MORELLI, Vittorio
Francesco Santaniello
MORELLI, Vittorio. – Nacque ad Ancona il 13 marzo 1886 da Gustavo, tipografo ed editore, e da Elisa Schelini.
Nel 1900 si iscrisse al regio istituto di belle [...] torso virile dal titolo Preludio (Omaggio a V. M., 2005, p. 30), in riferimento all’omonima rivista pubblicata con successo nella tipografia paterna tra il 1877 e il 1884.
Data la versatilità del suo stile e le capacità tecniche che gli permisero di ...
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MONDADORI, Alberto
Gian Carlo Ferretti
– Nacque a Ostiglia (Mantova) l’8 dic. 1914, da Arnoldo, tipografo-editore figlio di un ciabattino, e da Andreina Monicelli, di famiglia piccolo borghese, sorella [...] di Tomaso, giornalista e drammaturgo affermato (nonché padre del regista Mario Monicelli).
Il M. fu primo di quattro figli: nel 1917 nacque il fratello Giorgio, nel 1924 e nel 1934 le sorelle Laura detta ...
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Folclorista e scrittore romeno (Bucarest 1830 - ivi 1887). Esercitò per tutta la vita la professione di tipografo. In uno stile semplice e piano, che rispecchia fedelmente la parlata del popolo, raccolse [...] e rielaborò fiabe e aneddoti popolari: Snoave sau poveşti populare ("Aneddoti e racconti popolari", 1872-74), Legende sau basmele Românilor ("Leggende e fiabe romene", 1872-76, ed. definitiva 1882), Din ...
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GUILLERY, Stefano (Étienne)
Massimo Ceresa
Nativo di Lunéville, nella diocesi di Toul, in Lorena, fu attivo come tipografo a Roma tra il maggio 1506 e il novembre 1524. Spesso nelle edizioni il nome [...] al Beroaldo di conferma di tale privilegio, redatta da I. Sadoleto e datata 14 nov. 1514.
Del 6 sett. 1515 è un contratto tipografico di 20 ducati tra Juan de Ortega, domenicano di Palencia, e il G., per tramite di Andrea de Pace, per la stampa dell ...
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CANCER, Matteo
Alfredo Cioni
Nacque a Brescia, ma si trasferì a Napoli, ove fu attivo come tipografo per oltre un quarantennio.
Non si conosce l'anno del suo arrivo a Napoli, né quello che segnò l'inizio [...] conseguenza.
Il C. ebbe la bottega in "via qui dicitur Vicaria vetus et ad ulmum divi Laurentii". Non usò mai insegna tipografica. Gli eredi continuarono l'azienda sino al 1591, ma più come librai che come stampatori. Essi usurparono - come già aveva ...
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Scrittore (Verona 1686 - ivi 1750). Visse nell'indigenza fino all'ultimo decennio della sua vita, facendo il tipografo. Precorse in qualche idea il romanticismo nel trattato Della novella poesia (1732) [...] e nell'Esame della retorica antica ad uso della moderna (1735-36). Scrisse inoltre un poema giocoso, Il Gonnella (1739), una tragedia, sette commedie, e altro ...
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VAGLIERI, Dante Vincenzo
Filippo Delpino
– Nacque a Trieste il 31 maggio 1865 da Biaggio (sic) Varglien, tipografo originario di Zara, e da Rosalia Busetto, ricamatrice triestina, primogenito di altri [...] quattro figli morti in tenera età.
Non si hanno notizie sui primi anni di formazione; dal 1875-76 Vaglieri (da allora il cognome originario risulta italianizzato, seguito talvolta in atti formali dalla ...
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PIASI, Pietro de'
Tiziana Plebani
PIASI, Pietro de’. – Non conosciamo la data di nascita di questo tipografo che operò come stampatore a Venezia tra la fine degli anni Settanta del Quattrocento e il [...] di Aldo Manuzio. Affari e cultura nella Venezia del Rinascimento, Roma 1984, pp. 132, 183; G. Borsa, L’attività dei tipografi di origine bresciana, al di fuori del territorio bresciano, fino al 1512, in I primordi delle stampa a Brescia 1472–1511, a ...
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GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre lingua tedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] sua città (dove ebbe una formazione bilingue, frequentando il liceo statale), si iscrisse nel 1910 all'Università di Vienna, dove, fino al 1914, frequentò i corsi di J. Minor, C. von Kraus, Ph.A. von Becker ...
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CARCANO, Antonio
Franca Petrucci
Probabilmente non appartenente alla nobile famiglia milanese di questo nome, nacque a Milano da Bartolomeo, alla metà circa del sec. XV.
Lavorava presso il tipografo [...] -52; Id., Le due prime edizioni degli Statuti di Pavia,ibid., LII (1950), pp. 1-12; Id., Notizie e documenti inediti sul tipografo A. C., in Miscell. di scritti di bibliogr. ed erud. in memoria di Luigi Ferrari, Firenze 1952, pp. 327-56, tav. XXIII ...
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tipografo
tipògrafo s. m. [dal lat. rinascimentale typographus (sec. 15°), comp. del gr. τυπο- «tipo-» e -γράϕος «-grafo»]. – 1. (f. -a) Chi esercita l’arte e l’attività tipografica. Può essere riferito a chi dirige un’officina tipografica...
tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...