L’insieme delle cognizioni intellettuali che, acquisite attraverso lo studio, la lettura, l’esperienza, l’influenza dell’ambiente e rielaborate in modo soggettivo e autonomo diventano elemento costitutivo [...] parte: a ogni c. corrisponderebbe un tipo particolare di personalità, definito come personalità fondamentale, il concetto di c. è però presente anche in altri indirizzi, i quali se ne sono avvalsi per sottolineare il carattere simbolico specifico ...
Leggi Tutto
Uomo politico e statista italiano (Mondovì 1842 - Cavour 1928). Segretario generale della Corte dei Conti e poi Consigliere di stato, fu deputato (1882, 1924), ministro del Tesoro (1889-90) e degli Interni [...] repressive dei predecessori - il carattere liberale della linea governativa, cercando di porre lo stato in una settori politici e intellettuali ipotizzavano un'organizzazione sociale ditipo corporativo e si diffondeva il movimento nazionalista. G ...
Leggi Tutto
Poeta (Zante 1778 - Turnham Green, presso Londra, 1827). Tra i massimi esponenti della letteratura italiana del neoclassicismo e del primo romanticismo, nella sua produzione si distinguono due linee letterarie [...] di Jacopo Ortis, romanzo epistolare dal carattere autobiografico; ispirata ai romanzi di J.-J. Rousseau (La nuova Eloisa) e di funzione del mito personale che vuole stabilire e del tipo universale corrispondente. Analogamente, la fedeltà alla più ...
Leggi Tutto
Matematico (Nancy 1854 - Parigi 1912), tra i più grandi dell'età a cavallo tra i secc. 19º e 20º; cugino di Raymond. Fu tra i più grandi matematici francesi del sec. XIX. L'attività scientifica veramente [...] non euclidee, P. sostenne il carattere convenzionale e relativamente arbitrario dei vari sistemi di geometria, anche se ritenne la aderire al fenomenismo ditipo machiano, P. nega tuttavia alle teorie la possibilità di descrivere compiutamente la ...
Leggi Tutto
CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] campo teoretico; la sua qualità distintiva è nel suo caratteredi atto logico, cioè nella comprensione dell'universalità e, letteratura; compito della critica sarà quello di scandire questo tipodi giudizio nell'"esposizione dell'opera letteraria, ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] attentato alla sua vita ispirato dai parenti), ma anche delusioni dicarattere politico.
L'A. si chiede se una repubblica riceva tradizionale, ma anche l'intenzione dell'A. di fissare il "tipo" dell'abitazione signorile in città. Questo intento ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] e uno sviluppo completo entro le linee di una trattazione ditipo prettamente scolastico: proposti i quesiti, procede alla straniere, le cui indicazioni sono ampiamente contenute nei lavori dicarattere bibliografico elencati in alto. Ad essi - e ...
Leggi Tutto
GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] il nuovo tipodi Stato" sono ancora "prevalentemente di ordine economico"; la "distruzione" procede separatamente dalla "ricostruzione"; pertanto "gli elementi di superstruttura non possono che essere scarsi e il loro carattere sarà di previsione e ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] luce immobile e diafana. Né dissimile è il compito e il carattere delle donne: Pampinea, nel pieno rigoglio della sua gioventù, saggia , tesa verso un tipodi rappresentazione mai astratta, bensì articolata in una trama di concrete passioni; tale ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] Collegio cardinalizio, alluse chiaramente ad un diverso tipodi rapporti da instaurare tra la Chiesa romana e gli Stati europei, e non ebbe affatto quel carattere improvviso e occasionale che si cercò poi di attribuirle.
La complessità e l'incertezza ...
Leggi Tutto
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...