GABI, Simone, detto Bevilacqua
Alfredo Cioni
Nato a Pavia non molto dopo il 1450 da un Pietro de Gabi (de Gabiis), nessun documento è stato rinvenuto che informi della sua famiglia, della sua gioventù [...] 1507 e dal Rusconi nel 1508. È possibile che a Savona abbia anche stampato un paio di opuscoli d'occasione (senza note tipografiche) che sembrano impressi con i suoi caratteri. È certo che nel 1514 il G. partì anche da Savona (ove però è documentato ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Lelio (Lello)
Bruno Gatta
Nacque a Roma intorno al 1400 da Paolo e, presumibilmente, da Savella Savelli.
La sua famiglia si era inserita stabilmente con il padre archiatra [...] . Nel 1467 si trasferirono nel palazzo Massimi a Roma (a pochi passi dalle residenze dei Della Valle in S. Eustachio) i tipografi tedeschi C. Sweynheym e A. Pannartz e da essi il D. acquistò la copia stampata nel 1469 delle Noctes Atticae di Aulo ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] Valentenella Lega cattolica del lavoro di Roma., fondata nel 1902 da un gruppo, non molto numeroso, di lavoratori, specie tipografi (Ducci, Faccini, Lanzetti, ecc.). Uno dei circoli aveva sede presso la chiesa di S. Eusebio, a piazza Vittorio ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] di lingua, dizionari, grammatiche e trattati di filologia. Fu anche mediatore e fornitore di libri al servizio di editori, tipografi, collezionisti e studiosi (come il vecchio amico Gherardi). Tale spasmodica ricerca del libro non era però fine a se ...
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MINUZIANO, Alessandro
Paolo Pellegrini
– Nacque a San Severo (oggi in provincia di Foggia) intorno alla metà del Quattrocento. Ignoti sono i nomi dei genitori e scarsissime le notizie sulla sua giovinezza.
Da [...] invece il Viaggio del sepulchro con le sue antiche oratione de loco in loco di Santo Brasca (ibid., n. 235).
Altro tipografo a giovarsi della collaborazione del M. fu Leonardo Vegio, che si legò a lui sposandone la figlia. Il sodalizio si colloca tra ...
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BONELLI, Manfredo
Alfredo Cioni
Dalle sue sottoscrizioni editoriali apprendiamo che egli fu nativo di Strevo (Asti), per quanto esista una località Bonello nell'alto Monferrato da cui potrebbe derivare [...] 1469 al 1857, ff. 4-5; C. Castellani, Di un'edizionedelle Poesie del Cariteofatta nei primi anni delsec. XVI e d'unnuovo nome di tipografo, in Il Bibliofilo, VIII (1887), pp. 8 ss. (rec. in Giorn. stor.d. letter. ital., X [1887], p. 267); A. Tessier ...
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VALDARFER, Christoph
Luca Rivali
– Originario di Regensburg (Germania), era figlio di un certo Pandolfo; non si conosce il nome della madre. Ignote sono anche la data di nascita, da collocare verosimilmente [...] Museum, V, London 1924, pp. XI e 182-185, VI, 1930, pp. XXII s. e 724-728; P. Nai, I primi quattro tipografi di Milano: Castaldi, Zarotto, Lavagna, V., in Archivio storico lombardo, LXI (1934), pp. 569-593; T. De Marinis, Valdarfer, Cristoforo, in ...
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REGIO, Paolo
Anna Cerbo
REGIO, Paolo. – Nacque a Napoli il 21 giugno del 1541 da Ferrante e da Vittoria Salernitano, entrambi di nobile famiglia. Quella paterna apparteneva agli Orsi o Orseoli, da cui [...] e retorica teatrali. La “Lucretia” di P. R., in Il teatro dell’intelletto, Napoli 1990, pp. 101-150; S. Ferraro, Tipografi nel Cinquecento. Auspice il vescovo P. R., in Match-Point, gennaio 1992, p. 3; J.M. Sallmann, L’édition hagiographique au ...
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ALBERICO (Alberigo) di Porta Ravegnana (di Porta Ravennate)
Piero Fiorelli
(di Porta Ravennate). Si sa poco della vita di questo giureconsulto bolognese della scuola dei glossatori. Sei documenti, [...] più tardi, come Al., più di rado come A., Alb., Albri.; quando pure non è confuso da amanuensi o da tipografi col nome dell'altro giureconsulto Alderico o Aldrico.
Sull'insegnamento d'A. nello Studio bolognese qualche notizia scucita offrono i ...
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INGHIRAMI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Volterra il 23 ott. 1772, da Niccolò, di famiglia di antico patriziato e da Lidia Venuti, di famiglia nobile cortonese.
Entrambe le famiglie, di tradizione [...] la gestione totalmente personale e la scarsezza di mezzi finanziari con cui aveva sempre dovuto fare i conti portassero poi la tipografia a un lento declino, nel giro di un anno fu in grado di pubblicare i primi numeri della Nuova Collezione di ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
tipografico
tipogràfico agg. [der. di tipografia] (pl. m. -ci). – Della tipografia, che ha relazione con la tipografia, cioè con la stampa che un tempo era a caratteri mobili: arte t.; processi, sistemi t.; officina t., tipografia; macchina...