LINDOS (Λίνδος)
A. Di Vita
Città quasi al centro della costa meridionale dell'isola di Rodi a 56 km dal capoluogo. L'abitato antico occupava la valle ad emiciclo nella quale sorge anche la cittadina [...] il nome stesso di L. appare preellenico, appartenendo ad un tipo miceneo ben noto di un quadriportico dorico di età ellenistica che fa attribuire il complesso ad un edificio profano dicarattere pubblico ("ginnasio"?), anche se più recenti saggi di ...
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NAQSH-I RUSTAM
C. A. Pinelli
La gola di N.-i R., nei pressi di Persepoli, è nota principalmente per un complesso di opere monumentali appartenenti agli Achemènidi e ai Sassanidi. Essa conserva tuttavia [...] disopra si libra l'immagine cultuale del dio Ahuramazdāh (Hormizd).
Questo tipodi monumento funebre rupestre, preceduto da un portico, era già noto e sua posizione e la testa che ha il caratteredi un ritratto naturalistico e può essere avvicinata al ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] dell'alzato. Vicino ad esso un'altra grande costruzione dicarattere pubblico ha lasciato pochi resti: forse la Basilica, di età flavia. Dalla stessa area proviene un fastoso elemento architettonico di età severiana, che testimonia con la notizia del ...
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Vedi THAMUGADI dell'anno: 1966 - 1997
THAMUGADI
P. Romanelli
Città romana della Numidia. Fondata nel 100 d. C. come colonia militare da Traiano (colonia Marciana Traiana Thamugadi), sorse ex novo in [...] e a mezzogiorno: il primo, un quadrilatero di m 8o × 65, ripete nella pianta il tipo delle terme ad asse centrale: il suo ingresso ci presenta invece prodotti piuttosto modesti, dicarattere strettamente provinciale, siano essi stele funerarie ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo fenicio
Massimo Botto
Gli oggetti del culto e i materiali votivi nella fenicia e nelle colonie di occidente
Gli aspetti conservativi della civiltà fenicia [...] rialzata sia per l'iconografia con figurazioni dicarattere divino rese a bassorilievo, alla tradizione -87), pp. 107-21; G. Falsone, Da Nimrud a Mozia: un tipo statuario di stile fenicio egittizzante, in UgaritF, 21 (1989), pp. 153-94, 508-510 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Francia
Maria Isabella Marchetti
La francia
La denominazione Francia, utilizzata già dagli scrittori del IV sec. d.C. (Claud., [...] iniziò il passaggio dall’organizzazione feudale del regno a quella ditipo monarchico. Nel 1328 la dinastia regnante fu, con Filippo della formazione di nuove città poteva esservi la formazione dei portus (agglomerati dicarattere commerciale senza ...
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NIMBO (νέϕος, nimbus)
M. Collinet-Guérin
Disco luminoso collocato attorno alla testa di alcuni personaggi o di figure allegoriche.
Occorre per prima cosa precisare le diverse interpretazioni del termine [...] , quello del dio Aglibol, e ha la testa circondata da un ampio n. rosa; nimbate sono poi le figure di diversi altri affreschi: una donna sdraiata, non identificata, una Venere dicarattere grecizzante, un re parthico, che aggiunge al suo costume un n ...
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ZEUSI (Ζεῦξις, Ζεύξιππος, Zeuxis)
P. Moreno
Pittore vissuto nella seconda metà del V sec. a. C. Fu, secondo il giudizio degli antichi, uno dei più grandi pittori greci. La fama delle sue opere ispirò [...] qui il carattere genericamente fermo corrispondeva alla tendenza di Z. ad interpretare in maniera realistica ed entro la sfera umana i personaggi mostruosi del mito. Non sappiamo se con la creazione di Z. si possa mettere in relazione il tipodi Pan ...
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KRITIOS e NESIOTES (Κριτίος nelle iscrizioni; Κριτίας in Pausania e Luciano; Critias in Plinio; Νησιώτης in Plutarco, Moralia, 802 A e Luciano; Νεσιότες nelle iscrizioni)
W. Fuchs
Artisti greci di cui [...] il tipodi testa virile barbuta di un'erma di Madrid - il cosiddetto Pherekydes era da riconoscersi come la testa di sua qualità di dono votivo, privato, può essere più sciolta e più progredita rispetto a un monumento dicarattere ufficiale, ...
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PORTLAND, Vaso di
E. Simon
Anfora di vetro azzurro cupo con fregio figurato in bianco opaco, nel British Museum, un tempo proprietà dei Duchi di Portland, alta cm 24,7; il più bell'esemplare dei così [...] alla produzione di un particolare tipodi vasi, i "prodotti di diaspro azzurro" della fabbrica di Wedgewood che, naturalmente, non mancò di copiare anche il vaso Portland (Mankowitz, passim). Ma si tratta di copie non di vetro, bensì di terracotta ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...