Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Estremo Oriente
Filippo Salviati
La sedentarizzazione e i primi villaggi
In Estremo Oriente i processi che hanno portato alla sedentarizzazione delle comunità [...] Shaanxi), venuto alla luce negli anni Cinquanta, al quale sono morfologicamente correlabili i villaggi scoperti nei siti di Jiangzhai (Lintong) e abbandonato e le città assunsero una forma di tipo più organico, modellandosi non tanto sulla base di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Anatomia
Giuseppe Ongaro
Anatomia
Anatomia animata
Le ricerche anatomiche del Cinquecento, sostituendo alle antiche conoscenze sulla struttura [...] muscolo non è più considerato dal punto di vista esclusivamente morfologico, ma si indaga sulla sua contrazione e la sua azione invece, viene realizzata a Copenaghen una struttura di questo tipo; fanno seguito nel 1662 il teatro anatomico di Uppsala, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La storia del diritto romano
Aldo Schiavone
Viale del tramonto
La storia degli studi di diritto romano nell’Italia del Novecento è la storia di un’identità perduta, e mai ritrovata – ed è perciò, nel [...] orientamento il diritto romano, piuttosto che oggetto di attenzione storiografica, è sottoposto a uno sguardo di tipo dichiaratamente morfologico: non le genealogie interne al suo sviluppo storico, non i nessi con i contesti sociali e culturali ...
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Simbiosi
Paola Bonfante
Silvia Perotto
Nel 1878, durante un convegno di naturalisti e medici europei, il patologo tedesco Anton H. De Bary introdusse per la prima volta il termine simbiosi (dal greco: [...] posizione tassonomica dei membri dell'associazione, per la morfologia dell'organo simbiotico e per gli scambi nutrizionali genoma mitocondriale, indicando un massiccio trasferimento genico di tipo orizzontale. Si è valutato inoltre che circa il 10 ...
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Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] le strategie vengono largamente utilizzate per studiare gli effetti a livello morfologico e funzionale associati all'attività di singoli geni. È chiaro però che anche questo tipo di modello sperimentale è soggetto alle limitazioni associate a tutti ...
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INDO, Civiltà dello (v. vol. I, p. 713, s.v. Asia, Civiltà antiche della; vol. IV, p. 135, s.v. Indiana, Arte)
M. Vidale
) Civiltà urbana dell'Età del Bronzo, che prende il nome dal sistema geografico [...] seconda ipotesi sembra la più fondata.
Non sappiamo molto sul tipo di abitazioni e di attività che venivano svolte nelle «città in steatite fortemente standardizzato dal punto di vista morfologico e grafico, recante di regola una breve iscrizione ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] , priva del trattamento della fonologia e dell'ortoepia come dei paradigmi morfologici, salvo qualche lacerto di traduzione di parte del paradigma di týptō 'colpire', verbo tipo dei Kanónes della grammatica bizantina.
Giacomo di Edessa
Un progresso ...
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Apprendimento. Basi biologiche dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
Uno degli aspetti più rilevanti del comportamento animale è la capacità di modificare questo stesso comportamento attraverso l'apprendimento, [...] nervoso centrale, da un punto di vista non solo morfologico ma anche biochimico e molecolare, ha indirizzato lo studio dei ricordi della memoria dichiarativa a lungo termine (quel tipo di memoria responsabile dei ricordi stabili e duraturi, come ...
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MERCURIALE, Girolamo
Giuseppe Ongaro
MERCURIALE, Girolamo. – Nacque a Forlì il 30 sett. 1530 da Giovanni e da Camilla Pungetti.
Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, conseguì il dottorato [...] inoltre la cittadinanza onoraria di Bologna e la consueta esenzione da ogni tipo di tassa. A Padova tenne l’ultima lezione il 30 giugno 1587 che sono da lui classificate secondo un criterio morfologico. D’altra parte, la natura sintomatica della ...
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Cellula. Flusso dell'informazione cellulare
Antonio Fantoni
Gabriella Minchiotti
di Antonio Fantoni
Gli organismi si formano sulla base di progetti molto complessi che rispondono a due requisiti fra [...] funzioni diverse a seconda del tipo cellulare. Nel corso dello sviluppo le cellule, differenziandosi strutturalmente e funzionalmente, acquisiscono specifiche caratteristiche morfologiche, biochimiche e fisiologiche tipiche della specializzazione ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
laterale
agg. [dal lat. lateralis, der. di latus -tĕris «lato, fianco»]. – 1. Che si trova di fianco o ai lati (rispetto a una linea mediana, alla fronte di un edificio, ecc.): pareti l., porte l., altari l.; l’ingresso l. di un palazzo, di...