Senofonte
Emanuele Lelli
Un grande cronista del mondo antico
Vissuto nel 4° secolo a.C., Senofonte, allievo di Socrate, partecipò ai turbolenti avvenimenti della caduta di Atene e trascorse lunghi anni [...] delinea come migliore forma di governo lo Stato spartano (Costituzione degli Spartani), propone riflessioni sulla figura del tiranno (Gerone) e sull’imperialismo ateniese (Le entrate). L’opera che tuttavia racchiude tutto il pensiero politico e ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] si muove tra l'autocompianto e la ribellione disperata; alla fredda logica del potere e al cupo desiderio di vendetta del tiranno Atreo si contrappone, pur nel fiero spirito di rivalsa, la sua coscienza di una giustizia violata e il suo parteggiare ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] inizialmente ammirato per la sua lotta contro la superstizione e il potere di Roma, poi giudicato crudele e iniquo tiranno - lo indussero, nella primavera del 1767, a rimpatriare. Lo muoveva un progetto nuovo maturato grazie all'esperienza portoghese ...
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LANCIANI, Flavio Carlo
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1661 da una famiglia di copisti di musica professionisti.
Il padre del L., Tarquinio (nato intorno al 1632, e morto a Roma il 12 genn. 1716), [...] del L. (O dolce penare, Sì che in amor si gode, Già sparivano l'ombre, Vide spuntar il giglio, E quando Amor tiranno, Münster, Santini-Sammlung) sono menzionate nei conti di copiature effettuate nel 1688-89 per questo stesso cardinale da Paolo Lisi e ...
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MANCINI, Giovanni Battista (Giambattista)
Angela Romagnoli
Nacque ad Ascoli Piceno il 1( genn. 1714. Dopo aver subito l'evirazione, a 12 anni fu mandato a Napoli a studiare professionalmente la musica [...] .
Dal 1740 in poi sembra che il M. si sia ritirato dalle scene; il "sig. Mancini" che compare come Cleonice nell'Aristodemo tiranno di Cuma di G.B. Pescetti a Londra, His Majesty's theatre, nel 1744, identificato con il M. (Sartori), è da riferirsi ...
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BEVILACQUA (de Bivilacquis, Beacqua), Galeotto
Nicola Criniti
Nacque nel 1374 a Verona da Guglielmo e da Taddea di Maso Tarlati d'Arezzo, ricevendo il nome dal cardinale Galeotto di Pietramala, zio [...] alto rango della lega tra Pandolfo Malatesta, Giovanni Maria Visconti, Niccolò III d'Este e Cabrino Fondulo contro Otto Terzi, tiranno di Parma (Mantova, 13 maggio 1408). Quindi, il 28 febbr. 1409, in veste di luogotenente del Malatesta, fu inviato ...
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ANGUISSOLA, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Piacenza nel 1514. Apparteneva al ramo degli A. di Vigolzone e godeva, col titolo comitale, il feudo di Varano e Riva.
A ventiquattro anni era stato bandito [...] l'indifferenza e l'ostilità del popolo con un discorso se non del tutto insincero pieno di retorica: "fratelli, eccovi il tiranno; l'abbiamo ammazzato liberando la nostra patria".
Che l'A. sia stato il capo della congiura e l'esecutore dell'uccisione ...
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CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] monarchia latina giunta all'"estremo Occaso delle sue Glorie"; il Nerone, che èdramma di singolare tumefazione barocca, coinvolge il tiranno in una esotica storia orientale; l'Amazzone corsara è la storia di una bisbetica domata, ché Alvilda, figlia ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni (Giov. Andrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Taddeo e Geronima Serra, nacque a Genova nel 1584. Allievo di P. Sorri, senese, durante il soggiorno di questo a Genova tra [...] Lauretana e quattro santi nell'oratorio della certosa di Rivarolo; la Vocazione di s. Andrea e S. Andrea dinanzi al tiranno a Nostra Signora dei Servi. Recente è l'attribuzione di tre soffitti affrescati con il Giudizio di Salomone, Susanna e i ...
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CAVICCHI, Giovanni (Antonio)
Rossella Motta
Nato a Ferrara a metà del terzo quarto del sec. XVIII, ebbe fama come maschera di Brighella, e fu forse l'ultimo a impersonarla nella commedia all'improvviso [...] commedia improvvisata, la maschera di Brighella diventandone "uno dei più rinomati della sua epoca", e nei drammi il ruolo del tiranno. Scritturato poi dalla compagnia Pieri e Pavoni, con la quale rimase alcuni anni, continuò l'attività fino al 1815 ...
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tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. Originariamente il termine, riferito...
tirannia
tirannìa s. f. [der. di tiranno]. – Il governo del tiranno, l’esercizio della tirannide: Aristotele definì la t. come una degenerazione della monarchia; sotto la t. (o la tirannide) di Dionisio il Vecchio. Per estens., l’esercizio...