L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] prevalente sulla tipicità dell’edificio sacro16: carattere che anche altrove fa percepire il Neoclassicismo tipo edilizio molto diffuso allora negli edifici industriali; uno stile neoromanico prerazionalista […], un marchio di severità, di rigore, di ...
Leggi Tutto
La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] romana: innanzitutto la croce (e questa sembra dipendere dal tipo del Laterano quale è, sia chiaro, per certo a partire è comunque trinitario, e la croce assume qui, evidentemente, caratteredi mediatrice per il divino, che si sacrifica nel suo farsi ...
Leggi Tutto
La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] contrapporsi alla figura della donna cattolica, all’insegna di proclami del tipo «e non pretenderete che noi facciamo come le volessimo ritrarre il carattere femminile, quasi non basterebbero come modello le tante Signorine di Panzini, tra damigelle ...
Leggi Tutto
Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] il paese non era più quello di una volta e che richiedeva uno sforzo pastorale ditipo nuovo. I movimenti che in altre anni Settanta nessuno più dubitava del carattere secolarizzato della società italiana. Ma di fronte agli scenari aperti da questa ...
Leggi Tutto
Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] tra un prudente liberalismo e le soluzioni ditipo fisiocratico avanzate da alcuni e la tradizionale mentalità definiva contrari ai diritti di Dio, nonché l'ideologia del contratto sociale, in virtù del carattere divino della organizzazione sociale ...
Leggi Tutto
I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] in compagnia e diretta a un luogo sacro: la materia di cui si nutre è lo spazio percorso dal pellegrino, che può assumere il caratteredi una presa di possesso, come pure di una sacralizzazione di questo spazio e del tempo in cui viene praticato. Nel ...
Leggi Tutto
BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] consuetudini o regole monastiche orientali (di Macario, di Pacomio e specialmente di s. Basilio e di Cassiano), già altrove ricordate. Il carattere prescrizionale di questi capitoli, dalla terminologia ditipo piuttosto corrente, può rilevarsi anche ...
Leggi Tutto
Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] .
La storiografia ha evidenziato il caratteredi timidezza e la mancanza di coraggio propositivo da parte dei rappresentanti opzioni elettorali, tale da scongiurare qualunque assestamento ditipo moderato, ben alla larga dalle velleità conservatrici ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] Constantini, che ormai non trova più spazio nelle discussioni ditipo giuridico, anche se l’autore ne conosceva bene il , a cura di M. Colucci, R. Picchio, I, Torino 1997, pp. 86-90). Nell’opera, nonostante il carattere agiografico-cavalleresco ( ...
Leggi Tutto
I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] episcopi vel Christiani13.
Di fronte ad accuse di questo tipo, Ottato di Milevi si assunse il compito di ricordare che erano stati una dignitas e un honor nei quali convergono il carattere sia religioso sia civile27.
Un’altra constatazione importante ...
Leggi Tutto
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...