CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] si vuole insistere sull'idea di una derivazione del tipo da Cluny II, piuttosto che su quella di una invenzione originale, occorre stato di cose le dimensioni e il carattere eccezionale dell'edificio. Sta di fatto che i tentativi di ripresa delle ...
Leggi Tutto
GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...]
Firmata sulla cornice, la pala di Berlino denuncia influenze ditipo lombardo per giustificare le quali si divinità al di fuori di Dio"). In ogni modo, al di là della decifrabilità della scritta e fatto salvo il suo dichiarato carattere arabizzante, ...
Leggi Tutto
NOVGOROD e PSKOV
H. Faensen
Città situate nella Russia settentrionale, insediamenti di stirpi slave fin dal sec. 6°; Pskov appartenne alla città-stato di N.-Velikij (Grande N.) fino al 1348, anno in [...] quel territorio già in precedenza. Caratteristica per gli edifici ditipo abitativo è la costruzione 'a blocco'. Per l' della Dormizione della laura delle Grotte di Kiev. Lo spazio interno colpisce per carattere unitario, altezza e luminosità: gli ...
Leggi Tutto
Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] quasi sempre a fare il cinema quando usa scenografie ditipo teatrale), è esibito ed enfatizzato. Il principio , Austin 1996.
Carlo Ludovico Ragghianti e il carattere cinematografico della visione, a cura di M. Scotini, Milano 2000.
M. Bertozzi, ...
Leggi Tutto
BRUXELLES
J. -P. de Rycke
(fiammingo Brussel; Brosella, Bruxella, Brocela, Bruolisela nei docc. medievali)
Capitale del Belgio e capoluogo della prov. del Brabante, B. si estende nel fondovalle percorso [...] Nelle torri di difesa ancora esistenti - ve ne erano quaranta ca. - del tipo c.d. propugnaculum e aperte nel fronte di gola, il di Hal, completamente rimaneggiata nel 19° secolo.Non resta nulla anche degli steenen, le abitazioni in pietra, a carattere ...
Leggi Tutto
EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] simboli degli e. sono disposti in un'unica fila al di sotto di Cristo: così nella Bibbia di León del 960 (León, Mus.-Bibl. de la Real dei simboli degli e. rimanda al carattere antropomorfo del tetramorfo come descritto da del c.d. tipo visionario: uno ...
Leggi Tutto
CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] e nel carattere notevolmente ieratico del gruppo. Potremmo dire che questo rilievo presenta tutte le caratteristiche di un'opera al modello non lasciano dubbi circa gli influssi del tipo iconografico medievale del "Christus patiens"; mentre il ...
Leggi Tutto
CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] per il suo carattere faceto), bandite dalla Francia nel 1687da un editto di Luigi XIV.
Comunque sia, nulla di preciso sappiamo né scritta "Risu omnia digna"). È questo il particolare tipo della pittura "di realtà" del C.: forse non ancora fino in ...
Leggi Tutto
BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] himátion (come nelle immagini dei profeti e degli apostoli) nel tipo siriano e cappadociano; per es. in un lezionario del 1051 scene di genere (Roma, BAV, Urb. gr. 2, c. 109) e si arricchisce di particolari narrativi, spesso a carattere simbolico: ...
Leggi Tutto
DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] a caso. Mentre effetti impressionistici di questo tipo venivano adottati da Donatello per oggetti luce. Per la sottigliezza del modellato e il carattere mutevole dell'espressione, la lezione dell'arte di D. fu compresa appieno solo da Leonardo. ...
Leggi Tutto
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...