Incisore, calcografo e tipografo (Milano 1626 - ivi 1702), capostipite di una famiglia di tipografi con bottega a Milano in via S. Margherita. Ricordiamo il sacerdote Giovanni Battista (Milano 1706 - ivi [...] , estintosi con Pietro (Milano 1814 - ivi 1879), che fu esule nel 1834 in Inghilterra e poi, tornato a Milano, stampò nella sua tipografia il Politecnico di C. Cattaneo e L'Italia del popolo di Mazzini, si distaccò nel 1813 il ramo di Giacomo i cui ...
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Tipografo (n. Castrezzato 1487 circa). Esercitò spesso la sua arte per conto di editori-tipografi, stampando soprattutto opere greche e latine. Nel 1514-16 era a Firenze nell'officina di Filippo Giunti; [...] nel 1516 era a Roma per tornare a Firenze nel 1517-20. In quell'anno Z. fu chiamato dai benedettini dell'eremo di Fontebuono di Camaldoli per la stampa della Regula eremiticae vitae. Dopo un terzo soggiorno ...
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DORICO, Valerio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Ghedi nel Bresciano intorno al 1500.
Fu uno dei numerosi tipografi dell'area lombardo-veneta attivi a Roma e in altre località (tra cui Venezia) nel sec. [...] delle Messe di Cristoforo Morales del 1544 si conoscono due convenzioni stipulate tra autore ed editori e tra questi e il tipografo. Il numero delle copie previsto non era altissimo (525), mentre le spese della stampa andavano divise tra l'autore e ...
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Erudito greco dei secc. 15º-16º, nato a Retimno di Creta, fu il più abile dei tipografi greci operosi in Italia, ed esercitò a lungo notevole influenza. Dalla sua tipografia a Venezia (1499-1509; editore [...] il conterraneo Nicola Vlastòs) uscirono quattro stampe bellissime, la prima delle quali fu l'Etymologicum magnum. Dal 1515 al 1525 stampò a Roma (Pindaro, 1515) ...
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Editore (n. Pescia 1440 circa - m. 1513 circa). Attivo a Firenze fino al 1513, diede, per opera di tipografi diversi, numerosi libri in volgare, notevoli per l'illustrazione silografica. Della sua produzione [...] sono soprattutto apprezzati Epistole et Evangeli (1495), Favole di Esopo (1496), i Trionfi di Petrarca (1499), la rarissima Lettera delle isole nuovamente ritrovate di A. Vespucci (1505). Moltissime operette ...
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Gruppo editoriale nato nel 1965 dall'accorpamento di varie case editrici, riprendendo il nome di una famiglia fiorentina di tipografi-editori (15°-17° sec.). Ha un vasto catalogo (narrativa, saggistica, [...] scolastica ecc) ed è tra i maggiori soggetti nel campo dell'editoria multimediale; possiede inoltre strutture che coprono l'intero ciclo produttivo (G. industrie grafiche, G. distribuzione). Nel 2016 il ...
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Stampatore (sec. 15º), originario di Cattaro, attivo a Venezia dal 1477 al 1492. Stampò circa trenta opere, alcune in associazione con altri tipografi, quali B. De Boninis (il Lattanzio del 1478) e O. [...] Scotto ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] musiche. Nel 1564, per la stampa di due commedie del fiorentino Francesco D'Ambra, I Bernardi e Il furto, ricorsero alla tipografia di Bartolomeo Sermartelli. Della seconda i Giunti avevano però già eseguito una stampa nel 1560.
Nel 1565, il G. e il ...
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FOSIO (Fossi), Annibale (Annibale da Foxio da Parma, Hannibal Foxius)
Tiziana Plebani
Figlio di Filippo di Andrea, fu attivo come tipografo negli anni Ottanta del secolo XV.
Non abbiamo sue sicure notizie [...] 1485 (IGI, n. 8052), è il primo prodotto conosciuto a firma del F. ed è l'unico a riportare la sua marca tipografica, composta da un cerchio bianco su fondo rosso, attraversato nel centro da una doppia croce e caratterizzato da un punto bianco nella ...
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ENRICO da Colonia
Anna Modigliani
Proveniente da Dalen, vicino Colonia, e noto anche come Enrico Dalen da Colonia o "maestro Righo di Colonia", figlio di Ermanno, fu tra i " tipografi erranti" di origine [...] , 166s.; A. Sorbelli, Storia della stampa a Bologna, Bologna 1929, pp. 34, 38-43, 63, 68 ss.; Id., E. di C. ed altri tipografi tedeschi a Bologna nel sec. XV, in Gutenberg Jahrbuch, V (1929), pp. 109-126; G. Fumagalli, Giunte e correzioni al Lexicon ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
tipografico
tipogràfico agg. [der. di tipografia] (pl. m. -ci). – Della tipografia, che ha relazione con la tipografia, cioè con la stampa che un tempo era a caratteri mobili: arte t.; processi, sistemi t.; officina t., tipografia; macchina...