GENGA SERMATTEI, Gabriele della
Carlo M. Fiorentino
Nacque ad Assisi il 4 dic. 1801 dal conte Filippo della Genga, fratello di Annibale, il futuro Leone XII, e dalla marchesa Marianna Confidati Sermattei. [...] ag. 1846 vi fu una manifestazione popolare di protesta sotto il suo palazzo al grido di "Viva Pio IX, giù il tiranno, morte a Della Genga"; nell'ottobre successivo corse addirittura voce che egli fosse stato fatto rinchiudere da Pio IX in Castel Sant ...
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PAGANI, Maghinardo
Giacomo Vignodelli
PAGANI, Maghinardo (da Susinana). – Nacque prima del 1243 (doveva essere almeno venticinquenne nel 1268, quando testimoniò in un atto notarile) da Pietro di Pagano, [...] suoi avversari, Giovanni Villani si preoccupò invece di spiegarne la condotta. Nel passo dedicato al «grande e savio tiranno» Maghinardo, descritto in termini molto positivi (Nuova Cronica, VIII, 149), Villani riporta che egli: «ghibellino era di sua ...
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BAGLIONI, Baglione (Baglione "Novello")
Roberto Abbondanza
"Nobilis et egregius milex dominus Balionus domini Gualfredutii de Perusio, Porte S. Petri in parochia S. Lucie" è l'intestazione del catasto [...] appartenuto, secondo il Villani, alla ristrettissima cerchia degli "uomini corrotti in ogni vizio" che avevano consigliato il tiranno, riuscì però a salvare la vita, scampando all'assalto dato al palazzo del podestà. Probabilmente gli aveva giovato ...
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TRIVULZIO, Gian Giacomo detto il Magno
Marino Viganò
– Nacque a Crema il 24 giugno 1442, secondo dei tre figli di Antonio, condottiero milanese, e di Franceschina Aicardi Visconti, di famiglia di recente [...] gran camerlenghi del Regno. Gettato ancora allo sbaraglio da Ludovico, senza soldati né danari, nella spedizione contro Boccolino Gozzoni, tiranno d’Osimo, pagandosi in proprio genti d’arme, lo indusse alla resa, restituendo il 2 agosto 1487 la città ...
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PORTA SOLE, Angelo da
Rosa Maria Dessì
PORTA SOLE (Portasolis), Angelo (Angelus Perusinus) da. – Nacque a Perugia, nel rione di Porta Sole, intorno al 1280 e fu battezzato nella chiesa di S. Antonio.
Non [...] Provinciae Romane (1234-1344), pp. 267, 279). Per la presenza a Grosseto di Vanni il Malia, alleato dei pisani e ‘tiranno’ della città che i senesi cercavano di sottomettere, il vescovo si ritirò a Ischia (ora Istia di Ombrone), castello della sua ...
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OLIVIERI, Silvino
Marco Manfredi
OLIVIERI, Silvino. – Nacque a Caramanico, all’epoca provincia di Chieti, il 24 gennaio 1828, terzo dei cinque figli maschi di Raffaele e di Pulcheria dei marchesi Crognale.
La [...] di altri italiani e di molti esuli argentini, approfittò del nuovo clima politico liberale apertosi con la sconfitta del tiranno Rosas per trasferirsi a Buenos Aires. Qui si trovò però coinvolto nella guerra rapidamente scoppiata fra provinciales e ...
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CARNIANI, Teresa
Giovanna Sarra
Nata a Firenze nel 1785 da Cipriano e da Elisabetta Fabbroni, ancora bambina fu istruita nella geometria dal dotto zio Giovanni Fabbroni; ma la madre volle abituarla [...] dolce e malinconica, sovente espressa nell'imitazione del Petrarca. La principale sua opera poetica è il poemetto La cacciata del tiranno Gualtieri accaduta in Firenze l'anno 1343, Bologna 1832 (i primi tre canti erano già usciti a Firenze nel 1827 ...
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FIAMMELLI, Giovanni Francesco
Maria Muccillo
Nacque quasi certamente a Firenze, come si desume dalla denominazione "fiorentino" con cui sempre appare nei frontespizi delle sue opere. Sfugge però la [...] arcivescovo di Firenze, l'opera, iniziata già da molto tempo, si pone consapevolmente sulla linea della trattatistica sul principe, non tiranno, come quello del Machiavelli, ma cristiano e non in pace, ma in guerra. In quattro libri l'autore delinea ...
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BALLON, Domenico
Anna Migliori
Ballerino famoso di cui non si conoscono né la data né il luogo di nascita. L'attività del B., che fu anche coreografo, pare abbia avuto inizio nel 1778 al Teatro S. Benedetto [...] 1794 il B. presentò un ballo che avrebbe dovuto avvincere il pubblico padovano per il soggetto, La morte di Ezzelino III, tiranno di Padova, e che ebbe invece accoglienze piuttosto fredde. Nel carnevale 1793 al Carignano di Torino G. Paracca, i due B ...
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ANDOLFATI
Gaspare De Caro
Famiglia di attori del secolo XVIII e degli inizi del XIX. Bartolomeo, nato a Vicenza intorno al 1725, recitò come "amoroso" nelle compagnie di F. Berti, P. Rossi e G. Medebach, [...] del Riva, da sola. Morì nella città di Modena nel 1830.
Giovanni, figlio di Pietro e Anna, fu un famoso "tiranno". Ebbe una sua compagnia che, specialmente nelle commedie goldoniane La moglie saggia, Le tre Zelinde, Pamela nubile, nella Ottavia e ...
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tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. Originariamente il termine, riferito...
tirannia
tirannìa s. f. [der. di tiranno]. – Il governo del tiranno, l’esercizio della tirannide: Aristotele definì la t. come una degenerazione della monarchia; sotto la t. (o la tirannide) di Dionisio il Vecchio. Per estens., l’esercizio...