CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] e sul tipodi selezione dei testi, insieme a ricerche dicarattere codicologico.Sono evidenti gli stretti legami con modelli di Cîteaux e Clairvaux per es. nel caso di Himmerod (Schneider, 1952) o di Casamari (Speciale, in corso di stampa); un ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] latino come lingua della Chiesa, per evidenziare il carattere universale della comunità dei fedeli. Nel 1593 Clemente fedeli dei peccati commessi e li minacciavano di vendette divine. Un tipodi predicazione che i Francescani avevano portato in ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] ditipo orientale -, le pietre 'pagane' sono state oggetto non di un'azione di distruzione/obliterazione testuale, ma del mirato processo di morfogenesi tipologica in signacula o foci liturgici cristiani - foci for prayer (Cramp, 1984) - dicarattere ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] ha mai pensato di promuovere una missione presso i Longobardi, impedito com'era da ragioni dicarattere politico (conflitto un'affiliazione ditipo vagamente feudale alla Sede apostolica fu, dunque, il presupposto dell'ottenimento di una struttura ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] potere accentratore romano; a questo tipodi interventi apparteneva anche la fondazione di nuovi archivi centrali come, per (o anche a stampa), dicarattere celebrativo o encomiastico, due biografie contemporanee di U., ambedue finora inedite, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] a fornire un'organica esposizione dottrinale (Sententiae divinae paginae, a carattere teologico). La più celebre raccolta di sentenze di questo secondo tipo è rappresentata dal Liber sententiarum di Pietro Lombardo; l'autore le ha scelte e coordinate ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] a lui altri detti spiritosi ed edonistici, del tipo: "Lasciateci godere il papato!", tante volte addotti a suo biasimo nei secoli successivi. Carattere ilare e bonario, amante delle lepidezze, ma privo di slanci, L. non poté prendere in alcun modo ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] tratte da autori latini (Cicerone, Papinio Stazio): il carattere tutto peculiare della parte introduttiva di questo non meno di qualsiasi altro trattato erudito, anche se ditipo strettamente compilatorio, autorizza e giustifica l'eccezionale ricorso ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] ) ed è, nel contempo, fonte preziosa sia riguardo ai temi dottrinali che a diversi aspetti dicarattere sociale ed ecclesiale.
La predicazione di L. è espressione di un'epoca che a sua volta essa segna: al crocevia dei grandi dibattiti cristologici e ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] il titolo Consigli di sapienza.
In questo genere di letteratura gli insegnamenti dicarattere etico costituiscono durata e l'efficacia con la quale fossero imposti. Il secondo tipodi decreti era una prerogativa del re, che la esercitava nel momento ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...