Tecniche del corpo
Francesco Spagna
Per tecniche del corpo si intende, in senso ampio, tutto ciò che il corpo rende possibile in termini di movimento delle membra, di muscolatura, di articolazioni, [...] flusso del divenire (Pottier 1991). Tecniche del corpo ditipo mistico si trovano anche nella tradizione islamica, e particolari della quantità di ossigeno nel sangue e indurre stati estatici. M. Éliade ha sottolineato il caratteredi tecniche dell ...
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Possessione
Cecilia Pennacini
Il termine possessione designa fenomeni abnormi dell'esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. I sintomi [...] la tendenza a cadere preda di crisi ditipo isterico (Kehoe-Giletti 1981). La scarsità di risorse alimentari, unita a , vi sono le concezioni che ne evidenziano il caratteredi deliberato atto comunicativo e la natura fondamentalmente teatrale. ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] proprio diario "vero filosofo di merito… e molto bravo nella storia naturale", attribuendone il carattere "sospettoso" alle "sofferte seppe attirare la stima di illustri contemporanei. Non gli mancarono, però, interessi ditipo etico e politico. Lo ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] . La famiglia, della più elevata nobiltà di seggio, l'esperienza diplomatica, i tratti imperiosi del carattere, la volontà di controllo della Chiesa napoletana ne fecero il rappresentante emblematico di quella sintesi tra mentalità nobiliare e zelo ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] costitutivi del gruppo furono il suo carattere laicale e l'esperienza di una vita religiosa condotta in mezzo esempio di insediamento fuori d'Italia risale al 1425, quando, a Tolosa, alcuni gesuati tentarono una vita eremitica, sul tipo della ...
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PONTIFICALE
L. Speciale
Il p. costituisce un compendio di testi e prescrizioni rituali di specifica pertinenza del vescovo.Nella prima edizione completa, realizzata a Magonza intorno alla metà del sec. [...] ). In altri casi, l'intestazione del manoscritto può essere occupata da rappresentazioni a carattere ufficiale, come nel frontespizio di un p. adattato per l'uso della cattedrale di Bamberga, dove compare, tra due vescovi, Enrico II il Santo (m. nel ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] fondare il Mercurio storico-politico-letterario, un giornale ditipo nuovo, che, separando in due ben distinte sezioni di connivenze con "tedeschi e inglesi" accampando il carattere diplomatico delle sue mansioni, il compito felicemente assolto di ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] anche la predilezione del G. per la favola ditipo esopico, di cui viene asserita l'eccellenza pedagogica e che Ma, probabilmente, l'asprezza delle discussioni sull'opera, di cui il carattere suscettibile e risentito del G., quale si manifesta in ...
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ORDINI MONASTICI e MENDICANTI
D. Rigaut
Mentre alcuni studiosi si sono preoccupati di circoscrivere la produzione artistica di un O. particolare (v. Benedettini; Certosini; Cistercensi; Clarisse; Cluniacensi; [...] del divenire dell'O.).Il vero oggetto di queste immagini a carattere geometrico e spiccatamente organizzativo è la struttura svolge in maniera sequenziale, il suo contenuto è nettamente ditipo organico: presentare l'O. domenicano nella sua storia, ...
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Agostino di Ippona, Santo
C. Fratini
Padre e dottore della Chiesa occidentale, A. Aurelio nacque il 13 novembre 354 a Tagaste (Numidia proconsolare; od. Souk Ahras, in Algeria). Morì nella notte tra [...] corso del Duecento anche in campo miniatorio dove il tipo giovanile (Cividale del Friuli, Mus. Archeologico Naz., CXXXVII solo in due manoscritti di Avranches (Bibl. Mun., 75, c. 1v; 76). Carattere eccezionale assume la miniatura di un codice (coll. ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...