CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] genn. 1543. In essa - unico scritto del C. dicarattere dottrinale, noto nella sola traduzione latina pubblicata nel 1571da accompagnate "da speranze ditipo millenaristico" (Cantimori, p. 535).
Nell'agosto del 1559 la morte di Paolo IV aprì al ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] Infine, questo tipodi componimento avrà un seguito nell'edizione parmense già menzionata, contenente elogi di poeti.
È opera del F. che non ha carattere biografico è la storia dell'università di Pisa (Historiae Academiae Pisanae volumen I, ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] Non cessò perciò di adoperarsi per rafforzare la posizione del Crispi a Napoli, vigilando con ogni tipodi intervento (ed anche della cooperazione e della previdenza.
Le preoccupazioni dicarattere sociale non valsero tuttavia a dissipare ogni ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] codificazione canonica del 1917. Peculiare anche il tipodi procedimento per il controllo statuale delle nomine ecclesiastici, ma essenziale la clausola che vietava ogni attività dicarattere politico (ma anche culturale, sindacale, sportivo ecc.) ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] Consalvi riuscì ad avere ragione. A favore del candidato giocarono la sua mitezza dicarattere e l’amabilità, la lunga e solida formazione teologica di benedettino, la sua dignità e fermezza come vescovo, la sua estraneità ai conflitti che dividevano ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] potenza del figlio Pierluigi, sia per quella di Ascanio, fratello della C., dicarattere fiero e rissoso. Promulgata da Paolo III ditipo dantesco, sia nelle descrizioni delle luminosità dei mondi celesti, sia in quelle di cupi stati di peccato ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] pratico che porta, per esempio, al superamento di questioni dicarattere metafisico o gnoseologico che non abbiano attinenza con mai nominato), traducendo Platone, aveva commesso ogni tipodi errore: incomprensioni, omissioni, aggiunte, discordanze. ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] e grammaticali, il Valla amplia la trattazione a questioni dicarattere più generale, e nel quarto ed ultimo libro - a questa impostazione, portando il suo contributo ad un tipodi storiografia (per certi aspetti, sia pure su versanti diversi ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] in questo tipodi esigenza, e sarebbe interessante studiare quali punti di contatto effettivamente esistano dicarattere artistico, apparsi sotto il titolo di Appassionata incompetenza (Note su cose d'arte), Venezia 1950, e a quelli dicarattere ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] siciliano incarnando, e forse al suo meglio, quel tipodi reggimento negativo, lo Stato ladrone ed elemosiniere, poteva aver anche ragione a rilevarne il carattere pedagogico-paradigmatico di storia "completa e sintetica", altrettanto par probabile ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...