CUSMANO, Giacomo
Antonio Fiori
Nacque a Palermo il 15 marzo 1834 dall'ingegnere agronomo Giacomo e da Maddalena Patti. Ad appena tre anni perdette la madre; spettò quindi al padre dargli una prima educazione [...] ed avvilito nonostante il forte carattere, voleva affidare la sua opera ad altre comunità di suore o di sacerdoti, quando la visione entrambi che gli orfani venissero avviati a un tipodi istruzione tecnicoprofessionale, anche se questa per il Bosco ...
Leggi Tutto
BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] di s. Diego.
L'Amoroso sdegno è una favola pastorale del tipo ormai consueto: Clori, seguace di Diana, non vuol corrispondere all'amore di Acrisio fredda. Il secondo è dicarattere più romanzesco, in venti libri, sui casi di Trebelo, re dei Bulgari ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Bastiano
Maria Daniela Zampino
Nacque a Firenze, presumibilmente intorno al 1550-60, e vi trascorse gran parte della vita. Membro della Accademia Fiorentina, se ne distaccò ben presto costituendo [...] . Essi furono, rispetto a quelli dell'85, dicarattere più dotto. Il Bardi cercò infatti di porvi le basi teoriche di un programma di restituzione di forme antiche da cui si sarebbe poi nel giro di pochi anni sviluppata la prima tragedia in musica ...
Leggi Tutto
FORMICHI, Carlo
Paolo Taviani
Nato a Napoli il 14 febbr. 1871 da Giuseppe e Vincenza Pisa, si era appassionato allo studio del sanscrito già prima di giungere all'università, dove lo continuò sotto [...] aspetti della cultura indiana: affrontò soprattutto problemi dicarattere filosofico e letterario, si cimentò in ampie sintesi di lui lo storicismo comparativo di R. Pettazzoni). Era in effetti un tipodi approccio che meglio si confaceva a opere di ...
Leggi Tutto
ARGENTERIO, Giovanni
Felice Mondella
Nacque a Castelnuovo d'Asti nel 1513. Iniziò gli studi di medicina ed arti nello studio di Torino e li completò a Parigi, dove s i addottorò il 22 giugno 1534. Subito [...] convinzione, forse derivata dal Femel' dell'esistenza di un terzo tipodi infernùtà, alle quali aveva già fuggevolmente accennato Galeno in base ad un principio di antipatia o simpatia.
Un carattere indubbiamente peculiare di tutta l'opera dell'A., ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Rutilio
Silvana Menchi
Nacque a Torzano (Cosenza) nel 1555 e morì, non sappiamo dove, verso il 1626.
Scarse le notizie biografiche che possediamo: la data di nascita viene desunta dall'iscrizione [...] fausti o infausti. Da questo tipodi letteratura l'Almanacco del B. si distingue tuttavia per il suo caratteredi perpetuità, basato sul ricorso di un ciclo di diciannove anni, per una accentuata pretesa di completezza (esso contiene elementi ...
Leggi Tutto
GIUFFRÈ, Antonino
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Naso (Messina) il 28 genn. 1902 da Antonino e Teresa Parisi.
La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà locale ed era stata proprietaria di vasti [...] - nello studio di un commercialista per un periodo, molto breve, di praticantato. Ma questo tipodi attività non sembrava di editore.
Chiamato a esprimere un parere circa la produzione di riviste a carattere scientifico, per loro natura spesso di ...
Leggi Tutto
CODEMO, Luigia
Anita Zagaria
Nacque a Treviso il 5 sett. 1828 da Michelangelo e Cornelia Sale ved. Mocenigo. Si dimostrò subito una bambina di spiccata intelligenza e di ferrea memoria; l'ambiente familiare [...] di costruire personaggi, soprattutto femminili, dal carattere netto e ben definito. Tale impegno, in opposizione agli scritti di protagonista, un complicato interessante tipodi serva padrona che piacque alla Sand e di alcuni personaggi minori ben ...
Leggi Tutto
FRATTI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Forlì il 15 maggio 1845 da Luigi e da Domenica Ravajoli. Di famiglia agiata - il padre, ingegnere e progettista con qualche precedente ditipo patriottico, [...] raccogliendo i volontari per portare soccorso ai Greci. Sbarcato ad Atene il 1° maggio 1897 con "una mezza biblioteca di libri di storia, dicarattere tecnico e politico della Grecia", il 17 maggio fu tra i primi a cadere a Domokòs. Cinque anni dopo ...
Leggi Tutto
CODAZZI, Delfino
Silvia Caprino
Nacque a Lodi il 7 marzo 1824 da Domenico. Fu dapprima professore di scienze naturali e matematica presso il liceo ginnasio di Lodi, in seguito si trasferì a Pavia ad [...] E. Bour e O. Bonnet che avevano fornito una versione dicarattere geometrico dei risultati cui era pervenuto il C. per via pubblicate e ridimostrate da O. Bonnet con un procedimento ditipo geometrico. Si possono trovare nella Note sur la théorie ...
Leggi Tutto
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...