Sociolinguistica dell'italiano contemporaneo
Mari D'Agostino
In questo saggio si guarda all’Italia prendendo in esame il rapporto fra i parlanti, le comunità concrete in cui essi vivono, con particolare [...] e diverse da sé per competenza linguistica e ruoli sociali. Tutto questo favorisce enormemente il processo di adozione della lingua nazionale.
Il luogo in cui si vive però non significa solo grandezza e tipologia del centro, ma anche, come si ...
Leggi Tutto
MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] ., Fano 1978-1980 (rist. 1991); E. Simi Varanelli, La tipologia delle chiese a sala e la sua diffusione nelle Marche ad opera del 14° secolo.Appartiene a una temperie culturale e linguistica differente la decorazione dell'aula di culto adiacente la ...
Leggi Tutto
L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] ha contribuito alla forte variazione in diatopia dell’aspetto linguistico dei cognomi italiani.
Nel processo di fissazione, il sistema dei cognomi italiani ha sviluppato una tipologia morfosintattica che esprime in vari modi la funzione ‘determinante ...
Leggi Tutto
VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] al sec. 6° (Cuscito, in Contributi, 1987) o al 7° (Dorigo, 1994, pp. 145-149), sono esempi di continuità linguistica e tipologica con i mosaici paleocristiani di Grado, perciò con monumenti della stessa provincia politica. Si tratta di mosaici del ...
Leggi Tutto
Le stagioni della fiaba, le regioni del racconto
Fabio Mugnaini
«C’era una volta...»: racconto, storia letteraria e industria culturale
Secondo Max Müller (1823-1900), indologo e fondatore della scuola [...] e ingenua allo stesso tempo (emblema di una tipologia di comunista che si sarebbe costituita come un raccoglitori che ne hanno valorizzato un repertorio appetibile, per motivi linguistici e politici, per l’intera comunità nazionale (costituenda e ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] della successiva produzione nel campo dell'edilizia civile, fornendo soluzioni tipologiche poi tante volte riprese fino al sec. XIX.
È del fronte e da esibiti contrasti proporzionali e linguistici nella definizione degli elementi e delle decorazioni, ...
Leggi Tutto
Il canto sociale dai Dischi del sole alle posse
Antonio Fanelli
Fili da riannodare
Il ‘fare musica’ in forme collettive e condivise svolge una funzione sociale preziosa nel delineare identità di gruppo [...] , eppure spesso è capace di lirismo e complessità linguistica. Ne nasce un dibattito infuocato che per qualche di storia contemporanea», 1979, 1, pp. 56-83.
A. Portelli, Tipologia della canzone operaia, «Movimento operaio e socialista», 1983, 2, pp. ...
Leggi Tutto
Un indicatore fondamentale dello stato di aggregazione delle regioni italiane è costituito dal grado di integrazione linguistica, ovvero dal ‘coefficiente di penetrazione’ dell’italiano nel tessuto linguistico [...] società.
Il grado diverso di avvicinamento all’italiano dipende da tre tipologie di fattori.
Fattori individuali: la scelta dell’italiano regionale è frutto di evoluzione delle competenze linguistiche individuali, ed è per questo legata al repertorio ...
Leggi Tutto
LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] dal IX all'XI secolo. Prospettiva storica e ricostruzione linguistica. S. Cristofaro a Lammari (Dintorni di Lucca), CrArte G. Dalli Regoli, Per una storia del libro illustrato. Note sulla tipologia di alcune Bibbie miniate in Italia tra l'XI e il XII ...
Leggi Tutto
Il pluralismo religioso tra autonomie regionali e sperimentazioni localistiche
Enzo Pace
Giuseppe Giordan
Da una società a monopolio cattolico al pluralismo religioso
La società italiana, dal punto [...] di accogliere i bisogni della popolazione migrante: la barriera linguistica, le diverse ritualità e liturgie furono le ragioni principali approcci che va ricondotta non solo alla diversa tipologia dei fenomeni migratori, ma anche (forse soprattutto) ...
Leggi Tutto
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
tipologia
tipologìa s. f. [comp. di tipo- e -logia, sul modello dell’ingl. typology]. – 1. Suddivisione, distribuzione e classificazione di una molteplicità di individui, oggetti, fatti, elementi e fattori, omogenei o similari, in gruppi caratterizzati...