LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] riparò a Venezia presso Pietro Aretino, grazie al quale si legò a Tiziano Vecellio, a Iacopo Sansovino e al tipografo Francesco Marcolini.
Una medaglia-ritratto di Pietro Aretino è del 1536: inviandola a scopo promozionale a Giovanni Gaddi, Benedetto ...
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ANTICO, Andrea (Anticho, Antigo, Antiques, Aiítiquis, Antiquo, Antiquus, De Antiquis)
Antonio Garbelotto
Nacque a Montona (Istria), nella diocesi di Parenzo, verso la fine del sec. XV (tra il 1470 e [...] d'Ana ed altri.
Sulla fine del 1509 l'A. iniziò a Roma, associandosi al miniatore Giovanni Battista Colomba e impiegando il tipografo Marcello Silber, alias Frank, la nuova arte dell'intagliare in legno la musica e pubblicò le Canzoni Nove con alcune ...
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LUCATELLI (Locatelli), Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 16 marzo 1751 a Mogliano (non lontano da Macerata) da Filippo, medico, e da Teresa Morelli di Pergola.
Nella sua città, presso S. Carnili, modesto [...] . si stabilì a Parma dall'agosto 1782 all'agosto del 1783, dove, per tramite di Azara, entrò in contatto con il tipografo ed editore G.B. Bodoni. Con questo intrattenne rapporti di profonda amicizia e di stima professionale, alimentati da una corposa ...
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FUMAGALLI, Michelangelo
Dario Melani
Nacque a Milano il 14 apr. 1812 da Ignazio e Marianna Bernasconi. Seguì le orme del padre e dal 1832 al 1836 fu allievo a Brera del pittore fiorentino L. Sabatelli.
Anche [...] l'incisore ed editore Paolo Fumagalli, con cui non c'era alcun rapporto di parentela (G. Fumagalli, P. F., calcografo, tipografo, editore, Roma 1937: si veda invece L. Servolini, Dizionario illustrato degli incisori italiani…, Milano 1955, pp. 346 s ...
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CICHÈ, Francesco
Elvira Natoli
Stampatore e incisore "panormitanus", è noto dal 1707 e attivo fino alla morte, avvenuta nel 1742, a Palermo. Nell'ambito della complessa cultura palermitana della prima [...] Stato di Palermo e pubblicato dal Caruso (pp. 37-571, dal quale emerge la ricchezza del patrimonio dell'abile tipografo (possessore di argenti, quadri, gioielli, case, mobili), e che offre precisi elementi per una "storia sociale" siciliana del primo ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] sul n. 3 dell'Italiano), cui seguirono, nel 1927, Cinque anni di rivoluzione (Bologna) e, nel 1928, La figlia del tipografo (ibid.); questi ultimi due volumi furono però pubblicati in proprio dal L., che aveva avviato anche un'attività editoriale, Le ...
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DRUGMAN, Jean-François (Gianfrancesco)
Pier Paolo Mendogni
Nacque nelle Fiandre e tra il 1765 e il 1794 fu attivo a Parma, dove era conosciuto col soprannome di Flamand. Ebbe diversi figli, tra cui Nicola [...] di Sala Baganza, allora di proprietà ducale, finiti poi a Parma presso i cappuccini.
Fonti e Bibl.: U. Benassi, Il tipografo Giambattista Bodoni e i suoi allievi punzonisti, in Arch. stor. delle provincie parmensi, XIII (1913), p. 69; Id., Guglielmo ...
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BUFALINI, Leonardo
Cosimo Palagiano
Figlio di Giampietro, nacque probabilmente alla fine del sec. XV, dato che si presume sia giunto molto giovane a Roma - da Udine - insieme con Antonio Blado, del [...] frutto di venti anni di studio ("... incredibili labore et pertinaci XX annorum studio...").
La Pianta di Roma fu stampata, presso il tipografo Antonio Blado, il 26 maggio 1551 a Roma, e ivi ristampata da tale Antonio Trevisi da Lecce tra. il 1560 e ...
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GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...] p. 4); un umorismo sovente speso al servizio della riproduzione litografica più corrente, come nella serie "di costume" stampata dalla tipografia Prosperini intorno al 1840 o nella Visita all'ammalata per conto della Casa di riposo nel 1843 (tutte a ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] parola sul Cesariano. E se ne intuisce la ragione: il colophon, o sottoscrizione, era una attestazione solenne che impegnava tipografo, editore e autore. Nelle prime pagine non numerate, invece, tanto una Oratio di Luigi Pirovano quanto la dedica di ...
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tipografo
tipògrafo s. m. [dal lat. rinascimentale typographus (sec. 15°), comp. del gr. τυπο- «tipo-» e -γράϕος «-grafo»]. – 1. (f. -a) Chi esercita l’arte e l’attività tipografica. Può essere riferito a chi dirige un’officina tipografica...
tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...