CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] il C. non parla più di nuovi organismi di governo, tipo Consiglio di Stato, ma riduce la riforma di una più moderna concezione dello Stato - favorito, nel suo processo di rafforzamento, proprio dall'intricato sistema legislativo. Dicarattere ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] un solo mese in cambio di informazioni dicarattere militare. Un salvacondotto più lungo, della durata di tre anni, venne concesso nel l'artista a dedicarsi a questo tipodi attività (Puppi, 1966, pp. 49 s.). Si tratta di fogli per lo più firmati per ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] si dedicò nel periodo torinese sono invece altri, dicarattere economico, riguardanti in particolare le implicazioni sociali del - non significano qui la crescita di forze produttive ditipo moderno, di quelle solide classi medie che altrove ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] teoria degli insiemi, cioè di aver mostrato la prima di un tipo particolare di contraddizioni alla cui comparsa si , a simili questioni dicarattere definitorio e notazionale: fin dal 1896 egli pubblica nei Rendiconti di Palermo vari articoli, ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] ragioni "vere" che avevano mosso le potenze alla lotta, dicarattere imperialista. La grande guerra gli si prospetta infatti come , si poneva in atteggiamento di radicale rifiuto nei confronti di ogni soluzione ditipo corporativo, dominata a suo ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] suoi soggettivi sentimenti e risentimenti.
A questo tipodi suggestioni fortemente operanti sull'esercizio intellettuale e sempre più orientata alla psicologia che agli elementi dicarattere estetico, soprattutto sul terreno precisamente formale, ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] la rivista continuò ad uscire regolarmente e mantenne un certo carattere unitario.
La direzione del D. continuò nominalmente fino a tardi compiuti sviluppi e più precise teorizzazioni. Questo tipodi analisi condusse anche ad un diverso rapporto con ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] prototipo del nuovo tipodi "pescecane" arricchitosi illecitamente in virtù della sua posizione di potere. Di questa intensa di tono mussoliniano e dicarattere retorico pronunciati dal presidente (raccolti nel volumetto I discorsi di Costanzo ...
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BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] decenni nella prosecuzione di un nuovo tipodi ricerche particolari, nella progettazione di un organico piano di tali ricerche ( e ultimo ca.pov.), e l'asserzione del carattere artistico di ogni realtà linguistica, non passarono nel pensiero del B ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ettore Marchiafava
Germana Pareti
Marchiafava recò un contributo originale allo studio della malaria, malattia dalle forti conseguenze sociali. Egli si distinse inoltre per l’impostazione innovativa [...] sull’argomento, rimarcando il carattere ‘perpetuo’ dell’emosiderinuria, cioè l’abbondante presenza di cristalli di emosiderina nelle urine, e considerandolo elemento essenziale della fisionomia clinica di questo tipodi ittero emolitico.
Oltre agli ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...