Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] di necessità. Nonostante alcune influenti tesi sul carattere convenzionale delle l. scientifiche (segnatamente di E. Le Roy) o sulla loro natura di (ted. Lautgesetz) costituisce il tipo più frequente e importante di l. linguistica. Codifica sviluppi ...
Leggi Tutto
Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] compresa l’Italia, hanno invece seguito l’esempio americano stabilendo tipo e ammontare relativo delle riserve. In particolare, è stata introdotta e le uscite finanziarie previste; ha il caratteredi posta di bilancio destinata a far fronte a uscite ...
Leggi Tutto
Ogni cosa che il soggetto percepisce come diversa da sé ed esterna, quindi tutto ciò che è pensato, in quanto si distingue sia dal soggetto pensante sia dall’atto con cui è pensato (per lo più contrapposto [...] dall’altro. I successivi sviluppi della gnoseologia moderna sottolineano il carattere indipendente dell’o. rispetto alla conoscenza (ne sarebbe, per .). Nel caso, per es., di una relazione oggettuale ditipo orale, tutti i comportamenti dell’ ...
Leggi Tutto
Umanesimo Periodo storico le cui origini sono rintracciate dopo la metà del 14° sec., e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco e più consapevole fiorire degli studi sulle lingue [...] sec., e per impulso soprattutto di F. Petrarca, gli studi classici assunsero un carattere nuovo, il cui aspetto più altri centri di cultura italiani. Di solito i manoscritti umanistici si riconoscono per l’uso frequente della s ditipo maiuscolo, la ...
Leggi Tutto
superstizione Il fatto di avere credenze e compiere pratiche che, nella valutazione della cultura e delle religioni superiori, ufficiali e dominanti, sono ritenute frutto di errore e d’ignoranza, di convinzioni [...] questo spiega come la s. abbia quasi sempre un carattere culturalmente arretrato e inferiore. Per la stessa ragione, di concetti una volta organicamente appartenuti a religioni più antiche.
Un tipo particolare di s. è la cosiddetta s. di classe ...
Leggi Tutto
traiettoria In fisica, con riferimento a un punto in moto, la linea, retta o curva, descritta dal punto nel suo movimento.
La t. di un punto ha, come ogni elemento cinematico, carattere relativo, varia [...] del tempo t da un’equazione vettoriale del tipo r=r(t) o, ciò che è lo stesso, dalle equivalenti equazioni scalari x=x(t), y=y(t), z=z(t), dette equazioni del moto, che, esprimendo le coordinate di P in funzione del tempo, danno una rappresentazione ...
Leggi Tutto
Psicologia clinica
Massimo Grasso
L'area disciplinare che delinea la p. c. si presenta come un territorio complesso e variamente articolato, di difficile e controversa definizione quanto ai suoi fondamenti [...] e consulente, prevale una motivazione ditipo conoscitivo, fondata sulla presenza di un interesse reciproco all'incontro pubbliche, alla precisazione di ambiti e applicazioni della p. c. medesima, anche in considerazione del carattere innovativo che l ...
Leggi Tutto
TRUCCATURA
Paolo MILANO
Luciano DE FEO
. Truccatura teatrale. - La truccatura teatrale è l'arte per cui un attore modifica le proprie sembianze fisiche al fine di avvicinarle all'aspetto ideale del [...] di un'indagine empirica e storica sulle rispondenze fra tratti e carattere più accettate dalla coscienza comune di una data epoca; e delle correlazioni di attore un tipo costante che serve a imprimere meglio nella memoria del pubblico i tratti di un ...
Leggi Tutto
Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] sesso è materia di una forma, il carattere, che contiene a sua volta un'ulteriore dualità di materia e tipo 45, X, e il tipo 47, XXY, con le rispettive varianti, che vengono collegati con le sindromi di Turner e Klinefelter. Nel 1971 la Conferenza di ...
Leggi Tutto
La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] contrapporsi alla figura della donna cattolica, all’insegna di proclami del tipo «e non pretenderete che noi facciamo come le volessimo ritrarre il carattere femminile, quasi non basterebbero come modello le tante Signorine di Panzini, tra damigelle ...
Leggi Tutto
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...