LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] , l'impianto monumentale e il carattere arcaizzante ricorrono anche nel polittico di Campiglia Cervo (nel primo ordine 'iconografia e il tipodi cornice, il pittore avrebbe dovuto seguire il modello della Madonna degli Aranci di Gaudenzio, ma l ...
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NICOTERA, Giovanni
Marco De Nicolò
NICOTERA, Giovanni. – Nacque a Sambiase (Catanzaro) il 9 settembre 1828 da Felice e da Giuseppina Musolino, originaria di Pizzo e sorella di Benedetto e Pasquale, [...] tipodi mediazioni. Se alcuni esponenti della Destra videro in questa dichiarazione la possibilità di un passaggio di al breve tratto Sicignano degli Alburni-Lagonegro. Il suo carattere impulsivo e polemico era noto, ma quando, durante una ...
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MONELLI, Paolo
Giorgio Zanetti
– Nacque il 15 luglio 1891 a Fiorano Modenese, da Ernesto e da Maria Antonini registrata all’anagrafe del Comune come «massaia possidente».
In ragione delle funzioni del [...] di creare un “genere”; di dar forma a un nuovo tipodi scrittore: moderno, vero, aderente alla vita, capace di superar gli antichi miti, ma capace di ricerca di una spiegazione della recente catastrofe nelle pieghe intime del carattere della nazione ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] indole studiosa e riflessiva, ma pure instabilità dicarattere.
Anche per assicurare al primogenito una solida ed sentimentali e psicologiche insieme con il bisogno di un più sicuro ubi consistam ditipo filosofico e, diciamo pure, ideologico. ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] , qui, l'indubbia derivazione da portali romani sul tipodi quelli del Pantheon e della Curia (quest'ultimo oggi di una città ideale, qui chiamata Sforzinda. Seguono tre libri dicarattere tecnico (relativi a leggi d'ottica, metodi di disegno e di ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] Papini (che suggerì a Francia il nome di Balducci come celebrante adatto a questo tipodi funzione).
Nel 1950 si laureò con Attilio puntuale di e su Balducci, ci limitiamo qui a segnalare le edizioni di fonti e gli studi dicarattere più ...
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BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] inclinazione del B. verso un certo tipodi sintesi suggestivamente conciliatrici dei contrasti teoretici, serie di pubblicazioni, iniziate nel 1937 presso la Società tipografica modenese di C. Mucchi: gli "Studi e testi", a carattere rigorosamente ...
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MEI, Bernardino
Annalisa Pezzo
– Figlio di Girolamo di Agnolo e di Celia Camozzi fu battezzato a Siena il 23 ott. 1612 (Archivio di Stato di Siena, Biccherna, Battezzati, 1139, c. 325r).
Le prime prove [...] la grandiosità. La serie illustrava soggetti dicarattere allegorico e mitologico a sfondo filosofico e morale sul tipo dei noti cicli senesi (quello di palazzo Ugurgieri e quello, anch’esso perduto, di palazzo Bandinelli), ma doveva essere assai ...
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CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] oltre a comprendere una parte introduttiva dicarattere metodologico.
Su una bancarella romana di libri usati A. Frugoni ebbe, del tipo "Bella soddisfazione svisare, esagerandoli, i pensieri degli altri, per darsi il gusto di combatterli ...
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DE SANCTIS, Sante
Laura Fiasconaro
Nacque a Parrano (prov. di Terni) il 7 febbr. 1862 da Sante e da Amalia Bologna.
Laureatosi in medicina e chirurgia all'università di Roma nel 1886 con una tesi in [...] portatrici di tara ereditaria neuropsicopatica, assunse posizione di vigorosa opposizione a quel tipodi eugenica differenziare ulteriormente in frenastenici minori (deboli di mente, instabili dicarattere, ossia gli attuali caratteriali, e deboli ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...