Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] se si tratta di problemi evolutivi) o al bordo del sistema. Modelli di tal tipo sono ampiamente di metodi computazionali. Anche se l’approccio computazionale può sembrare troppo illuministico, in quanto sembra intaccare il tradizionale carattere ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] l'anno dopo (322) di una malattia di stomaco.
Opere e pensiero
Circa la storia e il carattere degli scritti di A. molta luce è epagogico" che, accostando casi simili, trae da essi il tipo comune e fonda così la norma generale sull'accordo dei ...
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Astronomia
V. solare
In astrofisica, il flusso supersonico di plasma (essenzialmente idrogeno ionizzato) prodotto dall’espansione della corona solare nello spazio interplanetario. Nel suo moto radiale [...] l’estensione nello spazio di quello solare. Se la corona fosse statica, l’intensità del campo (ditipo dipolare) varierebbe con carattere statico, anche se per particolari costruzioni può essere necessario tener conto di fenomeni dinamici (effetto di ...
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Diritto
M. cautelari
Provvedimenti provvisori e immediatamente esecutivi miranti a evitare che il trascorrere del tempo possa provocare un pericolo per l’accertamento del reato, per l’esecuzione della [...] (tranne i reati di associazione ditipo mafioso, in cui essa è obbligatoria); e il principio di proporzionalità, secondo cui la pertanto attribuire un carattere obiettivo: si può cioè pensare che, per ogni grandezza fisica di un dato sistema, ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] il carattere segnico di ogni sistema di simboli. A partire dagli studi di M. Griaule sui Dogon del Mali, o di E. dell’alchimia, peculiare punto di congiunzione di antichissime pratiche artigianali ditipo chimico con elementi filosofici greci ...
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Nel calcolo delle probabilità (dal gr. στοχαστικός «congetturale»), lo stesso di casuale e aleatorio. Per estensione, nel linguaggio scientifico, si dice di strumento, procedimento, teoria, modello atti [...] per es., la valutazione di contratti assicurativi o di progetti di investimento o di cespiti ditipo più generale. Data la teoria delle matrici stocastiche. Il carattere probabilistico di questa teoria (e di altre parti della teoria dei processi ...
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Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] di lunghezza il metro, u. di area e di volume sono rispettivamente il m2 e il m3. La misura di un angolo piano si definisce mediante una relazione del tipo ε0, con la possibilità di attribuirle caratteredi grandezza adimensionata e valore ...
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Biologia
Area di d. (o d. areale) La superficie geografica su cui è distribuita una data specie animale o vegetale; può essere più o meno ampia o ristretta, continua o interrotta.
Fisica e chimica
1. [...] lunghezze d’onda, cioè si presenta con carattere selettivo rispetto a λ. Se i centri diffusori vale
,
essendo n l’indice di rifrazione del gas, N il numero di molecole per unità di volume, r la distanza del , e quindi dal tipo d’interazione tra la ...
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Solido girevole intorno a un asse fisso non passante per il centro di massa (generalmente orizzontale) e soggetto soltanto all’azione del peso; fra i vari moti di cui un p. è suscettibile ha particolare [...] la qualifica di p. matematico. Lo studio matematico dei moti del p. non ha in generale carattere elementare, benché armonico (d2ϑ/dt2=gϑ/l) e l’anomalia varia col tempo secondo una legge del tipo ϑ=Acos(ωt+B), dove ω=(g/l)1/2 e A, B sono costanti ...
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Chimico e fisico inglese (Newington, Surrey, 1791 - Hampton Court 1867). Di umili origini (era figlio di un fabbro), F. lavorò per alcuni anni come apprendista presso un rilegatore di libri; il suo acuto [...] successiva, prima di tutte quella che, partendo dall'affermazione del carattere fisico dello spazio, condurrà al concetto di campo e per induzione nel disco. Il disco di F. può considerarsi il tipo più semplice di generatore di f.e.m. continua e ha ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...