Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] , ‟la bellezza è in sovrappiù". La bellezza, in quel tipodi lavoro, è casuale, un residuo oltre l'adempimento del compito, leccata e del poster Kitsch. Con la riduzione del carattere trascendente, con la dissoluzione dello sforzo creativo, con la ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Estremo Oriente
Filippo Salviati
La sedentarizzazione e i primi villaggi
In Estremo Oriente i processi che hanno portato alla sedentarizzazione delle comunità [...] 'ampio orizzonte culturale Yangshao. L'economia è ditipo misto, agricoltura, caccia e pesca, determinando il carattere ancora stagionale di gran parte degli insediamenti, che rivelano gradi diversi di occupazione nel tempo. Pur caratterizzati da ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] di resti di tessuti a carattere cristiano, i più famosi dei quali sono di fabbrica egiziana. Alcuni dovevano essere appesi nell'iconostasi (ad es., il velo del Museo didi pani, palese allusione al consesso apostolico. Un altro tipodi ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] una parte, la suddivisione è dicarattere soprattutto dinastico come nel caso dell'opera di Michel (1905) L'art a Linz nel 1949 da Juraschek (Dreiländertagung, 1950), questo tipodi convegni si moltiplicò in rapida serie in vari paesi (Italia, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] equazioni alle differenze finite o ditipo misto.
Accanto alle opere di matematica si devono ricordare lavori l’attenzione agli scambi culturali tra studiosi di vari Paesi, senza barriere dicarattere politico, dall’altra, danno piena evidenza ...
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Sport e musica nella storia
Federico Del Sordo
L'incontro di due mondi
L'origine della molteplicità di relazioni fra attività sportive e musica va ricercata in senso generale nel significato che le [...] anche la guerra fra tribù ‒ che è una forma di competizione ditipo sociale portata all'estremo ‒ può essere preparata e Budapesti tornaverseny ("Il concorso ginnico di Budapest") del 1890.
Temi dicarattere sportivo hanno attraversato pure la storia ...
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Diritto e politica
Dieter Grimm
La produzione del diritto
Le società premoderne
L'attuale rapporto fra diritto e politica è determinato essenzialmente dalla positivizzazione del diritto, ossia dal processo [...] potere politico programma infatti tale applicazione emanando norme dicarattere generale, ma l'interpretazione e l'attuazione sul piano dell'applicazione del diritto rischia di affermarsi un nuovo tipodi commistione tra i due ambiti funzionali del ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] alla costituzione della Terra ricorrevano a concetti dicarattere astrologico per spiegare la formazione e il comportamento lontani, furono riuniti in diverse categorie a seconda del tipodi morte e delle circostanze in cui questa era sopraggiunta. ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] ruolo di pubblici sovraintendenti; sanzioni dicarattere religioso e giuridico garantivano l'osservazione delle norme di tutela della vita del devoto non necessariamente esplicitate dal tipodi dono; così accade per le diffusissime statuette ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] la mietitura. I raccolti variavano da regione a regione e a seconda del tipodi terreno: Varrone (Rust., I, 44, 1) cita ad esempio il fatto sistemi irrigui a carattere permanente, che permisero lo sfruttamento agricolo di territori altrimenti ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...