DE VINCENTIIS, Carlo
Renato Di Ferdinando
Nacque a Napoli da Giuseppe e da Annunziata Carolina Castiglione il 19 ag. 1849. Educato, per i primi anni scolastici, presso i padri barnabiti di Caravaggio, [...] di patologia oculare.
Pregevoli furono i suoi studi dicarattere isto-patologico di varie affezioni oftalmiche, come i processi di estetici e funzionali, rendeva ogni tipo d'intervento affidabile soltanto all'esperienza di pochi. Quando nel 1897 dal ...
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GIUFFRIDA RUGGERI, Vincenzo
Stefania Lucia Zeroli
Nato a Catania il 1° febbr. 1872 da Carmelo Giuffrida e da Caterina Ruggeri, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1896 [...] ; I crani egiziani antichi e arabo-egiziani dell'Università di Napoli; un osso "postzigomatico", in Attidella Società romana di antropologia, XV (1910), pp. 89-148; Per una sistemazione del tipodi Cro-Magnon e una rara anomalia (ossificazione nello ...
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MANUNZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque a Cagliari l'11 ott. 1905 dal neuropsichiatra Edoardo e da Rachele Rachel; dopo i primi studi si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] ; Il gruppo sanguigno, la costituzione motoria e il carattere individuale, in Zacchia: arch. di medicina legale, sociale e criminologica, s. 2, di regola dai criminali, sia strettamente aderente al tipodi manifestazione delinquenziale del gruppo di ...
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FACCHINI, Francesco
Renato G. Mazzolini
Nacque a Forno (ora frazione di Moena, in provincia di Trento) il 24 ott. 1788 da Domenico e Margherita Degaudenz. Dal sacerdote Cristoforo Welponer fu avviato [...] suo concetto di specie e del suo tipodi divisione in classi. Oltre a fornire informazioni sulla morfologia di ogni specie indicata, egli indicò, per quelle più rare, la località ove le aveva rinvenute, facendo osservazioni dicarattere ambientale e ...
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PIPINO, Maurizio
Rafaella Pilo
PIPINO, Maurizio. – Nacque a Cuneo nel 1739, da genitori di cui non è attestata l’identità.
Le poche notizie biografiche, riferite per lo più dallo stesso Pipino, danno [...] strumenti di questo tipo, come una nazione con un’identità propria. Il risultato e gli effetti dell’opera di Pipino si una piccola antologia di rime piemontesi: in questo numero troviamo una versione del noto poemetto dicarattere epico-storico L ...
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FEDELI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Pisa il 4 nov. 1851 da Fedele, medico e professore nell'università pisana, e da Enrichetta Municchi, compì i primi studi presso i padri scolopi di Firenze. Studiò poi [...] di azione delle acque di Montecatini e a indirizzare l'idrologia nel senso della dignità di disciplina scientifica. Il F. approfondì questo tipodi autore di lavori a carattere più ampiamente illustrativo (Dell'uso delle acque di Montecatini nella ...
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PALLONI, Gaetano
Alesandro Volpi
PALLONI, Gaetano. – Nacque a Montevarchi (Arezzo) il 5 settembre 1766 da Alessandro, funzionario degli uffici finanziari granducali, e da Caterina Carbonai.
Provenendo [...] » di Palloni, soprattutto perché ne temeva le conseguenze dicarattere commerciale e politico; l’ipotesi di una di S. Jacopo e l’incarico di medico consultore dell’ufficio di Sanità. In tale veste si trovò ad affrontare la grave epidemia ditipo ...
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DE LISI, Lionello
Laura Fiasconaro
Nacque a Barga (Lucca) il 27 ag. 1885 da Francesco e Ida Cipriani. Dopo aver vissuto in Sicilia e in Abruzzo, la famiglia si stabilì nel Veneto, e a Padova il D. si [...] 1920) come la cosiddetta "schizofrenia dei tre giorni", dicarattere reattivo, nella genesi della quale il D. mise (Osservazioni e studi sulla trasmissione ereditaria dell'atrofia muscolare progressiva tipo Charcot-Marie, in Atti d. VII Congr. d. Soc ...
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AMONIO, Domenico
Elena Fasano Guarini
Nacque verso il 1648 a Castel Bolognese, da Mario e Laura Biancolli (o forse Biancolelli). Passò i suoi anni giovanili a Roma, non sappiamo se seguendo regolari [...] scomunica, senza, tuttavia, dare a questa scomunica un carattere pubblico e ufficiale, che, secondo il nunzio, avrebbe allora un italiano, inventore di un nuovo tipodi dardo; nel 1700 non aveva altro titolo che quello di "gentilhomme italien", e ...
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JACOPI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Modena il 5 giugno 1779 da Pietro, originario di Brescello, e dalla modenese Bianca Tori, nel 1789 entrò nel convitto Calasanzio di Correggio, retto dai chierici [...] , tuttavia, sembra decisamente smentita dal carattere rude e aspro delle argomentazioni critiche -II, ibid. 1813), descrizione ragionata di un centinaio di casi clinici sottoposti a ogni tipodi intervento possibile all'epoca, raccolti in 17 ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...