Si definiscono frasi infinitive quelle frasi (sia principali che subordinate) in cui il predicato è costituito da un verbo all’infinito. La frase infinitiva può comparire in varie costruzioni, e cioè: [...] permesso / impedito di uscire (cfr. § 3).
La tipologia dei verbi italiani, stabilita in base al riferimento alla principale, Università di Ginevra.
Lepschy, Giulio C. (1978), Saggi di linguistica italiana, Bologna, il Mulino.
Manzini, Maria R. (1991 ...
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Con il termine arabismi si intende una particolare classe di esotismi, molti dei quali successivamente integratisi nel vocabolario italiano e allineatisi alla morfologia della nostra lingua (➔ adattamento; [...] della cosiddetta «letteratura di consumo», queste tipologie offrivano al pubblico tutto ciò che pp. 825-879.
Mancini, Marco (1997), Viaggiare con le parole. L’esotismo linguistico in Salgari, in Il caso Salgari. Atti del Convegno (Napoli 3-4 aprile ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La critica letteraria, dal greco κρίνειν (“discernere”, “giudicare”), si può definire, [...] evidenti. Il formalismo ha il suo centro propulsore nel Circolo linguistico di Mosca negli anni tra il 1914-1915 e il 1928 La struttura del testo poetico, 1970); famosi inoltre gli studi Tipologia della cultura (1973) e La cultura e l’esplosione (1993 ...
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EPIRO
M. Korkuti
(gr. ῎ΗπειϱοϚ; lat. Epirus)
Regione storica del quadrante meridionale della penisola balcanica, dall'età tardoantica, in seguito alla riforma amministrativa dioclezianea, articolata [...] 'E. e in genere dell'Illirico orientale.Dal punto di vista tipologico merita di essere ricordata anche la basilica C di Nicopoli, databile reperti archeologici ed elementi di natura linguistica, etnografica e antropologica testimoniano il conservarsi ...
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Un italianismo è un prestito dall’italiano (➔ prestiti) a un’altra lingua (oltre ai prestiti veri e propri, diretti e indiretti, si considerano anche l’induzione, i ➔ calchi e lo pseudoprestito). Non sempre [...] 1986), hrsg. von W.U. Dressler et al., Tübingen, Narr, pp. 159-174.
Gusmani, Roberto (19862), Saggi sull’interferenza linguistica, Firenze, Le Lettere (1a ed. 1981).
Hope, Thomas E. (1971), Lexical borrowing in the Romance languages. A critical study ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il poema filosofico
Simonetta Nannini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il primo nucleo del genere “poema filosofico”, al quale vengono [...] è particolarmente evidente non solo per l’innovazione linguistica, ma soprattutto per la frequente ripetizione di versi interi e per l’impiego della multiple-correspondence simile (una particolare tipologia di similitudine in cui i punti di contatto ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] di personaggi, alquanto inconsueti nella tradizionale tipologia della conunedia cinquecentesca, ha i suoi in Comunità, XXII(1968), n. 152, pp. 91-98.
Sugli aspetti linguistici dell'opera calmiana sono da vedere gli appunti di E. Teza, manoscritti nel ...
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Il panorama dei quotidiani italiani a stampa è molto ricco, contando, oltre alle principali testate nazionali, più o meno indipendenti, ai quotidiani politici e a quelli sportivi, un elevato numero di [...] e lo richiedevano. Ma se ci si liberò dalle pastoie linguistiche di un recente e doloroso passato, si imboccò subito una )
Accanto al periodare spezzato, si presenta la tipologia diversificata del periodare basato su coordinazione e subordinazione, ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] togati, è un'opera di grande impegno sia per modernità linguistica, perché testimonia il momento di autonomia da Gaudenzio prima di una moderna rilettura dei leonardeschi, giocata qui nella tipologia dei due angeli astanti, nel paesaggio roccioso di ...
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In un paese come l’Italia, per lunghi secoli senza unità politica e ancora oggi vivacemente policentrico e multilingue, le accademie, in particolare quelle sorte tra Cinquecento e Seicento, hanno avuto [...] ritegna (Bargagli 1569: 13-14)
Le questioni di tipo linguistico appaiono centrali in molte accademie italiane cinque-seicentesche, in relazione , per lo più di grandissimo valore. La tipologia prevalente delle accademie, anche nel nostro paese, è ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
tipologia
tipologìa s. f. [comp. di tipo- e -logia, sul modello dell’ingl. typology]. – 1. Suddivisione, distribuzione e classificazione di una molteplicità di individui, oggetti, fatti, elementi e fattori, omogenei o similari, in gruppi caratterizzati...