Accoppiamento
Gabriele Schino e Richard P. Michael
Doris Zumpe
Dal più generico significato di abbinamento, congiungimento, il termine è passato a indicare prevalentemente l'unione sessuale di animali [...] è diverso, ha carattere meno riflesso e stereotipato: la femmina adotta una semplice posizione di 'presentazione' quadrupede, di 50-70 mm, il polso cresce di 50 battiti al minuto e possono verificarsi iperventilazione, un tipo speciale di forte ...
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Riproduzione
Riccardo Pierantoni
La riproduzione è il meccanismo attraverso il quale vengono generati nuovi individui in modo da garantire la sopravvivenza di una specie. Per indicare la notevole forza [...] della donna è formato dalle ovaie (carattere sessuale primario), dalle tube uterine (o di Falloppio od ovidutti), dall'utero, dalla protein), sostanze tipo GnRH e fattori di crescita. Le cellule di Leydig e quelle di Sertoli comunicano fra ...
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Malattie da prioni e influenza aviaria
Umberto Agrimi
Le malattie da prioni e l'influenza aviaria, entità profondamente diverse tra loro, sono esempi paradigmatici di malattie infettive emergenti. Questo [...] di malattie neurodegenerative che colpiscono l'uomo e gli animali. Nonostante non possiedano alcun carattere influenzali che colpiscono prevalentemente l'uomo o gli uccelli. I virus ditipo A possono infettare l'uomo e varie specie animali (Uccelli, ...
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Orecchio
Patrizia Vernole
Marco Fusetti
L'orecchio (dal latino auricola, diminutivo di auris, "orecchio") svolge due distinte funzioni: raccoglie e trasmette energia meccanica vibratoria e la trasforma [...] causata da idrope endolinfatica, che si manifesta con attacchi episodici di ipoacusia a carattere neurosensoriale, pienezza auricolare, vertigini e acufeni, seguiti da periodi di variabile benessere. A volte, tuttavia, questo processo può regredire ...
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Artrosi
Silvano Todesco
Il termine artrosi e il suo sinonimo osteoartrosi definiscono una malattia caratterizzata da processi degenerativi delle articolazioni, facente parte delle malattie reumatiche [...] In definitiva, i fenomeni che si verificano sono ditipo degenerativo e, nello stesso tempo, produttivo.
Al in questa articolazione può essere facilmente prelevato, allo scopo di dimostrarne il carattere 'non infiammatorio'.
d) Artrosi della mano. L ...
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Distrofia muscolare
Giovanni Salviati
Romeo Betto
Le distrofie muscolari sono un complesso eterogeneo di malattie geneticamente determinate, il cui difetto primario è localizzato nel muscolo scheletrico; [...] sinora identificate.
Le distrofie dei cingoli ditipo 2 sono ulteriormente distinte in due gruppi, sia per la diversa gravità e sia per le proteine coinvolte. Il carattere autosomico recessivo di queste distrofie è stato originariamente scoperto ...
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Orologi biologici circadiani
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per esempio, dell'alternanza [...] descritto definendo il periodo che lo caratterizza, l'ampiezza del carattere che oscilla e la fase, cioè lo stato dell'oscillazione 'attività di proteine ad azione enzimatica del tipo delle chinasi, enzimi che catalizzano la fosforilazione di residui ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...]
Gli impegni di studio, poi il carattere ufficiale degli incarichi ricoperti, non gli impedirono di seguire i suggerire il reale problema scientifico e a fornire il tipo ideale delle condizioni morfologiche individuali. L'esame antropometrico si ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] che fossero ditipo economico solo i rapporti sociali caratterizzati da rapporti di forza incerti carattere statico dell’analisi delle condizioni di equilibrio, propose di distinguere due generi di analisi dinamica, uno relativo ai processi di ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] , da inquadrare nella grande famiglia degli itteri emolitici tipo Minkowski-Chauffard (congeniti) o Hayem-Widal (acquisiti), del tessuto leucemico un indizio di malignità, il B. identificò tale carattere nella atipia strutturale degli organi ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...