CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] uscitone: "per le bellezze del corpo et per la speranza che moveva di valore fu ben veduto in modo da Selimo, già tiranno dì Costantinopoli et inimicissimo del nome latino che, a pena passato il fiore della sua giovanezza, nel qual tempo a lui era ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] del 1408 a Pietro Filargis sulle condizioni della Chiesa, una del 1409 a Niccolò d'Este sulla caduta di Ottone Terzi, signore e tiranno di Parma e Reggio, una del 1412 a Filippo Maria Visconti, signore di Milano, una del 1440 a Pier Candido Decembrio ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] tutte le componenti della società senese, costituirono la conferma postuma del ruolo di assoluta preminenza che egli – «voglianlo chiamare tiranno o primo cittadino» (F. Vettori, Scritti storici e politici, a cura di E. Niccolini, Bari-Roma 1972, pp ...
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CARAFA, Diomede
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque in data imprecisata da Marzio, duca di Maddaloni, e da Maria di Capua Pacheco y Zuñica, figlia del principe di Conca, erede del [...] , questa, degli ampi poteri che il baronaggio conservava sia nella giurisdizione locale che nella direzione dello Stato. "Fu gran tiranno, amico di banditi, sanguinario, protettore de sicari. È opinione ch'avesse spartito li furti di denari fatti da ...
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GALLUZZI, Carlo
Raffaella De Rosa
Nacque a Milano il 4 luglio 1616 nella parrocchia di S. Nazaro in Brolio, da Livia e Giacomo Antonio, di famiglia originaria di Trento. Dal suo matrimonio, in anno [...] consegnate dal monastero a tal fine, ma "le saccheggiò asportandone infinità che nel tempo della distruzione del tiranno Federico Barbarossa di biasimevole memoria furono depositate da molte casate di nobiltà milanese nel medesimo monastero sapendo ...
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Il fascino del realismo magico
Autore di uno dei romanzi più innovativi del Novecento, Cent'anni di solitudine, lo scrittore colombiano Gabriel García Márquez, premio Nobel per la letteratura, ha mescolato [...] e uno stile complesso fatto di frasi interminabili che si annodano su sé stesse, Márquez inventa la figura di un tiranno (immagine iperbolica di tanti dittatori latino-americani) che, in un tempo e in uno spazio indefiniti, impone il suo terribile ...
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Arnold, Sir Malcom Henry
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, trombettista e direttore d'orchestra inglese, nato a Northampton (Massachusetts) il 21 ottobre 1921. Autore assai prolifico, capace di attraversare [...] i tre lavori per David Lean: Breaking the sound barrier (1952; Ali del futuro), Hobson's choice (1954; Hobson il tiranno) e soprattutto The bridge on the river Kwai. Le musiche per quest'ultimo film furono composte in soli dieci giorni, senza il ...
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Il patrono di Padova, un frate predicatore
Di origine portoghese, sant'Antonio di Padova agli inizi del 13° secolo si fece con entusiasmo frate francescano. Ebbe fama di grande predicatore e guaritore, [...] a Padova, per pacificare le fazioni politiche avverse. Chiese con coraggio, anche se senza successo, a Ezzelino da Romano, tiranno di Verona, di liberare i guelfi suoi prigionieri. Fu canonizzato nel 1232 da papa Gregorio IX, nel 1256 fu proclamato ...
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Hellman, Monte
Emiliano Morreale
Regista, sceneggiatore, montatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Greenpoint (New York) il 12 luglio 1932. Proveniente dalla factory di Roger Corman, [...] è avvenuto solo nel 1989 con Iguana, di produzione svizzera e italiana, una bizzarra fiaba nera incentrata sulla figura di un tiranno deforme di un'isola dell'arcipelago delle Galapagos che si innamora di una naufraga. Tratto dal romanzo La iguana di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Botero
Adriano Prosperi
L’opera di Giovanni Botero rappresenta un momento fondamentale nell’elaborazione di concetti e termini del pensiero politico moderno. È stato grazie a lui che si è affermata [...] le sue precedenti espressioni di sdegno e di condanna e dichiarò di essersi meravigliato nel sentire che si prendeva a modello la tirannia di Tiberio e si seguivano le idee di un autore «empio». Da qui – affermò – gli era venuta l’idea di scrivere un ...
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tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. Originariamente il termine, riferito...
tirannia
tirannìa s. f. [der. di tiranno]. – Il governo del tiranno, l’esercizio della tirannide: Aristotele definì la t. come una degenerazione della monarchia; sotto la t. (o la tirannide) di Dionisio il Vecchio. Per estens., l’esercizio...