D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] assenza d'una documentazione sicura, cercare di fare uscire dal vago il carattere della sua attività e la natura i diritti al trono dopo la concessione di una costituzione ditipo inglese, e i seguaci di don Miguel, titolare della reggenza. Quando ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] per rimarcare - con un segnale appunto ditipo "diplomatico" - il persistere della soggezione bolognese e divenuti non più temporanei ma vitalizi a sanzione del loro caratteredi ristretta oligarchia sotto un "quasi signore".
Dopo avere testato il ...
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GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] deputato nelle elezioni del 1924 e del 1929, nell'aprile di quell'anno venne eletto presidente della Camera.
Tutte queste cariche, pur di grande rilievo e responsabilità, avevano carattere tecnico più che politico, e trovarono nel G. un titolare ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] sfruttamento ditipo capitalistico delle terre d'Oltremare, mettendo in guardia dall'illusione di una , ma a carattere agiografico, è di R. Cantalupo, Ritratto di P. L., Roma 1940. Utili notizie in L. Lodi, Venticinque anni di vita parlamentare, ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] carattere sostanzialmente astratto degli interventi da essa ospitati e la mancanza di un indirizzo culturale preciso che non fosse la ricerca di passione del D. restava comunque l'attività pubblicistica ditipo letterario, e non solo quella in prosa ...
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CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] carattere giurisdizionale o puramente amministrativo contenzioso. In tale contesto si inseriscono gli interventi del C., il quale sosteneva che i nuovi organi istituiti non avevano una funzione giurisdizionale ma di tabacco giallo, ditipo orientale e ...
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DELFICO, Giovanni Filippo
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 17 genn. 1743 secondogenito di Berardo e Margherita Civico. L'educazione iniziata presso il collegio gesuitico di Atri si compì all'università [...] e il prestigio di cui egli godeva sono testimoniati in distinte occasioni; ed in varie iniziative a carattere municipale e provinciale esso auspicava, una proprietà diffusa ed appoderata, del tipo attuato nella vicina Marca, e ciò implicava anzitutto ...
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ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] di altro tipo relativo agli esordi politici di Mussolini, alla costituzione dei primi Fasci dicarattere internazionale. Morì a Milano il 2 genn. 1966.
L'A. è autore di un libro di memorie, limitato al periodo in cui fu ambasciatore: Due dittatori di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Franchi
Marco Ricci
I franchi
Il nome Franchi (dal germanico antico frekkr, fri, “coraggioso”, “ardito”) compare [...] abbandonato il sistema di combattimento peculiare dei Germani. Le sepolture a carattere germanico sono attestate d’oro, orecchini aurei ditipo mediterraneo, una coppia di fibule a disco d’oro e granati forse di produzione italiana, uno spillone ...
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CARACCIOLO, Mario
Mario Barsali
Nato a Napoli il 26 febbr. 1880 da Francesco, professore di storia, e da Maria Corbo, uscì sottotenente d'artiglieria dall'Accademia militare di Torino nel 1899. Superati [...] col suo caratteredi discorso "per addetti" e coi suoi punti d'arrivo, ad attestare il costituirsi di una scelta politica "senza scorte non si fa guerra di movimento". Intanto però proprio il tipo dinamico di guerra attuato in Etiopia metteva in ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...