dall'avvocato Giuseppe e da Rosaria Berrittella.
Quarto di sette fratelli, il L. [...] regionali e ricalcò gli schemi propri di quel tipodi pubblicazione. Avvalendosi della suddivisione dell'anno di farsi leggere oltre i confini di una regione [e] la pretesa è più che giustificata" (6 genn. 1928). Fu però proprio per il suo carattere ...
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PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] altre lingue straniere, Pascali celebrava un tipodi riscrittura scrupolosamente fedele al dettato biblico, biblico. Nell’insieme, nella successione di testi dai toni penitenziali o di innesti dicarattere drammatico (si vedano i sonetti incentrati ...
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FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] giugno 1776 (Archivio di Stato di Pisa, Università, 2° versamento, D II 8, n. 1028).
Dicarattere assai versatile, il di vicende oscure).
Nonostante le differenze di valutazione del Medioevo, il F. rimase ancorato ad un criterio interpretativo ditipo ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...