BUONDELMONTI, Esaù
Hans Joachim Kissling
Appartenente ad antica e influente famiglia del contado fiorentino inurbatasi dopo la distruzione dell'avito castello di Montebuoni avvenuta per ordine delle [...] uno dei suoi nipoti, Carlo I Tocco, che si rivelò dicarattere assai simile al suo.
Il primo avversario che dovette affrontare del Buondelmonti. Egli rappresenta senza dubbio quel tipodi avventuriero - non raro nell'Italia tardomedioevale - ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] finanziario, cinematografico, armatoriale, ecc.). Questo tipodi attività fu una caratteristica costante della sua occupò in prevalenza di provvedimenti dicarattere finanziario ed economico, e fu relatore di parecchi disegni di legge in materia. ...
Leggi Tutto
FROLA, Giuseppe
Gian Savino Pene Vidari
Primogenito di una famiglia dell'alta borghesia, con possedimenti e castello a Montanaro nel Canavese, nacque a Torino il 5 genn. 1883 da Secondo, noto avvocato [...] Bonaini (1851), poi di L. Manzoni (1876-93), G. Gonetta (1891) e L. Fontana (postumo, 1907) e a studi settoriali dicarattere comparativo dei vari V. Calasso a una comparazione sprovveduta fra ogni tipodi statuti. Da circa un decennio, invece, ...
Leggi Tutto
FORMENTINI, Marco
Luisa Narducci
Nacque il 17 giugno 1811 in Bosco Valtravaglia (ora in provincia di Varese), da Gabriele e Marianna Parietti.
La famiglia Formentini, proveniente dal Friuli, si era [...] i quali, l'aver attribuito un carattere politico anziché amministrativo ai segretari generali dei tipodi espediente finanziario, come l'imposizione di misure straordinarie, prestiti forzosi o volontari, sovvenzioni. Egli confutava dunque le idee di ...
Leggi Tutto
FAÀ, Camilla
Fiamma Satta
Nacque nel 1599 a Casale Monferrato (od. prov. di Alessandria) - a quei tempi dominio dei Gonzaga di Mantova - da Ardizzino, di nobile famiglia originaria di Fontanile, conte [...] di Mombaruzzo nel Monferrato, con il titolo di marchesa, acquisendo una cospicua rendita annuale. Nonostante questo tipodi gratificazioni che la ponevano al di sopra dicarattere e la personalità della F. sia pur con alcune discordanze dicarattere ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò.
Vanna Arrighi
– Nacque a Firenze il 25 sett. 1449 da Alessandro di Filippo e da Lisabetta di Bernardo di Uguccione Lippi.
Apparteneva a una famiglia presente ab antiquo nel ceto [...] mai svolto incarichi di questo tipo, e l'aggiunta della qualifica di commissario, cioè persona dotata di compiti specifici, vanno Signoria. Molte di queste riunioni avevano all'ordine del giorno questioni specifiche, dicarattere tanto interno che ...
Leggi Tutto
FASOLO (Faseolus, Fagiuola, Fasuol, Fasiol), Andrea
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Chioggia (Venezia) intorno al secondo decennio del sec.XV, da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale [...] del quarto decennio del secolo, quando appaiono atti privati di vario tipo e testamenti da lui rogati soprattutto nei periodi 1438- . e il doge doveva essere qualcosa di più di un semplice rapporto dicarattere politico-istituzionale, se il Moro lo ...
Leggi Tutto
DEGNI, Demetrio
Salvatore Adorno
Nacque a Barletta nel 1648. Nel 1671 si trasferì a Modena dove, dopo un breve periodo d'inattività, installò una tipografia nella quale stampò parecchi libri e soprattutto [...] in questo periodo anche per la pubblicazione di volumi a stampa dicarattere storico-militare che rappresentano una ulteriore Scala lasciò il D. per passare a svolgere lo stesso tipodi lavoro presso la tipografia Soliani. A questo punto il nostro ...
Leggi Tutto
BALDASSERONI, Giovanni
Renato Mori
Nato a Livorno il 27 nov. 1795, da Ascamo e da Anna Margherita Bertolli, abbandonò nel 1812 gli studi giuridici, ai quali lo aveva indirizzato il padre, ed entrò nella [...] dello statuto ditipo "francese" del 17 febbr. 1848. Certamente avrebbe preferito l'istituzione di una assemblea Leopoldo II, benché dicarattere apologetico, è sorretto da un equilibrato senso storico e condotto sulla base di una vasta documentazione ...
Leggi Tutto
GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] l'incarico più prestigioso di Platone, il quale doveva essere specializzato in tale tipodi lavoro, poiché si afferma Milwaukee-London 1972, p. 133; P.J. Nordhagen, Un problema dicarattere iconografico e tecnico a S. Prassede, in Roma e l'età ...
Leggi Tutto
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...