La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Macedonia
Luigi Caliò
Laura Buccino
Macedonia
di Luigi Caliò
La Macedonia antica (gr. Μακεδόνια; lat. Macedonia) è ora divisa tra la Grecia, la Bulgaria [...] Sono state rinvenute, inoltre, cinque tombe ditipo macedone, con fronte monumentale e camera carattere reale è sottolineato dalle offerte e dal mobilio. Tre tombe hanno un trono di marmo che non si trova altrove in Macedonia; ulteriore elemento di ...
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Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte
A. Tamburello
Le isole del Giappone hanno avuto sicuramente insediamenti umani sino dall'epoca del Pleistocene; è tuttavia soltanto in relazione [...] ; e la produzione indigena è rivolta particolarmente alla fabbricazione di articoli dicarattere ornamentale e di strumenti simbolici del cerimoniale religioso.
Ha rilievo fra questi un tipodi campana di bronzo (dōtaku), la cui forma tronco-conica ...
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NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] , che pur con impianti idrici, hanno più il caratteredi ambienti di riposo e si possono mettere in rapporto con edifici termali, esiste il problema se si possano considerare n. come quelli del tipo a scenae frons oppure dei musaea, della coenationes ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Estremo Oriente
Filippo Salviati
La sedentarizzazione e i primi villaggi
In Estremo Oriente i processi che hanno portato alla sedentarizzazione delle comunità [...] 'ampio orizzonte culturale Yangshao. L'economia è ditipo misto, agricoltura, caccia e pesca, determinando il carattere ancora stagionale di gran parte degli insediamenti, che rivelano gradi diversi di occupazione nel tempo. Pur caratterizzati da ...
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VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] introduzione del tipo della dea greco-orientale in Etruria: è la statua di Afrodite nuda, scoperta in un santuario a cielo aperto della necropoli della Cannicella, presso Orvieto (v.). Si tratta di una statua di culto dicarattere ctonio, importata ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] cittadine non possono essere associate con avvenimenti generali dicarattere simile alle ère pompeiane, gabiniana o cesarea della P.), ed è significativa la constatazione che il tipodi tale decorazione vascolare si rifà a modelli comuni del secolo ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] di resti di tessuti a carattere cristiano, i più famosi dei quali sono di fabbrica egiziana. Alcuni dovevano essere appesi nell'iconostasi (ad es., il velo del Museo didi pani, palese allusione al consesso apostolico. Un altro tipodi ...
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Vedi SELE, Heraion del dell'anno: 1966 - 1997
SELE, Heraion del
B. d'Agostino
Importante santuario di età arcaica che sorgeva alla foce del fiume Sele, scorrente nella pianura a S di Eboli e a N di [...] tardi rappresentata anche come Ilizia (v.). Il carattere catactonio della divinità si confonde naturalmente con quello presenterebbe affinità sostanziali con il tipodi tetto che appare riprodotto in un gruppo di tombe etrusche a camera, quali ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] una parte, la suddivisione è dicarattere soprattutto dinastico come nel caso dell'opera di Michel (1905) L'art a Linz nel 1949 da Juraschek (Dreiländertagung, 1950), questo tipodi convegni si moltiplicò in rapida serie in vari paesi (Italia, ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] dimensioni maggiori delle altre, fiancheggiano le porte delle fortificazioni ditipo hittita a Boǧazköy, ad Alaca Hüyük, a Yümük Tepe (presso Mersin in Cilicia).
Diverso carattere hanno le t. nelle fortificazioni delle città neohittite (circa XI-VIII ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...