GILIBERTI, Domenico (Domenico da Vespolate, Domenico da Vespolà)
Arnaldo Ganda
Figlio di Arasmino, nacque intorno al 1445 a Vespolate, località nei pressi di Novara, al cui vescovo era stata infeudata [...] romani: il 108 R (di proprietà dei cartai Squassi) e il 105-106 R (fuso da Giovanni Bono).
Fonti e Bibl.: A. Ganda, Il "tipografo del Servius H 14708" ha un nome: D. G. da Vespolate, in La Bibliofilia, LXXXVII (1985), pp. 227-265 (in partic.: Annali ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] personalmente alla regina, venne a metà luglio l'opposizione del luogotenente di polizia La Reynie, che, avvertito dal tipografo Colletet (lo stesso che stampava la Gazette di Renaudot), costrinse l'aspirante giornalista a restituire il privilegio al ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] di polemica contro la corruzione degli ecclesiastici, e ci è attestato da I. Affò che il B. aveva dovuto trovare un tipografo in Francia. Il B. tradusse dal francese dei Saggi di Anatomia, di anonimo, Parma, Rosati, 1688 (più volte ristampati), dopo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] Medii Aevi (1913-) si rifece, a sua volta, a Gams.
Dalla corrispondenza di Ughelli emerge come già nel 1642 il tipografo lionese Claude Dufour – che a quella data aveva pubblicato alcune opere di Gabriel Naudé e gli Annales ordinis minorum (1635-1642 ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] C., la quale anzi, qualche anno dopo, nel 1780, convinto il marito all'impresa, aprirà a Vicenza, in via Canove, una tipografia Turra, diventandone anche l'editore e stampatore.
Il progetto della C. in questo modo si compie in un disegno organico che ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] prima della stampa. Non sono pervenuti esemplari a stampa del suo quaresimale, il cui manoscritto G. avrebbe consegnato al tipografo, né sembra siano stati stampati i suoi sermoni e prediche, per la cui pubblicazione G. aveva chiesto l'approvazione ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] di Giannandrea Doria, arrivando a Genova nel luglio. Nel 1587, prima di concludere il mandato, stampò con D. Basa, tipografo pontificio, un'opera in quattro volumi dedicata a Sisto V, dal titolo De origine Seraphicae Religionis Franciscanae eiusque ...
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MALATESTA
Davide Ruggerini
Dinastia di stampatori, attiva a Milano dalla fine del XVI sino a tutto il XVIII secolo. L'arte tipografica fu tramandata di padre in figlio, e fino a tutto il secolo XVII [...] , pp. 110 s., 124; F.M. Pranzo, L'arte della stampa a Milano, Milano 1967, pp. 49 s., 57; M. Donà, La tipografia milanese Malatesta nel sec. XVIII e la politica culturale austriaca in Lombardia, in Studi di biblioteconomia e storia del libro in onore ...
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FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] (lettera di Giovanni Fruticeno al Manuzio, da Padova, 15 ag. 1507). L'8 settembre a Roma, stampata dal tipografo Bernardino Vitali a spese del libraio Evangelista Tosino, usciva la Geographia di Tolomeo nella versione latina rivista e corretta dal F ...
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GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] tematica, quindi in forma via via sempre più ampia aspetti diversi della cultura greco-romana. A Basilea, presso il tipografo Michael Isengrin uscirono, rispettivamente nel 1539, 1540 e 1541 i trattati De sepulchris et vario sepeliendi ritu, dedicato ...
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tipografo
tipògrafo s. m. [dal lat. rinascimentale typographus (sec. 15°), comp. del gr. τυπο- «tipo-» e -γράϕος «-grafo»]. – 1. (f. -a) Chi esercita l’arte e l’attività tipografica. Può essere riferito a chi dirige un’officina tipografica...
tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...