CANACCI, Antonio
Alfredo Cioni
A Casalmaggiore il C. doveva avere una modesta bottega di tipografo nel 1580, quando vi arrivò per sue faccende A. Ingegneri. Fu qui che questi venne a conoscenza della [...] nella Stamperia di Antonio Canacci. 1581. È un in-4º di 8 cc. n.n. con le pagine inquadrate da filetti; marca tipografica: una incudine spezzata da un colpo di falce con il motto "Non quam diu sed quam bene". Questo opuscolo costituisce la maggiore ...
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BINDONI, Benedetto
Alfredo Cioni
Come i fratelli Alessandro, Agostino e Bernardino, fu editore, tipografo e libraio in Venezia durante la prima metà del sec. XVI. Si ignorano gli anni della nascita [...] . Cicogna 3044, c. 2; P. Kristeller,Die Italien. Buchdrucker-und Verlegerzeichen, Strassburg 1893, p. 72, n. 194; E. Pastorello,Tipografi edit. e librai a Venezia nel sec. XVI, Firenze 1924, p. 10; Id.,Bibl. storico-analitica della stampa a Venezia ...
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BICILLO, Guid'Ubaldo
Alfredo Cioni
Nato a Urbino intorno all'anno 1500, fu tipografo a Venezia e a Pesaro, in società con gli eredi di Bartolomeo Cesano. Questi aveva a Venezia bottega più di libraio [...] a Pesaro nel 1555, ottenendo la direzione della nuova stamperia che il Cesano impiantò in quella città.
In Pesaro la tipografia aveva avuto splendore sul principio del Cinquecento per merito dei Soncino; partiti quelli non vi fu chi prendesse il loro ...
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Pseudonimo del rivoluzionario russo M. P. Efremov (n. 1880 - m. Mosca 1936); operaio tipografo, bolscevico dal 1904, fu più volte arrestato e poi condannato alla deportazione e ai lavori forzati. Come [...] presidente (dal 1918) della confederazione sindacale favorì il processo di assorbimento dei sindacati nella struttura amministrativa dello stato, pur sforzandosi di garantire a essi un relativo margine ...
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GROTEWOHL, Otto
Uomo politico tedesco, nato a Braunschweig l'11 marzo 1894. Operaio tipografo, fu deputato socialista dal 1925 al 1933, occupando varie cariche importanti nell'amministrazione regionale. [...] Oppositore della politica hitleriana, fu più volte arrestato. Dal 1945 riorganizzò il Partito socialista nella zona orientale della Germania e, nel 1946, quando esso si fuse col Partito comunista per dare ...
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Eccellente tipografo, spiegò la sua attività prima a Treviso (1471), poi a Venezia (1477), Cividale (1480), Udine (1484) e di nuovo a Treviso dal 1492 al 1498. Nato verosimilmente a Harlebeke presso Courtrai [...] nelle Fiandre, nel 1462 era aiuto di Pietro Schöffer a Magonza e nel 1470 a Venezia con Nicola Jenson. Fra le prime opere stampate a Treviso nel 1471 troviamo la preziosa Novella de Lionora de' Bardi e ...
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Martinez Barrios, Diego
Martínez Barrios, Diego
Politico spagnolo (Siviglia 1883-Parigi 1962). Operaio tipografo, poi editore, più volte arrestato durante la dittatura di Primo de Rivera, con l’avvento [...] della Repubblica fu ministro, e per breve tempo (ott.-nov. 1933) capo di un governo di tendenza radicale. Presidente delle Cortes allo scoppio della rivoluzione franchista, fu nominato a Città di Messico, ...
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PROUDHON, Pierre-Joseph
Guido Calogero
Pensatore politico ed economista francese, nato a Besançon il 15 gennaio 1809, morto a Parigi il 19 gennaio 1865. Di umile famiglia, poté, con una borsa di studio, [...] nel collegio della sua città natale; ma a 18 anni lavorava già come tipografo, pur continuando tenacemente a studiare. Comproprietario, dopo una diecina d'anni, di una tipografia, superò nel 1838 gli esami per il conseguimento del baccellierato, e ...
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Fraticelli, Pietro
Giuseppe Izzi
Letterato e filologo (Firenze 1803-ivi 1866), fu dapprima tipografo e commerciante di libri, poi editore. B. Bianchi lo definì " un letterato senza impostura e un galantuomo [...] "; e tali doti di onestà e scrupolosità il F. mostrò anche nella sua opera di dantista. Di tutte le opere di D. il F. diede edizioni e commenti, migliorando lezioni e chiarendo passi di dubbia interpretazione. ...
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CARMIGNANI, Guido
Caterina Schluderer
Nacque a Parma il 23 genn. 1838 da Giulio, tipografo e pittore, e da Virginia Guidorossi. Fu indirizzato giovanissimo alla pittura dal padre, e già nel 1854 espose [...] per la Società di incoraggiamento alcune vedute, frutto di esercitazioni dal vero. Tra le opere esposte l'anno successivo a Piacenza e a Parma si citano: La città di Como sul lago (propr. comune di Varsi) ...
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tipografo
tipògrafo s. m. [dal lat. rinascimentale typographus (sec. 15°), comp. del gr. τυπο- «tipo-» e -γράϕος «-grafo»]. – 1. (f. -a) Chi esercita l’arte e l’attività tipografica. Può essere riferito a chi dirige un’officina tipografica...
tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...