CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] in pochi ma significativi passi). Parlare quindi dicarattere "popolare" della figura e dell'opera di C. ha senso solo se si intende far la possibilità di impiantarle; nel corso dei viaggi C. svolgeva anche un suo particolare tipodi predicazione, ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] cui, oltre ad operare una serie di cambiamenti nella redazione e di miglioramenti dicarattere tecnico, poté trattare il tema che miglior sorte. Da tempo bibliofilo e collezionista di cimeli risorgimentali d'ogni tipo il C., che in seguito avrebbe ...
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GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...] forse da attribuire al carattere crudo e provocatorio dei componimenti, che bene potevano esprimere gli sdegni e il malessere di un giovane scettico e disincantato, prematuramente destinato alla morte.
Agli influssi carducciani, ditipo agonistico e ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] "all'intuizione, del tutto moderna, del carattere artificioso e convenzionale" di quest'ultima (Luti).
Quanto al saggio su un certo tipodi modernità che s'incarnava concretamente negli Stati Uniti. Nonostante ciò il F. cercò di ottenere un rinnovo ...
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FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] anche negli anni successivi, con una visione dicarattere biologico generale dei problemi esaminati (Sulla respirazione 'esecuzione delle ricerche sperimentali sul cuore introdusse un tipodi elettrodi impolarizzabili e un apparato atto a registrare ...
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Nacque a Roma, il 7 marzo 1908, da Marina Magnani, sarta, originaria di Fano, e da padre ignoto.
Secondo la versione più accreditata sembra che la M. non abbia mai conosciuto il padre, che sarebbe stato [...] : era l'epoca dei "telefoni bianchi" e il tipodi donna incarnato dalle dive che andavano per la maggiore, la sua forte personalità e il suo carattere.
A Roma, città aperta seguirono una serie di pellicole di non grande rilievo (e che talvolta si ...
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BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] tipodi commedia letteraria che nel Seicento aveva avuto larga diffusione: si ricordi La rivolta di Parnaso di S. Errico.
Questo contemperamento di moderno e di "nuovo poema romanzo", dicarattere piacevole e avventuroso, di cui a stampa abbiamo solo ...
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DELL'ACQUA, Enrico
Roberto Romano
Nacque ad Abbiategrasso (nella provincia di Milano) il 22 maggio 1851 da Francesco e da Anna Provasoli, entrambi originari di Busto Arsizio. Il padre, ragioniere, si [...] un quadro indicativo del tipodi domanda esistente, si faceva un uso sistematico di intraprendenti viaggiatori che si recavano Perciò nel marzo 1886 inviò un dettagliato questionario dicarattere commerciale a tutti gli uffici postali sudamericani e, ...
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GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] di analizzarla e di valorizzarla ebbe infatti origine una serie di considerazioni dicarattere generale e metodologico; poste in una prospettiva di -artistica, il G. fornì indicazioni ditipo progettuale. In materia di restauri, per esempio, vi è chi ...
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GNOCCHI, Carlo
Edoardo Bressan
Nacque a San Colombano al Lambro (Milano) il 25 ott. 1902 da Enrico e Clementina Pasta.
Originari di Gallarate, i genitori si trasferirono a San Colombano al Lambro dove [...] ditipo nuovo, non più dicarattere meramente assistenziale e di semplice ricovero.
Egli fu autore di numerosi interventi giornalistici e promosse iniziative di A.I. Schuster e don C. G., in Diocesi di Milano - Terra ambrosiana, XXXVII (1996), 2, pp. ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...