Il repertorio onomastico italiano risulta particolarmente ricco in termini di varietà: frutto di successive sedimentazioni e contaminazioni, mostra ancora oggi un carattere composito in cui sono visibili [...] e profane, pubbliche e private, civili e militari comuni ai greci ed ai romani giusta il metodo di Samuele Pitisco, Venezia, tipografia Pepoliana presso Antonio Curti q. Giacomo, 1795, t. 5.Tanini, F., La donna secondo il giudizio dei dotti e dei ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
tipografico
tipogràfico agg. [der. di tipografia] (pl. m. -ci). – Della tipografia, che ha relazione con la tipografia, cioè con la stampa che un tempo era a caratteri mobili: arte t.; processi, sistemi t.; officina t., tipografia; macchina...
Famiglia di tipografi (secc. 16º-17º). Bernardino (n. Isola Bella, Lago Maggiore) fu attivo a Venezia dal 1535 al 1545. Suo figlio Giovanni Antonio stampò dal 1559 al 1564. Furono tipografi anche Alessandro e Francesco, il quale con Maffeo Pasini...
Fratelli tipografi-editori e librai in Padova, noti per aver dato edizioni microscopiche: prima il cosiddetto Dantino (la Divina Commedia) del 1878, per il quale impiegarono il carattere (corpo 2 su 3 punti) che era stato disegnato e inciso...