ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] per opera di un solo stato italiano senza compromettere il suo carattere universale. L'A. sostenne poi la richiesta di Vittorio Emanuele e già nel gennaio del 1852 con la condanna ditipo medievale inflitta a un pubblico bestemmiatore, condanna che ...
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CHELUCCI, Domenico (Paolino di S. Giuseppe)
Ugo Baldini
Nacque a Lucca da Gaspare e Caterina il 25 apr. 1681. La famiglia, che fonti memorialistiche dicono di condizione "civile", cioè appartenente alla [...] in geometria (ibid. 1738).
Il carattere didattico, più che privare di importanza questi scritti, circoscrive l'ambito i singoli contributi ad esposizioni ditipo sistematico-riassuntivo. In tale processo di costituzione della nuova trattatistica gli ...
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Ex voto
Alessandro Campus
Ex voto è una locuzione latina derivata dall'ellissi di ex voto suscepto, "secondo la promessa fatta", e indica una formula apposta su oggetti offerti nei santuari per ringraziare [...] oggetto ma anche un comportamento. Un esempio di questo tipo è riportato nelle Confessioni di un italiano di I. Nievo: "L'avvocato me Caratteristica degli ex voto, inoltre, è che di norma hanno carattere personale. Un'eccezione è costituita da quelli ...
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DIEGO da Careri (Giovanni Leonardo Giurato)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Careri (attualmente provincia di Reggio Calabria) il 5 apr. 1606 da Giulio Giurato e da una Elisabetta e fu battezzato [...] spagnolo, mentre il carattere stilistico della figura principale è di chiara derivazione gaginesca. le ultime note nell'attività dell'artista, non denunciano alcuna evoluzione stilistica ditipo barocco; anche a Roma ed ormai alla metà del secolo D. ...
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CANINI, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque ad Anghiari, nel 1551circa, dal nobile Gualtieri fratello dell'orientalista Angelo. Ebbe almeno due sorelle; una, Orsina, si sposò con Nicola Carrocci, l'altra, [...] di Cesare, il C. illustra i vari modi coi quali gli imperatori sono stati eletti, la funzione degli "elettori", il tipo dato per scontato il carattere aristocratico dello Stato, senza più insistere, come ancora si tentava di fare, sui suoi presunti ...
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CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] del C. non lasciano ampi margini ad una conclusione di questo tipo.
La Philosophia magnetica venne accolta in modo negativo negli , e il carattere astratto della sua fisica, paga di soluzioni verbali ed introduttrice di sottigliezze metafisiche là ...
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BOTTURNIO (Bochturnius), Anselmo
Adriano Prosperi
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Giacomo "de Buttaris" (cognome che egli più tardi latinizzò in "Bochturnius") di Castel Goffredo; le fonti [...] Italiani; pur premettendo, in linea di principio, che non si debbono far distinzioni di questo tipo tra i cristiani, anteponendo o giugno 1521, il B. intraprese la stesura di un'altra opera a carattere controversistico che portò a termine il 23 agosto ...
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BARTOLUCCI, Rufino (Bartholutius, Rufinus; fra' Rufino d'Assisi)
Paolo Veronese
Si hanno notizie del B. a partire dal maggio 1510. Negli Atti capitolari della cattedrale di Padova si ricorda infatti [...] , che presentò il 7 apr. 1515, il cui caratteredi novità o di eccellenza gli valse un compenso speciale. Il 15 luglio infatti al Willaert d'esser stato il primo a valersi di quel tipo particolare di doppio coro (coro spezzato in senso stretto) in ...
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GAUSLINO
Daniela Rando
Sono ignoti luogo, data di nascita e ceppo parentale di questo vescovo di Padova documentato dal 964. Il nome parrebbe rinviare a un'origine franca o alamanna, mentre destituita [...] di lealismo di Ildeperto; pertanto nessun elemento ci consente di attribuire all'avvento di G. un caratteredi rottura e di indicando quindi un legame ditipo vassallatico. Del resto, proprio negli anni dell'episcopato di G. la documentazione ...
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GALLETTI, Pier Luigi
Massimo Ceresa
Figlio di Costantino, tenente colonnello dell'esercito pontificio, e di Chiara Ricciolini, nacque a Roma ove fu battezzato l'11 luglio 1722 con il nome di Paolo Filippo, [...] R. Chiesa. Vi sono anche riportate notizie di altro tipo, quali la pubblicazione degli inventari pontifici, tra , dette a essa il caratteredi perpetuità e inamovibilità. Gli venne affidato anche l'incarico di occuparsi delle carte antiche della ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...