CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] esprimendosi con una violenza polemica straordinaria. Esordiva riprendendo il voto guicciardiniano di vedere l'Italia liberata "dalla tirannide di questi scellerati preti", e concludeva vedendo nel cristianesimo, per la sua volontà di conquistare le ...
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VILLANI, Giovanni
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze in un anno compreso tra il 1275 e il 1280. Il padre, Villano di Stoldo di Bellincia, apparteneva a una famiglia originaria di Borgo San Lorenzo nel [...] Studi per Valentino Pace, Pisa 2014, pp. 213-221; M. Zabbia, Tipologie del tiranno nella cronachistica bassomedievale, in Tiranni e tirannide nel Trecento italiano, a cura di A. Zorzi, Roma 2014, pp. 171-203; E. Brilli, Firenze, 1300-1301. Compagni e ...
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SALFI, Francesco
Luca Addante
SALFI, Francesco (Francesco Saverio, Franco). – Nacque il 1° gennaio 1759 a Cosenza da Giuseppe Antonio e da Angela Turano.
Ebbe umili natali e fu cresciuto da una «vedova» [...] V. Zaffino, Cosenza 2010; Giovanna I, in V. Criscuolo, La penna armata. Contro la «vil superstizione» e la «feroce tirannide». Studi sul teatro di Francesco Saverio Salfi, Avellino 2016, pp. 157-242; Andromeda, ibid., pp. 295-322; Calliroe e Coreso ...
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VETTORI, Francesco
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze l’8 novembre 1474 da Piero e da Caterina Rucellai, sorella del ricco Bernardo, ed ebbe due fratelli, Giovanni e Paolo (v. la voce in questo Dizionario).
Crebbe [...] 29/32, cc. 38-39 è datato 6 febbraio 1531). Tutti quegli elaborati discorsi non erano che variazioni sul tema della tirannide, di cui Vettori (Scritti storici e politici, cit., p. 145) conosceva bene l’essenziale odore politico. Ma i rapporti con il ...
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NICCOLI, Nicolò
Concetta Bianca
– Nacque a Firenze nel 1365, come si deduce dal Catasto del 1430, in cui risulta di anni 65 (Arch. di Stato di Firenze, Catasto 1430, f. 275v), primogenito di Bartolomeo, [...] e aggiornata, La crisi del primo Rinascimento italiano: umanesimo civile e libertà repubblicana in un’età di classicismo e di tirannide, Firenze 1970); B.L. Ullman, The origin of the humanistic script, Roma 1960, pp. 59-77; L. Martines, The social ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] non poterono fare altro che capitolare.
Il 17 giugno 1528 i Malatesta abbandonarono per sempre Rimini, liberandola dalla tirannide, in cui era degenerata la signoria domestica. All'ingresso delle milizie pontificie in città, Sigismondo si allontanò ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] Terra di Lavoro. Non riuscì però a ricomporre la discordia tra la regina e il marito. G., perciò, per sottrarsi alla tirannide di Luigi di Taranto e porre il Regno formalmente sotto il governo del papa, appoggiata dal legato e da Bertrand Rodulphe de ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] città F. ordinò la ricostruzione del castello di porta Giovia che la decaduta Repubblica Ambrosiana aveva distrutto perché simbolo di tirannide. Il 5 giugno 1450 fu posta la prima pietra del castello Sforzesco. La decisione creò un forte scontento in ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] 63) gli si dice anche di non credere di poter fare ciò che vuole: "sappia ch'egli ha assunto cura di anime inferme, non tirannide sopra le sane" (c. 27).
È da notare l'importanza che si dà al "cellararius", o economo: egli appare come la persona più ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] lettera (Disperse 8 = Varie 48: giugno 1347), in cui lo paragona ai due Bruti che eliminarono la tirannide, incensandolo come restauratore della libertà dell’Urbe. In una seconda lettera, anch’essa esclusa dalle raccolte epistolari (Disperse ...
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tirannide
tirànnide s. f. [dal lat. tyrannis -ĭdis, gr. τυραννίς -ίδος]. – Regime, governo tirannico; l’autorità del tiranno o più genericam. del principe assoluto; è l’equivalente di tirannia nel sign. proprio: aspirare alla t.; le teorie...
tirannidi
tirànnidi s. m. pl. [lat. scient. Tyrannidae, dal nome del genere Tyrannus, che è dal gr. τύραννος «tiranno»]. – Famiglia di uccelli passeriformi, diffusi nel continente americano, migratori, insettivori, con becco breve e circondato...